| Gazzetta n. 78 del 3 aprile 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  
| DECRETO 26 gennaio 2001 |  
| Proroga   della   concessione   del   trattamento   straordinario  di integrazione  salariale  per  art.  4, comma 21, legge n. 144/1999 in favore  dei  lavoratori  dipendenti  dalla  S.r.l. Deriver, unita' di Torre Annunziata. (Decreto n. 29479). |  
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                        IL DIRETTORE GENERALE               della "previdenza e assistenza sociale
    Vista  la legge 5 novembre 1968, n. 1115 e successive modificazioni ed integrazioni;  Visto  il  decreto  legge  21  marzo  1988,  n.  86, convertito con modificazioni nella legge 20 maggio 1988, n. 160;  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;  Visto  il  decreto  legge  20  maggio  1993, n. 148, convertito con modificazioni,  nella  legge  19  luglio 1993, n. 236, in particolare 1'art. l;  Visto  il  decreto  legge  16  maggio  1994, n. 299, convertito con modificazioni,  nella  legge  19  luglio 1994, n. 451, in particolare l'art, 5, comma 8;  Visto  il  decreto  legge  1o  ottobre 1996, n. 510, convertito con modificazioni,  nella  legge  28 novembre 1996, n. 608 in particolare l'art. 4, comma 21 e l'art. 9, comma 25 punto b);  Visto  il  decreto  ministeriale  del 24 dicembre 1996 con il quale sono  stati ripartiti gli stanziamenti previsti per gli interventi di cui al citato art. 9, comma 25 punto b);  Visto l'art. 2 comma 198 della legge 23 dicembre 1996, n. 662;  Visto  l'art.  3,  comma 3, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, nella legge 23 maggio 1997, n. 135;  Visto  l'art.  1,  comma  1,  lettera a) del decreto-legge 8 aprile 1998,  n.  78,  convertito,  con  modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;  Visto  l'art.  45, comma 17, lettera e) della legge 17 maggio 1999, n. 144;  Visto  l'art. 62, comma 1, lettera b) della legge 23 dicembre 1999, n. 488;  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 218 del 10 giugno 2000;  Visto  l'art.  1, comma 6, lettera c) del decreto legge 24 novembre 2000, n. 346;  Visto l'art. 78, comma 33, della legge 23 dicembre 2000, n. 388;  Viste  la  deliberazione  del C.I.P.E. - Comitato interministeriale per la programmazione economica, del 26 gennaio 1996, registrato alla Corte  dei  conti  il 5 marzo 1996, registro n. l bilancio, foglio n. 62,  con  le  quali  sono  stati dettati i criteri per l'applicazione dell'art.  5, comma 21, del decreto-legge 4 dicembre 1995, n. 515, da ultimo   reiterato   dal   decreto-legge   510/1996,  convertito  con modificazioni nella legge n. 608/1996;  Vista  l'istanza  presentata  dalla S.r.l. Deriver, con la quale e' stata  richiesta  la  concessione  del  trattamento  di  integrazione salariale  straordinaria, con decorrenza non successiva al 31 ottobre 1996,   ai   sensi  della  citata  legge  n.  608/1996  e  successive modificazioni ed integrazioni;  Visti  i  protocolli  d'intesa  o  le  intese  di  programma  sulla reindustrializzazione  stipulati  dal  Governo, con le Regioni ovvero con le parti sociali, prima dell'entrata in vigore del citato decreto legge n. 510/1996 (3 ottobre 1996);  Visti  i  progetti  di  lavoro  socialmente  utile, approvati dalle competenti commissioni per l'impiego ovvero, anche in deroga all'art. 1,  della  legge  n. 608/1996, elaborati dall'agenzia per l'impiego e gestiti  dalle  aziende  in  questione  o  posti in essere in base al decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81;  Considerato  che  le  unita'  produttive interessate al trattamento straordinario  di  integrazione  salariale  sono  ubicate  nelle aree ricomprese  tra  quelle  di cui all'art. l, della richiamata legge n. 236/1993;  Ritenuta  la  necessita'  di  concedere  la proroga del trattamento straordinario  di integrazione salariale, ai sensi dell'art. 1, comma 6,  lettera c), del decreto-legge 24 novembre 2000, n. 346, in favore dei lavoratori interessati;                              Decreta:                               Art. 1.  Ai  sensi  dell'art. 4, comma 21 e dell'art. 9, comma 25, punto b), del   decreto-legge   1o   ottobre   1996,  n.  510,  convertito  con modificazioni,  nella  legge  28  novembre 1996, n. 608, e successive modificazioni  ed integrazioni, nonche' l'art. 1, comma 6, lettera c) del   decreto-legge   24 novembre  2000,  n.  346,  e'  prorogata  la concessione  del trattamento straordinario di integrazione salariale, gia'  disposta  con  decreto  ministeriale  del 20 novembre 1996, con effetto  dal  3  maggio  1996,  in favore dei lavoratori interessati, dipendenti  dalla S.r.l. Deriver, con sede in Milano, unita' di Torre Annunziata  (Napoli)  per  un massimo di 34 unita' lavorative, per il periodo dal 1o gennaio 2001 al 31 dicembre 2001.  |  
|   |                                 Art. 2.  L'I.N.P.S.  e'  autorizzato  ad  erogare  il  trattamento di cui al precedente  art. 1 limitatamente al periodo dal 1o gennaio 2001 al 30 aprile  2001  in  cui  i  lavoratori  in  questione  risultano essere effettivamente impegnati nei progetti dei lavori socialmente utili.  L'erogazione  per  i periodi successivi, comunque entro e non oltre il  31 dicembre 2001, e' subordinata alla verifica e alla conseguente comunicazione  al  citato istituto, da parte della divisione XI della direzione   generale   della  previdenza  e  assistenza  sociale  del Ministero del lavoro, di eventuali proroghe dei predetti progetti.  |  
|   |                                 Art. 3.  L'istanza  della  societa'  e'  stata  inoltrata  alla sopra citata divisione  XI  in  data  25  gennaio  2001,  come da protocollo dello stesso.  |  
|   |                                 Art. 4.  La  misura del trattamento di integrazione salariale straordinaria, prorogata  con  il  precedente art. 1, e' ridotta del venti per cento (art. l, comma 17, decreto legge 24 novembre 2000, n. 346).  |  
|   |                                 Art. 5.  La  proroga  del  trattamento  di  cui all'art. 1 comporta una pari riduzione del periodo di trattamento di mobilita', ove spettante.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 26 gennaio 2001                                         Il direttore generale: Daddi  |  
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