AGENZIA DELLE ENTRATE                   Direzione Centrale Accertamento
                        IL DIRETTORE DELL'AGENZIA   In base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge e dalle norme statutarie e di regolamento                              dispone:   1. Approvazione dei modelli   1.1 Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, gli annessi  modelli  per  la  comunicazione  dei  dati rilevanti ai fini dell'applicazione  degli  studi  di  settore, che costituiscono parte integrante  della  dichiarazione  dei  redditi  da  presentare con il modello  Unico  2001,  anche  in forma unificata. Tali modelli devono essere compilati dai contribuenti, ai quali si applicano gli studi di settore,  che  nel  periodo  d'imposta  2000, hanno esercitato in via prevalente  una  delle  seguenti attivita' economiche nel settore dei servizi:   a)  Riparazioni  meccaniche  di  autoveicoli,  codice di attivita' 50.20.1; Studio di settore SG 31 U;   b)  Riparazione  di  impianti  elettrici  e  di  alimentazione per autoveicoli, codice di attivita' 50.20.3; Studio di settore SG 32 U;   c)  Servizi  degli  istituti  di  bellezza,  codice  di  attivita' 93.02.3; Studio di settore SG 33 U;   d)  Servizi  dei  saloni di barbiere, codice di attivita' 93.02.1; Servizi  dei  saloni  di  parrucchiere,  codice di attivita' 93.02.2; Studio di settore SG 34 U;   e)    Rosticcerie,    friggitorie,    pizzerie    a   taglio   con somministrazione,  codice  di attivita' 55.30.2; Studio di settore SG 35 U;   f) Ristoranti, trattorie, pizzerie, osterie e birrerie con cucina, codice di attivita' 55.30.1; Studio di settore SG 36 U;   g) Bar e caffe', codice di attivita' 55.40.1; Gelaterie, codice di attivita' 55.40.2; Studio di settore SG 37 U;   h) Agenzie di mediazione immobiliare, codice di attivita' 70.31.0; Studio di settore SG 39 U;   i)  Riparazioni di carrozzerie di autoveicoli, codice di attivita' 50.20.2; Studio di settore SG 43 U;   j)  Alberghi e motel, con ristorante, codice di attivita' 55.11.0; Alberghi  e  motel,  senza  ristorante,  codice di attivita' 55.12.0; Studio di settore SG 44 U;   k)  Riparazione di trattori agricoli, codice di attivita' 29.31.2; Studio di settore SG 46 U;   l)  Riparazione  e sostituzione di pneumatici, codice di attivita' 50.20.4; Studio di settore SG 47 U;   m)  Riparazione  di  motocicli  e ciclomotori, codice di attivita' 50.40.3; Studio di settore SG 49 U;   n)  Intonacatura,  codice  di  attivita'  45.41.0; Rivestimento di pavimenti  e  di  muri,  codice di attivita' 45.43.0; Tinteggiatura e posa  in  opera  di  vetrate,  codice di attivita' 45.44.0; Studio di settore SG 50 U;   o)  Attivita'  di conservazione e restauro di opere d'arte, codice di attivita' 74.84.A; Studio di settore SG 51 U;   p)  Campeggi  e aree attrezzate per roulottes, codice di attivita' 55.22.0;  Villaggi  turistici, codice di attivita' 55.23.1; Studio di settore SG 58 U;   q)  Intermediari  del  commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco, codice di attivita' 51.17.0; Studio di settore SG 61 A;   r)  Intermediari  del  commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta, codice di attivita' 51.15.0; Studio di settore SG 61 B;   s)   Intermediari   del   commercio   di   prodotti   tessili,  di abbigliamento  (incluse  le  pellicce), di calzature e di articoli in cuoio, codice di attivita' 51.16.0; Studio di settore SG 61 C;   t)   Intermediari   del   commercio   specializzato   di  prodotti particolari  n.c.a.,  codice  di  attivita' 51.18.0; Intermediari del commercio  di  vari  prodotti  senza  prevalenza di alcuno, codice di attivita' 51.19.0; Studio di settore SG 61 D;   u) Intermediari del commercio di macchinari, impianti industriali, navi   e  aeromobili  (comprese  macchine  agricole  e  macchine  per ufficio), codice di attivita' 51.14.0; Studio di settore SG 61 E;   v)  Intermediari  del  commercio  di  materie  prime  agricole, di animali  vivi,  di materie prime tessili e di semilavorati, codice di attivita' 51.11.0; Studio di settore SG 61 F;   w) Intermediari del commercio di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per l'industria, codice di attivita' 51.12.0; Studio di settore SG 61 G;   x)   Intermediari   del   commercio  di  legname  e  materiali  da costruzione, codice di attivita' 51.13.0; Studio di settore SG 61 H;   y)  Ristoranti con annesso intrattenimento e spettacolo, codice di attivita' 55.30.5; Studio di settore SG 62 U;   z)  Bar,  caffe'  con  intrattenimento  e  spettacolo,  codice  di attivita' 55.40.4; Studio di settore SG 63 U;   aa)  Bottiglierie  ed  enoteche  con  somministrazione,  codice di attivita' 55.40.3; Studio di settore SG 64 U;   bb) Affittacamere per brevi soggiorni, case per vacanze, codice di attivita' 55.23.4; Altri esercizi alberghieri complementari (compresi i  residences),  codice di attivita' 55.23.6; Studio di settore SG 65 U;   cc)  Attivita'  delle  lavanderie per alberghi, ristoranti, enti e comunita',  codice  di  attivita' 93.01.1; Servizi delle lavanderie a secco, tintorie, codice di attivita' 93.01.2; Studio di settore SG 67 U;   dd)  Trasporto  di  merci  su strada, codice di attivita' 60.25.0; Studio di settore SG 68 U;   ee)  Demolizione  di edifici e sistemazione del terreno, codice di attivita' 45.11.0; Studio di settore SG 69 A;   ff)  Trivellazioni  e  perforazioni,  codice di attivita' 45.12.0; Studio di settore SG 69 B;   gg)  Costruzione  di  autostrade,  strade,  campi  di  aviazione e impianti  sportivi, codice di attivita' 45.23.0; Studio di settore SG 69 C;   hh)  Costruzione di opere idrauliche, codice di attivita' 45.24.0; Studio di settore SG 69 D;   ii)  Lavori  generali  di  costruzione  di  edifici  e  lavori  di ingegneria  civile,  codice  di  attivita'  45.21.0; Posa in opera di coperture  e  costruzione  di ossature di tetti di edifici, codice di attivita'  45.22.0;  Altri  lavori speciali di costruzione, codice di attivita' 45.25.0; Studio di settore SG 69 E;   jj)  Servizi  di  pulizia,  codice di attivita' 74.70.1; Studio di settore SG 70 U;   kk)  Attivita'  non  specializzate  di  lavori  edili,  codice  di attivita'  45.45.1;  Altri lavori di completamento di edifici, codice di attivita' 45.45.2; Studio di settore SG 71 U.   1.2 I modelli di cui al punto 1 possono essere altresi' utilizzati dai  soggetti  che  svolgono una delle predette attivita' economiche, come  attivita'  secondaria,  per la quale abbiano tenuto annotazione separata  dei  componenti  rilevanti  ai fini dell'applicazione degli studi di settore.   1.3  Sono altresi' approvate le istruzioni per la compilazione dei predetti  modelli che integrano quelle relative alla compilazione dei questionari  per  gli  studi  di  settore  approvati  con  i  decreti ministeriali  12  giugno  1997,  3  luglio 1997, 5 dicembre 1997 e 10 febbraio 1998.   1.4  Per  la  stampa  dei  modelli  di  cui al punto 1 deve essere utilizzato il colore nero su sfondo bianco.   2. Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli   2.1 I soggetti che si avvalgono di sistemi informatici per la compilazione  dei  modelli approvati al punto 1, possono comunicare i dati  relativi  all'applicazione degli studi di settore, utilizzando, in luogo dei predetti modelli, uno schema nel quale vengono riportati tutti  i  dati  contenuti  nei  modelli stessi esposti nella sequenza prevista  e  con  l'esatta  indicazione  del  numero  progressivo; la denominazione  e  la  descrizione dei campi possono essere trascritti anche  in  forma  abbreviata  se tale modalita' risulta piu' agevole. Qualora  alcuni dati non siano presenti il codice degli stessi dovra' comunque   essere   riportato  con  l'indicazione  "0"  (zero)  nella corrispondente casella oppure, ove risulti piu' agevole, senza alcuna indicazione. Vanno comunque riportati gli zeri prestampati.   2.2  Lo  schema  di  cui  al  punto  1 va riprodotto su stampati a striscia  continua  di  formato a pagina singola. Le facciate di ogni modello   devono  essere  tra  loro  solidali  e  lungo  i  lembi  di separazione  di  ciascuna facciata deve essere stampata l'avvertenza: "ATTENZIONE:  DA NON STACCARE". Le dimensioni per il formato a pagina singola,   esclusi   gli  spazi  occupati  dalle  bande  laterali  di trascinamento, possono variare entro i seguenti limiti:   larghezza minima cm 19,5 - massima cm 21,5;   altezza minima cm 29,2 - massima cm 31,5.   2.3  I  fogli che compongono lo schema devono essere privati delle bande  laterali  di trascinamento ed inseriti nell'apposita busta per la consegna della dichiarazione dei redditi.   2.4  La  stampa  deve  essere  effettuata su una sola facciata dei fogli, lasciando in bianco il relativo retro.   2.5  I  dati  devono  essere  stampati usando il tipo di carattere "courier",  o  altro carattere a passo fisso con densita' orizzontale di 10 ctr per pollice e verticale di 6 righe per pollice.   3. Autorizzazione alla stampa e reperibilita' dei modelli   3.1 a' autorizzata, con le stesse caratteristiche richiamate nei punti  1  o  2,  la  riproduzione  e/o  la contemporanea compilazione meccanografica  dei  modelli indicati al punto 1, su fogli singoli di formato A4, mediante l'utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscono la chiarezza e l'intelligibilita' dei modelli nel tempo.   3.2   I   modelli   di   cui  all'art.  1  sono  resi  disponibili gratuitamente  dal  Ministero  delle finanze in formato elettronico e possono    essere   utilizzati   prelevandoli   dal   sito   Internet www.finanze.it,    nel   rispetto,   in   fase   di   stampa,   delle caratteristiche tecniche di cui ai punti 1 e 2.   3.3  I medesimi modelli possono essere altresi' prelevati da altri siti Internet, a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche indicate  nel  punto  precedente  e  rechino l'indirizzo del sito dal quale sono stati prelevati nonche' gli estremi del presente atto.   4. Modalita' per la trasmissione dei dati   4.1 I modelli, in base all'art. 5 dei decretiministeriali concernenti  l'approvazione  degli  studi  di  settore  relativi alle attivita' economiche nel settore dei servizi, devono essere trasmessi all'Amministrazione  finanziaria,  unitamente  alla dichiarazione dei redditi.   4.2  Gli  utenti del servizio telematico devono trasmettere i dati dei  modelli  di  cui punto 1 in via telematica secondo le specifiche tecniche che saranno indicate con successivo decreto.   5. Asseverazione   5.1 I soggetti che effettuano l'asseverazione di cui all'art. 35, comma  1,  lettera  b)  del decreto legislativo 9 luglio 1997 n. 241, come  modificato  dal  decreto  legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, devono  verificare  che  gli  elementi  contabili  ed  extracontabili indicati   nei   modelli   di  dichiarazione  e  rilevanti  ai  fini' dell'applicazione  degli  studi  di  settore,  corrispondono a quelli risultanti  dalle  scritture  contabili  e  da  altra  documentazione idonea.   5.2  L'asseverazione  non  deve essere effettuata relativamente ai dati:   a)  per  i  quali  sia  necessario esaminare, a tal fine, l'intera documentazione contabile o gran parte di essa;   b) che implicano valutazioni di carattere imprenditoriale;   c)  relativi  alle  unita'  immobiliari utilizzate per l'esercizio dell'attivita'.   Motivazioni   Il presente atto, previsto dall'art. 5 dei decreti ministeriali 30 marzo 1999, 3 febbraio 2000 e 25 febbraio 2000 stabilisce:   a)   le   modalita'   con   cui  i  contribuenti  comunicano  alla amministrazione    finanziaria    i    dati    rilevanti   ai   fini' dell'applicazione  degli  studi  di  settore, relativi alle attivita' economiche nel settore dei servizi;   b)  le  caratteristiche  tecniche  per  la  stampa  dei modelli da utilizzare   per   la   compilazione,   anche  meccanografica,  della comunicazione  dei  dati  rilevanti  ai  fini dell'applicazione degli studi di settore;   c)  le  caratteristiche  e  le  modalita'  di  predisposizione dei predetti dati da trasmettere all'Amministrazione finanziaria.   I  modelli  che  sono  approvati  con  il presente atto sono parte integrante  della  dichiarazione  dei  redditi  da  presentare con il modello Unico 2001.   Riferimenti normativi   a) Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle Entrate   - Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1; art. 68, comma 1);   -  Statuto  dell'Agenzia  delle  Entrate (art. 5, comma 1; art. 6. comma 1);   -  Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate (art. 2, comma 1).   b) Disciplina degli studi di settore   - Decreto legislativo 30 agosto 1993, n. 331, convertito con modificazioni  dalla  legge  29  ottobre  1993, n. 427 (art. 62-bis): Istituzione degli studi di settore;   -   Legge   23   dicembre  1996,  n.  662  (art.  3,  comma  121): Individuazione dei soggetti tenuti alla presentazione dei questionari per gli studi di settore;   -  Decreto  legislativo  9  luglio  1997,  n.  241,  e  successive modificazioni:   Norme   di  semplificazione  degli  adempimenti  dei contribuenti;   -  Decreti  ministeriali 12 giugno 1997, 3 luglio 1997, 5 dicembre 1997 e 10 febbraio 1998:   Approvazione di questionari per gli studi di settore;   -  Legge  8  maggio  1998,  n. 146 (art. 10): Individuazione delle modalita'  di  utilizzazione  degli  studi  di  settore  in  sede  di accertamento;   -  Decreto  del  Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600: Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;   - Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni:   Emanazione  del regolamento recante modalita' per la presentazione delle dichiarazioni;   -  Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1999, n. 195: Disposizioni concernenti i tempi e le modalita' di applicazione degli studi di settore;   -  Decreti  30  marzo  1999,  3  febbraio 2000 e 25 febbraio 2000: Approvazione  degli studi di settore relativi ad attivita' economiche nel settore dei servizi.   Il  presente  atto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.   Roma, 16 marzo 2001                                    Il direttore dell'Agenzia: Romano  |