| Gazzetta n. 73 del 28 marzo 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  
| DECRETO 26 gennaio 2001 |  
| Proroga   della   concessione   del   trattamento   straordinario  di integrazione  salariale  per  art. 4, comma 21, legge n. 144/1999, in favore  dei  lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a.  C.M.C. - Cantieri meridionali   Castellammare,   unita'  di  Castellammare  di  Stabia. (Decreto n. 29465). |  
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                        IL DIRETTORE GENERALE                della previdenza e assistenza sociale
    Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni;  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;  Visto  il  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 148, convertito, con modificazioni,  nella  legge  19 luglio  1993, n. 236, in particolare l'art. 1;  Visto  il  decreto-legge  16 maggio  1994,  n. 299, convertito, con modificazioni,  nella  legge  19 luglio  1994, n. 451, in particolare l'art. 5, comma 8;  Visto  il  decreto-legge  1o ottobre  1996, n. 510, convertito, con modificazioni,  nella  legge 28 novembre 1996, n. 608, in particolare l'art. 4, comma 21 e l'art. 9, comma 25 punto b;  Visto  il  decreto  ministeriale  del 24 dicembre 1996 con il quale sono  stati ripartiti gli stanziamenti previsti per gli interventi di cui al citato art. 9, comma 25, punto b;  Visto l'art. 2, comma 198, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;  Visto  l'art.  3,  comma 3, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, nella legge 23 maggio 1997, n. 135;  Visto  l'art.  1,  comma  2, del decreto-legge 13 novembre 1997, n. 393;  Visto l'art. 63 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;  Visto  l'art.  1,  comma  1, lettera a), del decreto-legge 8 aprile 1998,  n.  78,  convertito,  con  modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;  Visto  l'art. 45, comma 17, lettera e), della legge 17 maggio 1999, n. 144;  Visto l'art. 62, comma 1, lettera b), della legge 23 dicembre 1999, n. 488;  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  218 del 10 giugno 2000;  Visto  l'art. 1, comma 6, lettera c), del decreto-legge 24 novembre 2000, n. 346;  Visto l'art. 78, comma 33, della legge 23 dicembre 2000, n. 388;    Vista  la deliberazione del C.I.P.E. - Comitato interministeriale per la programmazione economica, del 26 gennaio 1996, registrato alla Corte  dei  conti  il 5 marzo 1996, registro n. 1 bilancio, foglio n. 62,  con  le  quali  sono  stati dettati i criteri per l'applicazione dell'art.  6, comma 21, del decreto-legge 4 dicembre 1995, n. 515, da ultimo  reiterato  dal  decreto-legge  n.  510/1996,  convertito, con modificazioni, nella legge n. 608/1996;  Vista   l'istanza   presentata   dalla  S.p.a.  C.M.C.  -  Cantieri meridionali  Castellammare,  con  la  quale  e'  stata  richiesta  la concessione  del trattamento di integrazione salariale straordinaria, con  decorrenza  non  successiva  al  31 ottobre 1996, ai sensi della citata legge n. 608/1996 e successive modificazioni ed integrazioni;  Visti  i  protocolli  d'intesa  o  le  intese  di  programma  sulla reindustrializzazione  stipulati  dal  Governo, con le regioni ovvero con  le  parti  sociali,  prima  dell'entrata  in  vigore  del citato decreto-legge n. 510/1996 (3 ottobre 1996);  Visti  i  progetti  di  lavoro  socialmente  utile, approvati dalle competenti commissioni per l'impiego ovvero, anche in deroga all'art. 1  della  legge  n.  608/1996, elaborati dall'agenzia per l'impiego e gestiti  dalle  aziende  in  questione  o  posti in essere in base al decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81;  Considerato  che  le  unita'  produttive interessate al trattamento straordinario  di  integrazione  salariale  sono  ubicate  nelle aree ricomprese  tra  quelle  di cui all'art. 1, della richiamata legge n. 236/1993;  Ritenuta  la  necessita'  di  concedere  la proroga del trattamento straordinario  di integrazione salariale, ai sensi dell'art. 1, comma 6,  lettera c), del decreto-legge 24 novembre 2000, n. 346, in favore dei lavoratori interessati;                              Decreta:                               Art. 1.  Ai  sensi  dell'art.  4, comma 21 e dell'art. 9, comma 25, punto b, del   decreto-legge   1o ottobre   1996,   n.  510,  convertito,  con modificazioni,  nella  legge  28 novembre  1996, n. 608, e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' l'art. 1, comma 6, lettera c), del   decreto-legge   24 novembre  2000,  n.  346,  e'  prorogata  la concessione  del trattamento straordinario di integrazione salariale, gia'  disposta  con  decreto  ministeriale  del  10 maggio  1996, con effetto  dal 1o settembre 1995, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti  dalla S.p.a. C.M.C. - Cantieri meridionali Castellammare, con sede in Castellammare di Stabia (Napoli), unita' di Castellammare di  Stabia  (Napoli),  per  un massimo di 15 unita' lavorative per il periodo dal 1o gennaio 2001 al 31 dicembre 2001.  |  
|   |                                 Art. 2.  L'erogazione  del  trattamento  di  cui al precedente art. 1, per i periodi successivi alla sua concessione, e' subordinata all'effettivo impegno dei lavoratori ai progetti dei lavori socialmente utili.  |  
|   |                                 Art. 3.  L'istanza della societa' e' stata inoltrata alla divisione XI della Direzione   generale   della  previdenza  e  assistenza  sociale  del Ministero  del  lavoro e della previdenza sociale, in data 25 gennaio 2001, come da protocollo dello stesso.  |  
|   |                                 Art. 4.  La  misura del trattamento di integrazione salariale straordinaria, prorogata  con  il  precedente art. 1, e' ridotta del venti per cento (art. 1, comma 17, decreto-legge 24 novembre 2000, n. 346).  |  
|   |                                 Art. 5.  La  proroga  del  trattamento  di  cui all'art. 1 comporta una pari riduzione del periodo di trattamento di mobilita', ove spettante.  L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato ad erogare  direttamente  il  trattamento  straordinario di integrazione salariale.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 26 gennaio 2001                                         Il direttore generale: Daddi  |  
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