Gazzetta n. 72 del 27 marzo 2001 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 21 dicembre 2000 |
Approvazione del contratto di programma tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Iveco S.p.a. (Deliberazione n. 153/2000). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1o marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento nel Mezzogiorno; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992; Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata; Vista la comunicazione della commissione sulla disciplina intersettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti di investimento, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' europea. n. C/107 del 7 aprile 1998, in particolare per quanto riguarda gli obblighi di notifica; Vista la nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000) D/102347, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' europea n. C175/11 del 24 giugno 2000 che, con riferimento alla carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte della carta che riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87, 3, a) del Trattato C.E.; Vista la nota della Commissione europea in data 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale la Commissione medesima ha autorizzato la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti di "Programmazione negoziata"; Visto il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse, ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 3 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 163 del 14 luglio 2000; Vista la propria delibera del 25 febbraio 1994, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 21 aprile 1994, riguardante la disciplina dei contratti di programma, e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera del 21 marzo 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 105 dell'8 maggio 1997 e dal punto 2, lettera b) della delibera n. 127 dell'11 novembre 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 1999; Vista la propria delibera n. 14/2000 del 15 febbraio 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2000, concernente il riparto delle risorse per le aree depresse 2000-2002, che destina lire 900 miliardi (464,811 Meuro) al finanziamento di contratti di programma e di altri strumenti di contrattazione programmata; Vista la nota n. 0046899 del 7 dicembre 2000, con la quale il servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica ha sottoposto a questo Comitato la proposta di contratto di programma, con il relativo piano progettuale, presentato dalla Iveco S.p.a., per la realizzazione di un nuovo polo motoristico per la produzione e lo sviluppo di motori diesel leggeri di nuova generazione e di alberi motore, presso il sito industriale di Foggia, (obiettivo 1), nonche' per la formazione degli addetti alla produzione ed alla ricerca; Considerato che, con il progetto presentato, la Iveco S.p.a. prevede lo sviluppo di sistemi di produzione che possano esprimere eccellenza in tutti i componenti del prodotto, concentrando al proprio interno la fabbricazione di elementi di elevato contenuto tecnologico e rilevante complessita' progettuale; Considerato che l'iniziativa si caratterizza per l'integrazione delle continue innovazioni nel flusso produttivo che Iveco intende attuare mediante l'inserimento di un laboratorio di ricerca motoristica all'interno dello stesso polo produttivo di Foggia e l'impostazione di specifici programmi di ricerca finalizzati alla qualificazione e sviluppo del nuovo polo motoristico; Considerato che la Iveco S.p.a., promotrice dell'iniziativa, e' riconosciuta leader europeo nel settore di mercato; Su proposta del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Delibera: 1. E' approvato il contratto di programma, con il relativo piano progettuale di cui alle premesse, da stipulare, secondo quanto previsto al successivo punto 7, tra il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e la Iveco S.p.a. per la realizzazione di un articolato piano di investimenti industriali nel settore motori diesel leggeri di nuova generazione (F1) e di alberi motore che sara' realizzato attraverso l'ampliamento e la trasformazione dello stabilimento Iveco sito in Foggia, area ricompresa nell'obiettivo 1, coperta dalla deroga dell'art. 87, 3, a) del Trattato C.E. Gli investimenti ammessi sono pari a L. 514.300 milioni (265,6 Meuro). 2. Le agevolazioni finanziarie, in conformita' a quanto previsto dalla decisione della Commissione europea citata in premessa, per gli investimenti industriali, sono calcolate nella misura dell'85% del 35% E.S.N. (misura massima). 3. L'onere massimo ammesso a carico dello Stato per la concessione delle agevolazioni finanziarie, e' determinato complessivamente in lire 235.578 milioni (121,666 Meuro) a valere sull'accantonamento di 900 miliardi di lire di cui alle premesse. Il finanziamento sara' erogato in tre annualita' a decorrere dal 2001 e sara' pari a lire 76.272 milioni per il primo anno, e a lire 79.653 milioni per i due anni successivi. 4. Eventuali variazioni dell'importo degli investimenti non potranno comportare aumenti degli oneri a carico dello Stato indicati al precedente punto 3. 5. Gli investimenti previsti dovranno essere realizzati entro il 2003. 6. Le iniziative, a regime (anno 2005), dovranno realizzare una nuova occupazione non inferiore a 240 unita' (di cui 132 incrementali, compresi 12 addetti indiretti). Alla stessa data il personale occupato presso l'unita' di Foggia dovra' raggiungere complessivamente le 2.080 unita'. 7. Il servizio per la programmazione negoziata del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e' autorizzato a sottoscrivere con la Iveco S.p.a., il relativo contratto di programma che conterra' tutte le necessarie precisazioni e prescrizioni attuative nel rispetto delle limitazioni imposte dall'Unione europea. Il contratto sottoscritto verra' trasmesso in copia alla segreteria di questo comitato entro trenta giorni dalla stipula. 8. L'operativita' della presente delibera e' subordinata agli esiti della notifica della stessa alla Commissione europea, da effettuarsi a cura del citato servizio per la programmazione negoziata. Roma, 21 dicembre 2000 Il Presidente delegato: Visco Registrata alla Corte dei conti il 14 marzo 2001 Ministeri economico-finanziari, registro n. 2, Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 146 |
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