IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, recante disposizioni in materia di commercio estero e, in particolare, l'art. 24, paragrafo 1, che costituisce presso questo Comitato una commissione permanente per il coordinamento e l'indirizzo strategico della politica commerciale con l'estero e prevede, fra l'altro, che le delibere adottate da tale commissione siano sottoposte all'esame del presente comitato; Visto l'art. 24, comma 2, del decreto legislativo n. 143/1998 sopra citato, il quale prevede che la citata commissione permanente puo' emanare direttive alle amministrazioni, agli enti e agli organismi operanti nel settore del commercio con l'estero al fine di razionalizzare l'impiego delle risorse; Visto l'art. 8, comma 1, lettera c), della legge 28 luglio 1999, n. 266, concernente l'utilizzo, nel triennio 1999-2001, delle giacenze sul fondo rotativo di cui all'art. 6 della legge n. 49/1987, che ha destinato la somma di lire venti miliardi al sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese nei Paesi in via di sviluppo, nel quadro degli interventi disciplinati dal decreto legislativo n. 143/1998 sopra citato; Visto l'art. 9 del regolamento (CE) n. 2488/2000 del 10 novembre 2000 con il quale la commissione europea ha abrogato il regolamento (CE) n. 1294/99 relativo al congelamento dei capitali e al divieto degli investimenti nella Repubblica federale di Jugoslavia; Vista la propria delibera n. 63 del 9 luglio 1998 con la quale questo Comitato ha adeguato il proprio regolamento interno alle disposizioni di cui al decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430; Vista la successiva delibera n. 79 del 5 agosto 1998 con la quale sono state istituite e regolamentate le commissioni previste dalla citata delibera n. 69 del 9 luglio 1998; Vista la delibera n. 51 del 21 aprile 1999 con la quale e' stato approvato il regolamento interno della V Commissione permanente per il coordinamento e l'indirizzo strategico della politica commerciale con l'estero; Considerato che, nello stato di previsione del Ministero del commercio con l'estero, e' stato istituito per l'anno finanziario 2000 il capitolo n. 7450 "Somme da destinare a sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese nei Paesi in via di sviluppo", con uno stanziamento, di competenza e di cassa, di lire venti miliardi (10,33 Meuro); Vista la delibera della citata V commissione permanente adottata nella riunione del 15 dicembre 2000; Tenuto conto dei recenti avvenimenti politici verificatisi nella suddetta Repubblica e dell'impegno, manifestato in piu' occasioni dal Governo italiano, di collaborare al processo di ricostruzione del Paese; Tenuto conto dell'importanza che i rapporti economico-commerciali con il predetto Paese rivestono per le piccole e medie imprese e, in particolare, per quelle ubicate nelle regioni del nord-est italiano; Considerata pertanto l'opportunita' di destinare, in via esclusiva, lo stanziamento di venti miliardi di lire, di cui alla legge citata in precedenza, a sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese italiane nella Repubblica federale di Jugoslavia, quale concreto segnale di collaborazione alla ricostruzione del Paese;
Delibera lo stanziamento di lire venti miliardi (10,33 Meuro), di cui all'art. 8, comma 1, lettera c), della legge 28 luglio 1999, n. 266, allocato per l'esercizio finanziario 2000 sullo stato di previsione del Ministero del commercio con l'estero, viene destinato al sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese italiane nella Repubblica federale di Jugoslavia. Il predetto Ministero potra' affidare, nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, la gestione di tale stanziamento alla Simest S.p.A. in considerazione delle competenze specifiche acquisite dalla predetta societa' in qualita' di gestore degli interventi di sostegno finanziario all'internazionalizzazione del sistema produttivo italiano, ai sensi dell'art. 25 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143, citato nelle premesse. Con apposito provvedimento, il citato Ministero disciplinera' le finalita' e le modalita' di utilizzo dello stanziamento in questione. Roma, 21 dicembre 2000 Il Presidente delegato: Visco Registrata alla Corte dei conti il 5 marzo 2001 Ministeri economico-finanziari, registro n. 2, Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 117 |