Gazzetta n. 71 del 26 marzo 2001 (vai al sommario) |
AGENZIA DELLE ENTRATE |
DECRETO 1 marzo 2001 |
Autorizzazione allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale, C.A.F. Imprese CNA Verona S.r.l. - Servizi per la gestione e lo sviluppo d'impresa Centro di assistenza fiscale, in breve C.A.F. Imprese CNA Verona S.r.l., in Verona. |
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IL DIRETTORE REGIONALE del Veneto
Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 che, al Capo V, introdotto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, reca la disciplina dell'assistenza fiscale; Visto l'art. 32 di detto decreto n. 241/1997 che individua i soggetti abilitati alla costituzione dei centri di assistenza fiscale; Visto il decreto 31 maggio 1999, n. 164, del Ministero delle finanze con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza fiscale resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i dipendenti, dai sostituti di imposta e dai professionisti, ai sensi dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241; Visto il decreto 12 luglio 1999 del Direttore generale del Dipartimento delle entrate con il quale, all'art. 1, e' stata attribuita - ai sensi dell'art. 28 del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164 - la competenza al rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale alle direzioni regionali delle entrate territorialmente competenti con riferimento al luogo ove la societa' richiedente ha la sede legale; Vista l'istanza prodotta in data 15 gennaio 2001 con la quale la societa' "C.A.F. Imprese CNA Verona S.r.l. - Servizi per la gestione e lo sviluppo d'impresa Centro di assistenza fiscale" con forma abbreviata "C.A.F. Imprese C.N.A. Verona S.r.l.", con sede in Verona, via Ca' di Cozzi n. 41, codice fiscale e partita I.V.A. 02998830232, legalmente rappresentata dal presidente del consiglio d'amministrazione, sig.ra Albrigi Maria Luisa, ha chiesto di essere autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale; Visto l'atto costitutivo stipulato in data 21 dicembre 1999 a rogito notaio dott. Alberto Androvetto, n. 57387 di repertorio e n. 15131 di raccolta, nonche' lo statuto ad esso allegato, da cui risulta che il capitale sociale sottoscritto di L. 100.000.000 e' stato interamente versato presso il Banco Ambrosiano Veneto - Filiale di Verona, giusta quietanza rilasciata in data 21 dicembre 1999; Considerato che i soci della costituita societa' sono: Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa - Associazione provinciale di Verona - con sede in Verona, via Ca' di Cozzi n. 41 - codice fiscale 80008340236; Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa - Associazione provinciale di Vicenza - con sede in Vicenza, via Giordano n. 4 - codice fiscale 80015910245; Viste le deleghe in data 16 novembre 1999 con le quali la Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa, con sede in Roma, ha rilasciato l'autorizzazione alla costituzione di un Centro di assistenza fiscale alle imprese alle Associazioni territoriali sopraindicate; Considerato che la Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa e' presente nel CNEL - Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro ed e' stata costituita nel 1946; Vista la copia della polizza assicurativa n. 30293433, stipulata in data 1o marzo 2000 con 1'Unipol Assicurazioni - Agenzia di Verona - ai sensi dell'art. 6, comma 1 del predetto decreto ministeriale n. 164/1999; Visto l'atto di variazione della suddetta polizza stipulato in data 29 dicembre 2000; Vista la relazione tecnica sulla capacita' operativa del C.A.F., di cui all'art. 7, comma 2, lettera d), del decreto ministeriale n. 164/1999, dalla quale risulta che la societa' richiedente intende avvalersi, per lo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale, della societa' di servizi "C.S.A. S.c.r.l. Centro servizi per l'artigianato" con sede in Verona, via Ca' di Cozzi n. 41 - codice fiscale e partita I.V.A. 01814850234; Tenuto conto che risulta soddisfatto il presupposto previsto dall'art. 11, comma 1, del decreto 31 maggio 1999, n. 164, in quanto il capitale sociale della predetta societa' di servizi e' posseduto interamente dagli associati alle predette organizzazione che ha costituito il C.A.F.; Vista la dichiarazione rilasciata in data 27 dicembre 2000 dal dott. Benini Giuseppe iscritto al n. 400 dell'Ordine dei dottori commercialisti di Verona, rilasciata nella sua qualita' di responsabile dell'assistenza fiscale, in merito all'insussistenza di procedimenti disciplinari a suo carico; Viste le dichiarazioni rilasciate dai componenti del consiglio di amministrazione della societa' richiedente, nonche' dai componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale della societa' di servizi, in relazione al possesso dei requisiti di cui all'art. 8 del decreto ministeriale n. 164/1999; Considerato che sussistono i requisiti e le condizioni previste dagli articoli 32 e 33 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonche' la regolarita' della domanda e della documentazione prevista dall'art. 7, commi 1 e 2, del citato decreto ministeriale n. 164/1999;
Decreta: La societa' "C.A.F. Imprese CNA Verona S.r.l. Servizi per la gestione e lo sviluppo d'impresa Centro di assistenza fiscale" con forma abbreviata "C.A.F. Imprese C.N.A. Verona S.r.l.", con sede in Verona, via Ca' di Cozzi n. 41 - Codice fiscale e partita I.V.A. 02998830232 - e' autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese prevista dall'art. 34 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9, comma 1, lettera a), e comma 3, del decreto del Ministero delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, copia del presente decreto viene inviata all'Agenzia delle entrate per l'iscrizione nell'albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese e, per conoscenza, alla societa' richiedente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Venezia, 1o marzo 2001 Il direttore regionale: Miceli |
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