Gazzetta n. 67 del 21 marzo 2001 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
DECRETO 16 marzo 2001
Individuazione dei comuni della provincia autonoma di Trento gravemente danneggiati dagli eventi calamitosi dell'ottobre e del novembre 2000, in attuazione dell'art. 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365.

IL MINISTRO DELL'INTERNO
delegato per il coordinamento della protezione civile

Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27 aprile 2000 che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno;
Visto l'articolo 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365, che prevede che le disposizioni relative al servizio civile e militare di leva di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 dell'art. 5 della medesima legge si applichino anche ai soggetti residenti, alla data della calamita', nei comuni gravemente danneggiati dai fenomeni alluvionali dell'ottobre e del novembre 2000, da individuarsi con decreto del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile;
Visto il disposto dell'art. 1, comma 4, dell'ordinanza di protezione civile 23 novembre 2000, n. 3095, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 27 novembre 2000, come successivamente modificato dall'art. 1, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile 29 novembre 2000, n. 3096, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre 2000 che detta le procedure per l'individuazione dei comuni gravemente danneggiati dagli eventi calamitosi dell'autunno 2000;
Vista la nota prot. n. APC/733/2000/dir del 30 novembre 2000, con la quale il direttore dell'agenzia di protezione civile ha chiesto ai presidenti delle regioni e delle province autonome interessate dagli eventi calamitosi dell'autunno 2000 di procedere alla ricognizione dei comuni che rientrano nella categoria dei gravemente danneggiati in base ai requisiti stabiliti dalla richiamata ordinanza n. 3096/2000;
Vista la nota prot. n. 1016/01/D309/EA/CB dell'8 marzo 2001, con la quale la provincia autonoma di Trento ha provveduto alla individuazione dei comuni gravemente danneggiati, in risposta alla richiamata nota prot. n. APC/733/2000/dir;
Ritenuto di dover procedere alla individuazione dei comuni gravemente danneggiati ai fini dell'applicazione del disposto dell'art. 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365, attenendosi alle risultanze dell'istruttoria elaborata dalla provincia autonoma di Trento;
Decreta:
1. I comuni della provincia autonoma di Trento di cui all'allegato elenco, che e' parte integrante del presente decreto, sono individuati come gravemente danneggiati ai fini dell'applicazione del disposto dell'articolo 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 marzo 2001
Il Ministro: Bianco
 
Allegato
Elenco dei comuni della provincia autonoma di Trento
gravemente danneggiati dagli eventi calamitosi
dell'ottobre e del novembre 2000 in attuazione
dell'art. 5-bis, comma 1, della
legge 11 dicembre 2000, n. 365.

Ala;
Aldeno;
Arco;
Bersone;
Bleggio Inferiore;
Bleggio Superiore;
Breguzzo;
Brentonico;
Bresimo;
Brez;
Cagnò;
Caldes;
Canal San Bovo;
Carisolo;
Cavizzana;
Centa San Nicolo;
Cimego;
Cis;
Civezzano;
Cles;
Commezzadura;
Concei;
Condino;
Croviana;
Dambel;
Daone;
Denno;
Dimaro;
Don;
Fiavè;
Folgaria;
Frassilongo;
Giustino;
Grigno;
Isera;
Lavis;
Levico Terme;
Lodrone;
Lomaso;
Lona Lases;
Malè;
Mazzin;
Mezzana;
Monclassico;
Nogaredo;
Pergine Valsugana;
Pieve di Bono;
Pieve Tesino;
Pinzolo;
Praso;
Preore;
Rabbi;
Ragoli;
Riva del Garda;
Roncegno;
Roncone;
Roverè della Luna;
Rovereto;
Rumo;
Sagron Mis;
Spiezzo Rendena;
Spormaggiore;
Sporminore;
Stenico;
Storo;
Strembo;
Strigno;
Taio;
Tassullo;
Tenno;
Terlago;
Terragnolo;
Terres;
Terzolas;
Tione di Trento;
Ton;
Torcegno;
Trambileno;
Trento;
Tuenno;
Vallarsa;
Vermiglio;
Vignola Falesina;
Vigo Rendena;
Villa Lagarina;
Villa Rendena.
 
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