Gazzetta n. 61 del 14 marzo 2001 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 2 novembre 2000
Fondo sanitario nazionale 1999-2000 - Parte corrente - Assegnazione dei fondi ai sensi della legge 23 dicembre 1993, n. 548. (Deliberazione n. 127/2000).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto l'art. 1, comma 143, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, in base al quale sono state elevate le misure del concorso, da parte delle regioni Sicilia e Sardegna al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, previste dall'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, come modificate dall'art. 2, comma 3, della legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Visto l'art. 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il quale dispone, tra l'altro, che le province autonome di Trento e Bolzano, la regione Valle d'Aosta e la regione Friuli-Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dell'art. 34, comma 3, della legge n. 724/1994, e dell'art. 1, comma 144, della legge n. 662/1996, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Vista la legge 23 dicembre 1993, n. 548, concernente disposizioni per la prevenzione e la cura della fibrosi cistica;
Vista la legge n. 362 del 14 ottobre 1999 che provvede al rifinanziamento della predetta legge n. 548/1993, vincolando, a regime, sul Fondo sanitario nazionale l'importo di 8,5 miliardi di lire da ripartire in base alla consistenza numerica dei pazienti assistiti nelle singole regioni, alla popolazione residente ed alla documentata funzione dei centri specializzati di riferimento per la ricerca;
Vista la nota in data 8 marzo 2000, n. 15897, con la quale il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica ha comunicato la variazione di bilancio per incrementare il Fondo sanitario nazionale per gli anni 1999 e 2000 dell'importo previsto e che, pertanto, lo stesso e' disponibile;
Vista la proposta del Ministero della sanita' in data 23 ottobre 2000 concernente l'assegnazione alle regioni interessate della somma di lire sei miliardi per ciascuno degli anni 1999 e 2000;
Vista l'intesa espressa dalla Conferenza Stato-regioni nella seduta del 14 settembre 2000;
Considerato che la ripartizione del finanziamento viene effettuata in base al numero dei pazienti ed alla popolazione residente;
Ritenuto opportuno, in attesa dell'individuazione dei criteri di selezione dei centri specializzati per la ricerca, da parte del Ministero della sanita', d'intesa con le regioni, procedere al riparto dell'importo di sei miliardi di lire per ciascuno degli anni 1999 e 2000;
Delibera:
A valere sulle residue disponibilita' del Fondo sanitario nazionale 1999 e 2000 - Parte corrente - e' assegnata alle regioni, per le finalita' di prevenzione e cura della fibrosi cistica, la somma di lire sei miliardi per ciascuno degli anni 1999 e 2000.
Il predetto importo complessivo di dodici miliardi di lire (Euro 6.197.482,79) e' ripartito come da allegata tabella che fa parte integrante della presente deliberazione.
Roma, 2 novembre 2000
Il Presidente delegato: Visco Registrato alla Corte dei conti il 26 febbraio 2001 Registro n. 2 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 86
 
----> vedere tabella a pag. 16 della G.U. <----
 
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