| Gazzetta n. 57 del 9 marzo 2001 (vai al sommario) |  
| AGENZIA DELLE ENTRATE |  
| DECRETO 20 febbraio 2001 |  
| Attivazione degli uffici di Bergamo, Asti ed Aosta. |  
  |  
 |  
                            IL DIRETTORE                     dell'Agenzia delle entrate
    In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto;                              Dispone:
  1. Attivazione degli uffici di Bergamo, Asti ed Aosta.  1.1.  E'  attivato l'ufficio di Bergamo il 27 febbraio 2001, con la competenza   territoriale  specificata  nell'unita  tabella,  e  sono contestualmente   soppressi   l'ufficio  distrettuale  delle  imposte dirette  e  l'ufficio del registro di Bergamo. L'ufficio dell'imposta sul  valore  aggiunto  di  Bergamo e la locale sezione staccata della direzione  regionale  continuano  ad esercitare la propria competenza limitatamente    all'ambito   territoriale   non   ricompreso   nelle circoscrizioni   degli  uffici  locali  attivati.  Restano  ferme  le competenze  del  predetto ufficio dell'imposta sul valore aggiunto in materia   di   adempimenti   connessi   al  controllo  formale  delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996.  1.2.  Sono  attivati  gli uffici di Asti, il 28 febbraio 2001, e di Aosta,  il 1o marzo 2001, e sono contestualmente soppressi gli uffici distrettuali  delle  imposte  dirette,  gli  uffici  dell'imposta sul valore  aggiunto, gli uffici del registro e le sezioni staccate delle direzioni  regionali  operanti nelle medesime localita'. Alla data di soppressione  dei predetti uffici dell'imposta sul valore aggiunto, i compiti gia' svolti da tali uffici in materia di adempimenti connessi al  controllo  formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996 sono attribuiti agli uffici di Asti ed Aosta.
  Motivazioni.  Il  presente  atto  dispone  l'attivazione degli uffici di Bergamo, Asti  ed  Aosta.  Va precisato che a Bergamo sono previsti due uffici ma,  per  difficolta' legate al reperimento degli immobili necessari, ne  viene  provvisoriamente  attivato uno solo, con competenza estesa all'intera circoscrizione territoriale.  Gli  uffici  attivati  assorbono,  per  i  rispettivi distretti, le competenze  dei  preesistenti uffici delle imposte dirette, dell'IVA, del  registro e delle sezioni staccate delle direzioni regionali. Gli uffici  delle  imposte  dirette e del registro, la cui circoscrizione territoriale  coincide  con  quella  dei nuovi uffici locali, vengono soppressi.  Per  quanto riguarda gli uffici IVA e le sezioni staccate delle  direzioni regionali, che hanno competenza provinciale, occorre tenere  distinta  la  situazione  di  Bergamo  da quelle di Asti e di Aosta.  Nel caso di Bergamo, dove non sono ancora entrati in funzione tutti  gli  uffici locali della provincia, l'ufficio IVA e la sezione staccata  della  direzione  regionale  continuano  temporaneamente ad operare  per  quella  parte  della  provincia  che  non rientra nella circoscrizione  degli  uffici  locali  attivati.  Ad Asti e ad Aosta, invece,  gli  uffici  IVA  e  le  sezioni  staccate  delle  direzioni regionali  vengono soppressi, in quanto, con l'avvio degli uffici dei capoluoghi,  l'attivazione  dei  nuovi  uffici  di quelle province e' stata completata.  Viene  da  ultimo  stabilita  una  disciplina  transitoria  per gli adempimenti  conseguenti al controllo formale delle dichiarazioni IVA per  le  annualita' fino al 1996 (attivita', quest'ultima, conclusasi il  31 dicembre 2000). Trattandosi di adempimenti ormai residuali, si e'  ritenuto  opportuno  non  frazioname  l'esecuzione  tra i diversi uffici locali, e questo sia per evitare diseconomie nell'utilizzo del personale  adibito  a  tale attivita', sia per consentire agli uffici locali  di nuova attivazione di operare senza carichi arretrati nello specifico settore.  A  Bergamo  l'esecuzione  di  tali  adempimenti  rimane concentrata presso  l'ufficio  IVA  che, come detto, continua provvisoriamente ad operare;  ad  Asti  e ad Aosta, dove gli uffici IVA sono soppressi, i predetti  adempimenti  vengono  invece  concentrati presso gli uffici locali dei capoluoghi.  Si riportano i riferimenti normativi dell'atto. Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate:  Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a).  Statuto  dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1).  Regolamento  di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1; art. 5, comma 4). Competenze ed organizzazione interna degli uffici locali dell'Agenzia delle entrate:  Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5 e art. 7, comma 3).    Roma, 20 febbraio 2001
                                                   Il direttore: Romano  |  
|   |                                                                Tabella
                       CIRCOSCRIZIONE TERRITORIALE                       DELL'UFFICIO DI BERGAMO
      Adrara  San  Martino,  Adrara  San Rocco, Albano Sant'Alessandro, Albino,  Alme', Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Alzano Lombardo,  Aviatico,  Azzano San Paolo, Bagnatica, Barzana, Bedulita, Berbenno, Bergamo, Berzo San Fermo, Bolgare, Borgo di Terzo, Brumano, Brusaporto,  Capizzone,  Carobbio  degli  Angeli,  Casazza,  Castelli Calepio,  Cenate  Sopra,  Cenate  Sotto, Chiuduno, Comun Nuovo, Corna Imagna,  Costa  di  Mezzate,  Costa  Valle  Imagna,  Credaro,  Curno, Dalmine,  Entratico, Foresto Sparso, Fuipiano Valle Imagna, Gandosso, Gaverina  Terme,  Gorlago,  Gorle,  Grassobbio,  Grone,  Grumello del Monte,  Lallio,  Levate, Locatello, Luzzana, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Paladina, Palazzago, Pedrengo, Ponteranica, Pradalunga, Predore, Ranica, Roncola, Rota d'Imagna, San Paolo d'Argon, Sant'Omobono Imagna, Sarnico, Scanzorosciate, Selvino, Seriate,  Sorisole,  Stezzano, Strozza, Telgate, Torre Boldone, Torre de'  Roveri,  Trescore Balneario, Treviolo, Ubiale Clanezzo, Urgnano, Valbrembo,  Valsecca,  Viadanica,  Vigano San Martino, Villa d'Alme', Villa di Serio, Villongo, Zandobbio, Zanica.  |  
|   |  
 
 | 
 |