| Gazzetta n. 44 del 22 febbraio 2001 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  
| DECRETO 13 dicembre 2000 |  
| Concessione  del  trattamento straordinario di integrazione salariale per  riorganizzazione  aziendale,  legge  n.  223/1991, in favore dei lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a. Mazzoni Pietro, unita' di Bari, Bazzano,   Avezzano,  Borgo  S. Lorenzo,  Sesto  Fiorentino,  Foggia, Livorno,  San  Vincenzo,  Porto  Ferraio,  Marcellinara, Novi Ligure, Nuoro,  Reggio Calabria, Palmi, Rende, Castrovillari, Diamante, Roma, San  Donato  Milanese,  San  Vito  dei  Normanni, Sassari, Selargius, Iglesias, Terni e Torino. (Decreto n. 29287). |  
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                        IL DIRETTORE GENERALE                della previdenza e assistenza sociale
    Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni;  Visto  il  decreto-legge  21  marzo  1988,  n.  86, convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;  Visto  il  decreto-legge  20  maggio  1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;  Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608;  Visto  l'art.  1-sexies  del  decreto-legge  8  aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;  Vista  l'istanza  della  ditta  S.p.a.  Mazzoni  Pietro tendente ad ottenere   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di integrazione  salariale per riorganizzazione aziendale, in favore dei lavoratori interessati;  Visto  il decreto ministeriale datato 13 dicembre 2000 con il quale e'  stato  approvato il programma di riorganizzazione aziendale della summenzionata ditta;  Visto il parere dell'organo competente per territorio;  Acquisite  le  risultanze  istruttorie del comitato tecnico, di cui all'art. 19, comma 5, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, effettuate nella seduta del 17 novembre 2000;  Ritenuto di autorizzare la corresponsione del citato trattamento;                              Decreta:  A  seguito  dell'approvazione  del  programma  di  riorganizzazione aziendale, intervenuta con il decreto ministeriale datato 13 dicembre 2000,  e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di  integrazione  salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Mazzoni  Pietro,  con  sede  in Milano, unita' di Bari, per un massimo   di   cinquanta   unita'   lavorative;  Bazzano  -  Avezzano (L'Aquila),  per  un  massimo  di  trenta unita' lavorative; Borgo S. Lorenzo  e Sesto Fiorentino (Firenze), per un massimo di ventiquattro unita'  lavorative; Foggia, per un massimo di otto unita' lavorative; Livorno,  San  Vincenzo  e Porto Ferraio (Livorno), per un massimo di sedici unita' lavorative; Marcellinara (Catanzaro), per un massimo di venti unita' lavorative; Novi Ligure (Alessandria), per un massimo di tre  unita'  lavorative; Nuoro, per un massimo di ventiquattro unita' lavorative;  Reggio  Calabria  Palmi, per un massimo di cinque unita' lavorative;  Rende  -  Castrovillari  -  Diamante  (Cosenza),  per un massimo di quindici unita' lavorative; Roma, per un massimo di sedici unita'  lavorative;  San  Donato Milanese (Milano), per un massimo di undici  unita'  lavorative;  San Vito dei Normanni (Brindisi), per un massimo  di  dodici  unita'  lavorative;  Sassari,  per un massimo di cinque  unita'  lavorative;  Selargius  - Iglesias (Cagliari), per un massimo  di  cinquantuno  unita' lavorative; Terni, per un massimo di otto  unita'  lavorative;  Torino,  per  un  massimo  di  sei  unita' lavorative, per il periodo dal 31 gennaio 2000 al 30 luglio 2000.  Istanza  aziendale  presentata  il  22 marzo 2000 con decorrenza 31 gennaio 2000.  L'Istituto  nazionale  della previdenza sociale, ad eccezione delle esplicite  concessioni  in  deroga, eventualmente recate dal presente provvedimento,  verifica  il  rispetto  del limite massimo di 36 mesi nell'arco  del  quinquennio  previsto  dalla  vigente  normativa, con particolare  riferimento  ai  periodi  di  fruizione  del trattamento ordinario  di  integrazione  salariale,  concessi  per  contrazione o sospensione   dell'attivita'  produttiva  determinata  da  situazioni temporanee di mercato.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 13 dicembre 2000                                         Il direttore generale: Daddi  |  
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