IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Ex art. 13 legge n. 135/1997
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 ottobre 1998, con il quale il sottoscritto e' stato nominato, in sostituzione del commissario straordinario, Rocco Di Geronimo per il completamento dei lavori inerenti la realizzazione della galleria di Valico del canale principale dell'Acquedotto Pugliese denominata Pavoncelli bis; Visto l'art. 13 della legge n. 135/1997 che ha conferito ai commissari straordinari i poteri di deroga al quadro normativo vigente in tema di lavori pubblici con le limitazioni ivi previste; Vista la legge 8 agosto 1990, n. 241; Considerato che per i lavori suindicati l'ex commissario dell'E.A.P. ha nominato una commissione tecnicoamministrativa per la verifica della situazione venuta a determinarsi e del progetto dei lavori piu' volte appaltati a ditte diverse senza che, peraltro, i lavori stessi siano stati portati a compimento; Considerato, altresi', che la suindicata commissione ha concluso i propri lavori pervenendo alla conclusione che i mezzi disponibili non sono assolutamente sufficienti e che il progetto a suo tempo appaltato e' bisognevole di integrazioni ed approfondimenti; Vista la propria nota n. 91 del 28 settembre 1999, inviata al Ministero dei lavori pubblici e del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica con la quale lo scrivente ha chiesto un'integrazione di fondi per lire 90 miliardi occorrenti per poter avviare la procedura di scelta dell'altro contraente; Richiamato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 luglio 1997, che ha inserito al n. 17, l'opera in disamina tra i lavori da realizzare con priorita'; Richiamata la propria ordinanza n. 1 del 2 novembre 1999, con la quale sono state, tra l'altro, dettate le disposizioni per l'avvio delle procedure di preselezione delle ditte da invitare alla gara di appalto concorso che sara' indetta appena i dicasteri suindicati avranno fornito un primo affidamento in merito alle possibilita' del richiesto finanziamento integrativo dei lavori di cui trattasi. Considerato che per il reperimento dei fondi necessari al completamento dell'intervento e' necessario che siano attivate le competenze del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, della regione Puglia e del ministero dei lavori pubblici, quest'ultimo anche ai fini della realizzazione dell'intervento, essendo possibile avvalersi del parere del consiglio superiore dei lavori pubblici sulle opere di completamento stesse; Avvalendosi dei poteri conferiti ed in deroga ad ogni contraria disposizione; Decreta: 1. Il commissario straordinario, per il reperimento del finanziamento integrativo suindicato, indira', entro quindici giorni dalla presente ordinanza, apposita conferenza di servizi alla quale parteciperanno, oltre al sottoscritto, i rappresentanti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, del Ministero dei lavori pubblici, della regione Puglia ed il rappresentante dell'Acquedotto Pugliese S.p.a. 2. Il Ministero dei lavori pubblici fornira' ogni assistenza tecnico amministrativa ritenuta necessaria per il reperimento dei finanziamenti aggiuntivi richiesti e per la realizzazione dell'opera. 3. L'amministratore unico dell'Acquedotto Pugliese S.p.a. anche nelle more dell'affidamento dei finanziamenti aggiuntivi richiesti, provvedera', a conferire l'incarico per la progettazione e studi integrativi suggeriti dalla suindicata commissione di studio a professionista idoneo, preferibilmente ad elemento della stessa commissione che ha gia' esaminato il progetto disponibile e la situazione dei luoghi di realizzazione della galleria Pavoncelli bis. Gli studi e progettazione preliminare integrativa richiesti, debbono essere eseguiti per consentire l'indizione di appalto-concorso gia' considerato dalla citata ordinanza n. 1 del 2 novembre 1999. Gli oneri per tale incarico potranno gravare sugli importi per spese generali stanziate sull'ambito del finanziamento oggi disponibile nell'ambito dei piani annuali della legge n. 64/1986. 4. La presente ordinanza sara' notificata agli enti suindicati a cura dell'Acquedotto Pugliese S.p.a. Roma, 19 novembre 1999 Il commissario straordinario: Palumbo |