Gazzetta n. 34 del 10 febbraio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DECRETO 17 novembre 2000 |
Impegno della somma complessiva di L. 552.867.000 sulle apposite contabilita' speciali intestate ai comuni di Parete, di Trentinara e all'amministrazione provinciale di Matera, aperte presso le tesorerie provinciali competenti, ai sensi della legge 14 maggio 1981, n. 219. |
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IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione Servizio centrale di segreteria del CIPE
Vista la legge 14 maggio 1981, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni recante disposizioni ed interventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del novembre 1980 e febbraio 1981; Visto l'art. 3, comma 4, della sopracitata legge n. 219/1981, il quale dispone, fra l'altro, che le somme destinate agli interventi di competenza, siano versate in apposito conto corrente infruttifero aperto presso le Tesorerie centrali a favore delle regioni Campania e Basilicata o in apposite contabilita' speciali aperte presso le sezioni di Tesoreria provinciale a favore dei comuni e degli altri enti locali delle predette regioni; Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94, di modifica della legge n. 468/1978, recante norme di contabilita' generale dello Stato in materia di bilancio; Considerato che le contabilita' speciali intestate ai comuni di Parete (Caserta), di Trentinara (Salerno) e dell'amministrazione provinciale di Matera, sono state chiuse d'ufficio, ai sensi dell'art. 10, comma 5, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 367/1994, e che le disponibilita' ivi giacenti sono state versate in conto entrata del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica; Viste le note dell' I.G.E.P.A. del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, numeri 3861/D e 2138/D del 14 novembre 2000, e n. 9264/D del 15 novembre 2000, con le quali si dispone la riapertura, presso le sezioni di Tesoreria provinciali territorialmente competenti, delle contabilita' speciali rispettivamente del comune di Trentinara con l'accreditamento di L. 264.395.000, del comune di Parete per L. 140.010.000 e dell'amministrazione provinciale di Matera per L. 148.462.000, ai sensi del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 367/1994; Vista la legge di bilancio 23 dicembre 1999, n. 489, per l'esercizio 2000; Vista la legge 23 ottobre 2000, n. 317 di assestamento del bilancio dello Stato, che dispone, fra l'altro, una variazione in termini di competenza e di cassa al capitolo 9121 di L. 552.867.000, per l'anno finanziario 2000; Vista, infine, la nota n. DV/759 del 13 novembre 2000 del consigliere ministeriale del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica dalla quale si evince la sussistenza dei presupposti per la riassegnazione alle amministrazioni competenti della somma complessiva di L. 552.867.000 per le finalita' sopracitate; Autorizza: Il pagamento della somma complessiva' di lire 552.867.000 (cinquecentocinquantaduemilioniottocentosessantasettemila) per la riassegnazione ai comuni e alle amministrazioni provinciali interessate, sulle apposite contabilita' speciali (aperte presso le Tesorerie provinciali competenti) nella misura di seguito riportata:
===================================================================== | Somme da | | Tesoreria Comuni | riassegnare |N. C/Spec.| provinciale ===================================================================== comune di Parete | | | (Caserta) | L. 140.010.000| 2257| di Caserta --------------------------------------------------------------------- comune di | | | Trentinara | | | (Salerno) | L. 264.395.000| 2539| di Salerno --------------------------------------------------------------------- amministrazione | | | provinciale di | | | Matera | L. 148.462.000| 2646| di Matera
L'onere relativo gravera' sul capitolo 9121 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'esercizio 2000. Roma, 17 novembre 2000 Il direttore generale: Bitetti |
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