IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle entrate
Visto il decreto del Ministro delle finanze 9 maggio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 1994, n. 117, con il quale e' stata concessa al "Centro autorizzato di assistenza fiscale - C.N.A. Confesercenti del Trentino-Alto Adige S.r.l.", in sigla "C.A.A.F. Trentino-Alto Adige S.r.l.", l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese a norma dell'art. 78, commi 1 a 8, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, e successive modificazioni; Visti gli articoli 3, 14 e 16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, recante disposizioni relative all'individuazione delle competenze ad adottare gli atti delle pubbliche amministrazioni; Visto il verbale di assemblea straordinaria a rogito notaio Villa Elio, redatto il 15 giugno 1999, con il quale e' stato deliberato lo scioglimento anticipato della suddetta societa', con messa in liquidazione e nomina del liquidatore nella persona del dott. Baroldi Giuseppe; Visto, altresi', l'art. 27 del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, il quale prevede la decadenza dall'autorizzazione dei Caf che non si sono adeguati ai requisiti previsti dagli articoli 5, 6 e 7 dello stesso decreto; Vista la nota del 17 ottobre 2000, con la quale il liquidatore ha comunicato che l'attivita' di assistenza fiscale non e' mai stata esercitata; Decreta: Il "Centro autorizzato di assistenza fiscale - C.N.A. Confesercenti del Trentino-Alto Adige S.r.l.", in sigla "C.A.A.F. Trentino-Alto Adige S.r.l." e' dichiarato decaduto dall'autorizzazione indicata in premessa ed e' cancellato dall'albo dei centri di assistenza fiscale alle imprese, nel quale era iscritto al n. 33. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 dicembre 2000 Il direttore generale: Romano |