Gazzetta n. 18 del 23 gennaio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 6 dicembre 2000 |
Riconoscimento di titolo accademico-professionale estero quale titolo abilitante all'esercizio in Italia della professione di dottore commercialista. |
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IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili e delle libere professioni
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza della dott.ssa Gramaccia Claudia, cittadina italiana, nata il 7 giugno 1966 a Gualdo Tadino, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, l'accesso all'albo e l'esercizio della professione di dottore commercialista in Italia; Preso atto che e' in possesso del titolo accademico in "Economia e commercio" conseguito presso l'Universita' degli studi di Perugia il 7 aprile 1992; Visto il provvedimento emanato il 28 aprile 1999 dal Ministerio de economia y hacienda spagnolo, che sulla base del titolo accademico su indicato riconosce alla dott.ssa Gramaccia l'abilitazione all'esercizio, in Spagna, della professione di economista; Considerato che risulta iscritta al Colegio de economistas de Madrid dal 1999, come attestato dal relativo certificato; Considerato che la formazione professionale spagnola risulta essere piu' ristretta in rapporto allo spettro di attivita' professionali che il "commercialista" italiano e' in diritto di esercitare; Ritenuto pertanto che ricorra l'ipotesi di cui all'art. 6 n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 28 giugno 2000; Sentito il rappresentante del consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata; Decreta: Art. 1. La domanda della dott.ssa Gramaccia Claudia, cittadina italiana, nata il 7 giugno 1966 a Gualdo Tadino, volta ad ottenere l'accesso all'albo ed alla professione di dottore commercialista in Italia e' accolta. |
| Art. 2. Il riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova attitudinale volta ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: 1) diritto fallimentare; 2) diritto tributario; 3) diritto societario, ed in particolare la conoscenza degli aspetti relativi a: procedure concorsuali; area fiscale e tributaria; area contabile italiana; arbitrato. |
| Art. 3. La prova si compone di un esame scritto e un esame orale da svolgersi in lingua, italiana. Le modalita' di svolgimento dell'una e dell'altro sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 6 dicembre 2000 Il direttore generale: Hinna Danesi |
| Allegato A
a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) All'esame orale il candidato potra' accedere solo se abbia conseguito nella prova scritta un punteggio non inferiore a trenta punti. c) L'esame si considera superato nel caso in cui il candidato abbia conseguito in ciascuna prova un punteggio non inferiore a trenta punti. d) La commissione rilascia certificazione all'interessato dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati. |
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