| Gazzetta n. 17 del 22 gennaio 2001 (vai al sommario) |  
| PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE |  
| DECRETO 17 gennaio 2001 |  
| Individuazione  dei  comuni  della  regione  autonoma  Friuli-Venezia Giulia  gravemente danneggiati dagli eventi calamitosi dell'ottobre e del novembre 2000 in attuazione dell'art. 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365. |  
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                      IL MINISTRO DELL'INTERNO        delegato per il coordinamento della protezione civile
    Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27 aprile  2000  che  delega  le  funzioni  del  coordinamento  della protezione  civile  di  cui  alla  legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno;  Visto  l'art. 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365, che  prevede  che  le  disposizioni  relative  al  servizio  civile e militare  di  leva  di  cui  ai  commi  1, 2, 3 e 4 dell'art. 5 della medesima  legge  si applichino anche ai soggetti residenti, alla data della  calamita',  nei  comuni  gravemente  danneggiati  dai fenomeni alluvionali  dell'ottobre  e  del novembre  2000, da individuarsi con decreto del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile;  Visto   il   disposto  dell'art.  1,  comma  4,  dell'ordinanza  di protezione   civile  23 novembre  2000,  n.  3095,  pubblicata  nella Gazzetta   Ufficiale   del  27 novembre  2000,  come  successivamente modificato  dall'art. 1, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile 29 novembre  2000,  n.  3096, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre  2000  che  detta  le  procedure  per l'individuazione dei comuni  gravemente  danneggiati  dagli eventi calamitosi dell'autunno 2000;  Vista  la  nota prot. n. APC/733/2000/dir del 30 novembre 2000, con la quale il direttore dell'agenzia di protezione civile ha chiesto ai presidenti   delle   regioni   interessate  dagli  eventi  calamitosi dell'autunno  2000  di  procedere  alla  ricognizione  dei comuni che rientrano  nella  categoria  dei  gravemente  danneggiati  in base ai requisiti stabiliti dalla richiamata ordinanza n. 3096/2000;  Vista  la  nota  prot.  n. DRPC/290/FSC del 12 gennaio 2001, con la quale  la  regione  autonoma Friuli-Venezia Giulia ha provveduto alla individuazione  dei  comuni  gravemente danneggiati, in risposta alla richiamata  nota  prot. n. APC/733/2000/dir, anche nel rispetto della legge regionale 31 dicembre 1986, n. 64;  Ritenuto   di   dover  procedere  alla  individuazione  dei  comuni gravemente   danneggiati   ai  fini  dell'applicazione  del  disposto dell'art.  5-bis,  comma  1,  della  legge  11 dicembre 2000, n. 365, attenendosi  alle risultanze dell'istruttoria elaborata dalla regione autonoma Friuli-Venezia Giulia;                              Decreta:  1.  I  comuni  della  regione autonoma Friuli-Venezia Giulia di cui all'allegato  elenco,  che  e' parte integrante del presente decreto, sono    individuati    come    gravemente    danneggiati    ai   fini dell'applicazione  del disposto dell'art. 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365.  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 17 gennaio 2001                                                  Il Ministro: Bianco  |  
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      Elenco  dei  comuni  della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia gravemente   danneggiati   dagli  eventi  calamitosi  dell'ottobre  e del novembre 2000 in attuazione dell'art. 5-bis, comma 1, della legge 11 dicembre 2000, n. 365.
      Provincia di Gorizia:      Capriva  del  Friuli  -  Cormons  -  Dolegna del Collio - Farra d'Isonzo  - Grado - Medea - Monfalcone - Romans d'Isonzo - Ronchi dei Legionari - San Lorenzo Isontino.
      Provincia di Udine:      Ampezzo  -  Arta  Terme - Buttrio - Campoformido - Cercivento - Chiopris  Viscone  -  Chiusaforte  -  Codroipo - Comeglians - Dogna - Forgaria nel Friuli - Forni Avoltri - Forni di Sopra - Forni di Sotto -  Latisana  -  Lusevera  - Malborghetto Valbruna - Marano Lagunare - Mereto  di  Tomba  -  Moggio  Udinese  -  Montenars - Nimis - Ovaro - Palazzolo  dello  Stella  -  Paluzza  -  Pontebba - Povoletto - Prato Carnico  - Prepotto - Pulfero - Ragogna - Ravascletto - Raveo - Reana del  Rojale  -  Ronchis  -  San  Giovanni al Natisone - San Pietro al Natisone  -  Sauris  -  Savogna  -  Socchieve - Tarvisio - Tolmezzo - Torreano - Trasaghis - Venzone - Villa Santina - Zuglio.
      Provincia di Pordenone:      Andreis  -  Arba  -  Aviano  - Barcis - Caneva - Castelnovo del Friuli  -  Claut  -  Clauzetto  - Cordenons - Fanna - Fontanafredda - Meduno  - Pasiano di Pordenone - Pinzano al Tagliamento - Pordenone - Prata di Pordenone - Tramonti di Sotto - Vito d'Asio.  |  
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