LA BANCA D'ITALIA
    Visto  il  decreto  legislativo  1o settembre  1993,  n.  385,  che all'art.   49  attribuisce  alla  Banca  d'Italia  la  competenza  ad autorizzare le banche all'emissione di assegni circolari;  Vista  l'istanza  della  Cassa  di  Risparmio  di Udine e Pordenone S.p.a.,  con  sede legale in Udine e capitale sociale di lire 264.860 milioni;  Considerato  che  la  banca suddetta risponde ai requisiti previsti dalle  vigenti  istruzioni  di  vigilanza  essendo  in possesso di un patrimonio  di  vigilanza  non  inferiore al limite minimo di euro 25 milioni  e  di  assetti  organizzativo  e  di  controllo  in grado di assicurare la regolare gestione dello strumento di pagamento;                              Autorizza la  Cassa  di  risparmio di Udine e Pordenone S.p.a. all'emissione di assegni circolari.  L'efficacia  del  presente  provvedimento  decorre dal giorno della pubblicazione  dello  stesso,  da  parte  della Banca d'Italia, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.    Roma, 18 dicembre 2000                             p. Delegazione del direttore generale                                       Clemente - Bianchi  |