Gazzetta n. 2 del 3 gennaio 2001 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DECRETO 4 dicembre 2000 |
Devoluzione del patrimonio immobiliare dell'Ente nazionale per la cellulosa e la carta (E.N.C.C.), alla regione autonoma della Sardegna. |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per la liquidazione degli enti disciolti
Visto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 1995, n. 240, convertito, con modificazioni, in legge 3 agosto 1995, n. 337, che ha disposto la soppressione e liquidazione dell'Ente nazionale per la cellulosa e la carta (E.N.C.C.) e l'unificazione in capo al commissario liquidatore dell'E.N.C.C. delle procedure liquidatorie dell'ente medesimo e delle societa' controllate; Visto l'art. 1, comma 3, della citata legge n. 337/1995, il quale ha disposto che il commissario liquidatore redige il rendiconto della liquidazione unificata e che il saldo della gestione e' attribuito al Ministero del tesoro, Ragioneria generale dello Stato, ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti, che provvede agli adempimenti residuali; Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni, che ha istituito lo speciale ufficio liquidazioni, poi denominato, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti; Visto il decreto del Ragioniere generale dello Stato 4 maggio 2000, con il quale la predetta liquidazione unificata e' stata avocata al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica ed affidata all'Ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti; Visto l'art. 2, comma 1, ultima parte, della precitata legge n. 337/1995 che dispone che il Ministero del tesoro, a liquidazione avvenuta, devolve i beni patrimoniali, non utilizzati nella liquidazione e senza pregiudizio per le ragioni dei creditori, a titolo gratuito alle amministrazioni dello Stato, ovvero, sentite le regioni interessate, agli enti locali territoriali o a loro consorzi, che ne abbiano fatto richiesta; Visto il parere espresso dall'ufficio legislativo del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica n. 48668 del 3 novembre 2000, col quale si conferma la necessita' di addivenire alla devoluzione delle aziende agro-forestali al fine di evitare sia una loro gestione a tempo indeterminato non compatibile con gli scopi propri dell'attivita' liquidatoria, sia i connessi problemi di personale e di produttivita'; Vista la richiesta della regione autonoma della Sardegna formulata in data 15 maggio 1997, e confermata con successive note del 25 giugno 1999, e del 16 giugno 2000, relativa all'acquisizione, ai sensi della legge n. 337/1995, del complesso aziendale "Campulongu" di Oristano, i cui elementi identifitivi catastali sono contenuti nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto, gia' di proprieta' della Societa' agricola e forestale per le piante da cellulosa e da carta S.p.a. in liquidazione coatta amministrativa (S.A.F. S.p.a. in l.c.a.), societa' facente parte della liquidazione unificata E.N.C.C. e societa' controllate; Considerato che la predetta regione, ai sensi della legge n. 337/1995, gia' detiene detto complesso aziendale come dettagliatamente specificato nel contratto di comodato del 28 gennaio 1998, registrato in Roma il 9 febbraio 1998, ufficio del registro atti privati n. C/04598; Vista la legge regionale della regione autonoma della Sardegna 31 luglio 1996, n. 31, che autorizza l'azienda foreste demaniali della regione sarda ad assumere il personale operante presso il complesso aziendale "Campulongu"; Considerato che con la devoluzione del complesso aziendale "Campulongu" l'azienda foreste demaniali della regione sarda, ai sensi della citata legge regionale sarda 31 luglio 1996, n. 31, e' obbligata ad assumere il personale operante in detto complesso aziendale e che il mancato adempimento di tale obbligo costituisce condizione risolutiva dell'atto di devoluzione del complesso medesimo; Vista la sentenza n. 872/1999 del 7 giugno 1999, con la quale il tribunale di Roma ha approvato la proposta di concordato ex art. 214 della legge fallimentare - regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, presentata dalla S.A.F. S.p.a. in l.c.a. con assunzione da parte dell'E.N.C.C. e conseguente trasferimento al predetto E.N.C.C. di tutte le attivita' e passivita' comunque facenti capo alla predetta S.A.F. S.p.a. in l.c.a.; Vista la direttiva concernente l'attuazione del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, in ordine alla delimitazione dell'ambito di responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo, emanata dal Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in data 12 maggio 1999; Decreta: 1. Ai sensi dell'art. 2, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 1995, n. 240, convertito in legge 3 agosto 1995, n. 337, il complesso aziendale "Campulongu" di Oristano (gia' di proprieta' della S.A.F. S.p.a. in l.c.a. rientrante nella liquidazione unificata dell'E.N.C.C. e societa' controllate) come in premessa indicato e nei termini specificamente descritti e individuati nel contratto di comodato stipulato il 28 gennaio 1998, e registrato in Roma il 9 febbraio 1998, ufficio del registro atti privati n. C/04598, e' devoluto a titolo gratuito alla regione autonoma della Sardegna. 2. Ai sensi dell'art. 1, comma 5, della legge n. 337/1995 gli atti compiuti per la liquidazione dell'E.N.C.C. e delle societa' controllate, anche se costituenti apporti, sono soggetti alle imposte di registro e ipotecarie in misura fissa e sono esenti da ogni altro tributo. 3. Il mancato adempimento dell'obbligo relativo alla definitiva assunzione del personale operante presso il complesso aziendale "Campulongu", ai sensi della legge regionale sarda 31 luglio 1996, n. 31, e' condizione risolutiva della devoluzione di cui al punto 1. 4. Agli adempimenti connessi all'attuazione del presente decreto e concernenti la devoluzione del complesso aziendale "Campulongu" provvedera', direttamente e con oneri a proprio carico, la regione autonoma della Sardegna. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 dicembre 2000 L'ispettore generale capo: D'Antuono |
| Allegato A ===================================================================== Comune censuario | Foglio | Mappale | Ha ===================================================================== Nuraxinieddu | 3 | 98 | 1.76.25 Nuraxinieddu | 3 | 102 | 0.62.55 Totale | | | 2.38.80 Massama | 1 | 44 | 0.93.80 Massama | 1 | 46 | 5.38.80 Totale | | | 6.32.60 Massama | 2 | 1 | 4.98.75 Massama | 2 | 3 | 19.77.30 Massama | 2 | 4 | 4.19.10 Massama | 2 | 5 | 0.02.15 Massama | 2 | 6 | 0.10.90 Massama | 2 | 7 | 0.13.40 Massama | 2 | 9 | 0.05.40 Massama | 2 | 10 | 0.12.65 Massama | 2 | 11 | 0.11.90 Massama | 2 | 12 | 0.12.65 Massama | 2 | 13 | 0.13.30 Massama | 2 | 14 | 0.36.40 Massama | 2 | 15 | 1.75.80 Massama | 2 | 16 | 0.30.05 Massama | 2 | 17 | 0.17.50 Massama | 2 | 18 | 0.13.15 Massama | 2 | 19 | 0.08.30 Massama | 2 | 20 | 0.25.50 Massama | 2 | 21 | 0.04.00 Massama | 2 | 22 | 0.23.30 Massama | 2 | 85 | 0.99.00 Massama | 2 | 96 | 0.32.70 Massama | 2 | 103 | 1.80.70 Massama | 2 | 104 | 2.73.10 Massama | 2 | 105 | 1.54.20 Massama | 2 | 106 | 0.80.25 Massama | 2 | 107 | 0.32.70 Massama | 2 | 108 | 0.07.10 Massama | 2 | 109 | 0.33.85 Massama | 2 | 110 | 0.04.30 Massama | 2 | 111 | 0.10.80 Massama | 2 | 112 | 0.20.20 Massama | 2 | 113 | 0.15.25 Massama | 2 | 114 | 0.11.65 Massama | 2 | 115 | 0.13.55 Massama | 2 | 116 | 0.02.00 Massama | 2 | 117 | 0.17.40 Massama | 2 | 118 | 0.05.70 Massama | 2 | 119 | 0.01.70 Massama | 2 | 133 | 0.18.80 Massama | 2 | 134 | 0.49.50 Massama | 2 | 139 | 0.10.90 Massama | 2 | 140 | 0.06.40 Massama | 2 | 141 | 0.08.05 Massama | 2 | 142 | 0.25.00 Massama | 2 | 148 | 1.88.70 Massama | 2 | 150 | 0.53.05 Massama | 2 | 154 | 6.70.85 Massama | 2 | 156 | 4.01.20 Massama | 2 | 159 | 0.67.80 Massama | 2 | 161 | 0.22.65 Massama | 2 | 163 | 0.21.35 Massama | 2 | 165 | 0.21.60 Massama | 2 | 167 | 0.32.00 Massama | 2 | 171 | 0.96.30 Massama | 2 | 173 | 0.12.75 Massama | 2 | 175 | 3.93.90 Massama | 2 | 177 | 10.36.60 Totale | | | 74.45.05 Massama | 3 | 52 | 0.22.10 Massama | 3 | 57 | 0.08.90 Massama | 3 | 58 | 0.15.85 Massama | 3 | 61 | 0.04.30 Massama | 3 | 84 | 12.96.40 Massama | 3 | 208 | 0.17.80 Massama | 3 | 300 | 0.04.15 Massama | 3 | 302 | 0.06.05 Massama | 3 | 372 | 0.09.60 Massama | 3 | 374 | 0.08.60 Totale | | | 13.93.75 Massama | 4 | 31 | 0.58.95 Massama | 4 | 36 | 0.23.60 Massama | 4 | 42 | 0.64.25 Massama | 4 | 44 | 0.25.90 Massama | 4 | 46 | 0.29.90 Massama | 4 | 48 | 0.78.75 Massama | 4 | 49 | 0.04.40 Massama | 4 | 51 | 0.71.20 Massama | 4 | 172 | 2.84.05 Massama | 4 | 184 | 0.07.80 Massama | 4 | 191 | 0.42.10 Massama | 4 | 204 | 0.75.60 Massama | 4 | 247 | 0.12.35 Massama | 4 | 249 | 0.02.60 Massama | 4 | 255 | 3.05.25 Massama | 4 | 257 | 4.89.65 Massama | 4 | 410 | 0.46.20 Totale | | | 16.22.55 |
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