Gazzetta n. 282 del 2 dicembre 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SANITA' |
DECRETO 9 novembre 2000 |
Riconoscimento dell'acqua minerale "Fontenoce", in Parenti, al fine dell'imbottigliamento e della vendita. |
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IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento della prevenzione
Vista la domanda in data 14 dicembre 1999 con la quale la societa' Sila S.r.l. con sede in Parenti (Cosenza), via Venia, 15, ha chiesto il riconoscimento dell'acqua minerale naturale denominata "Silana" che sgorga dalla sorgente "Noce" nell'ambito della concessione mineraria "Sila" sita nel comune di Parenti (Cosenza), al fine dell'imbottigliamento e della vendita; Vista la nota in data 23 ottobre 2000 con la quale la societa' Sila S.r.l. ha chiesto di modificare la denominazione dell'acqua da "Silana" a "Fontenoce"; Esaminata la documentazione allegata alla do-manda; Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924; Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927; Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858; Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105; Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542; Visto il decreto ministeriale 13 gennaio 1993 relativo alle modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi; Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339; Visto il parere della III Sezione del Consiglio superiore di sanita' espresso nella seduta dell'11 ottobre 2000; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Decreta: Art. 1. E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, come modificato dall'art. 17 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua denominata "Fontenoce" che sgorga dalla sorgente "Noce" nell'ambito della concessione mineraria "Sila" sita nel comune di Parenti (Cosenza). |
| Art. 2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione delle comunita' europee. |
| Art. 3. Il presente decreto sara' trasmesso alla ditta richiedente ed inviato in copia al presidente della giunta regionale competente per territorio per i provvedimenti di cui all'art. 5 del decreto legislativo n. 105/1992. Roma, 9 novembre 2000 p. Il dirigente generale: Scriva |
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