Gazzetta n. 263 del 10 novembre 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 27 settembre 2000
Nuova approvazione del programma di ristrutturazione aziendale, legge n. 223/1991, della S.p.a. Nuovo Pignone, unita' di Firenze. (Decreto n. 28894).

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;
Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
Visti gli articoli l e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;
Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n. 510;
Visto l'art. 1-sexies del decreto-legge 1o ottobre 1996, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1999, n. 176;
Vista l'istanza contenente il programma per ristrutturazione aziendale presentata, ai sensi dell'art. 1 della sopracitata legge 23 luglio 1991, n. 223, per il periodo dal 22 marzo 1999 al 21 marzo 2001 dalla S.p.a. Nuovo Pignone;
Vista la deliberazione del comitato tecnico del 26 ottobre 1999 con la quale lo stesso ha espresso parere favorevole sul programma di ristrutturazione presentato dalla S.p.a. Nuovo Pignone per l'unita' di Firenze per il periodo dal 22 marzo 1999 al 21 marzo 2001, subordinando il proseguimento del trattamento straordinario di integrazione salariale all'esito del monitoraggio da effettuarsi dopo i primi dodici mesi dall'inizio del predetto trattamento;
Visto il decreto ministeriale 29 novembre 1999, n. 27419, con il quale e' stato approvato il programma di ristrutturazione aziendale della S.p.a. Nuovo Pignone, con sede in Firenze, per l'unita' di Firenze per il periodo dal 22 marzo 1999 al 21 marzo 2001;
Visti gli elementi istruttori trasmessi dalla direzione provinciale del lavoro di Firenze, a corredo dell'istanza di proroga presentata dall'azienda in argomento, dai quali sono emersi nuovi elementi che hanno indotto ad un ulteriore approfondimento sull'attuazione del programma di ristrutturazione in corso;
Ritenuto di riesaminare la questione, sulla base di detti elementi;
Vista la deliberazione del comitato tecnico dell'11 luglio 2000, che fa parte integrante del presente decreto, nella quale il parere favorevole precedentemente espresso per l'intero periodo viene limitato ai primi dodici mesi;
Ritenuto, pertanto, di revocare il provvedimento precedentemente adottato e di approvare il programma presentato dall'azienda in parola per un periodo piu' limitato rispetto a quanto richiesto dalla stessa;
Decreta:
Art. 1.
Per le motivazioni in premessa esplicitate, e' revocato il decreto ministeriale 29 novembre 1999, n. 27419, con il quale e' stato approvato il programma di ristrutturazione aziendale della S.p.a. Nuovo Pignone, con sede in Firenze, per l'unita' di Firenze per il periodo dal 22 marzo 1999 al 21 marzo 2001.
 
Art. 2.
Sulla base della deliberazione del comitato tecnico dell'11 luglio 2000, e' approvato il programma per ristrutturazione aziendale della S.p.a. Nuovo Pignone, con sede in Firenze, per l'unita' di Firenze limitatamente al periodo dal 22 marzo 1999 al 21 marzo 2000.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 settembre 2000
Il Sottosegretario di Stato: Morese
 
Allegato COMITATO PER L'ISTRUTTORIA TECNICA SELETTIVA DELLE RICHIESTE DI
INTERVENTO STRAORDINARIO DI INTEGRAZIONE SALARIALE. Il Comitato per l'istruttoria tecnica selettiva delle richieste di intervento straordinario di integrazione salariale Vista la legge 28 febbraio 1986, n. 41, che, all'art. 19, comma 5, ha istituito il Comitato;
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente norme dirette al riordinamento della disciplina in materia di interventi straordinari a carico della cassa integrazione guadagni;
Visto il decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale di concerto con i Ministri per il tesoro e il bilancio e la programmazione economica adottato il 25 maggio 1995 e registrato dalla Corte dei conti il 5 giugno 1995, relativo ai compiti ed alle modalita' di funzionamento del Comitato;
Visto l'art. 1-sexies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 1998, n. 176, ai sensi del quale il Comitato esprime il proprio parere esclusivamente su programmi di ristrutturazione, conversione e riorganizzazione produttiva riguardanti aziende con piu' di mille dipendenti, situate in unita' produttive collocate in due piu' regioni;
Vista la delibera Cipe del l8 ottobre 1994 concernente, fra l'altro, l'approvazione dei criteri per la valutazione dei piani di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, presentati dalle imprese che richiedono l'intervento straordinario di integrazione salariale;
Vista la delibera del comitato tecnico n. 24/1999 del 26 ottobre 1999 con la quale lo stesso esprimeva parere favorevole in merito al programma di ristrutturazione aziendale presentato dalla Nuovo Pignone S.p.a. - unita' produttiva di Firenze - per il periodo 22 marzo 1999-21 marzo 2001 subordinando il proseguimento della CIGS all'esito positivo di un monitoraggio da effettuarsi dopo i primi dodici mesi dall'inizio del predetto intervento;
Vista la nota n. 101408 del 9 marzo 2000 con la quale la div. XI della Direzione generale della previdenza ed assistenza sociale informava il comitato tecnico di aver limitato la concessione del trattamento di CIGS al primo semestre, essendo emersi nuovi elementi che inducevano a sottoporre gli stessi alla valutazione del comitato tecnico;
Ravvisata l'opportunita' di procedere ad un approfondimento su taluni aspetti controversi circa il rispetto della disciplina ed i criteri che presiedono all'intervento del trattamento di CIGS, il comitato tecnico ha ritenuto necessario procedere ad un'audizione degli interlocutori interessati all'intervento di CIGS quali l'azienda, le organizzazioni sindacali nazionali ed il comitato dei cassaintegrati;
Considerato che dalle suddette audizioni sono risultati accentuati gli dementi contrastanti circa i connotati tecnici ed occupazionali relativi alla ristrutturazione, il comitato tecnico ha ritenuto indispensabile richiedere una specifica ispezione mirata a fornire precise indicazioni su sette qualificanti punti;
Considerato che gli elementi scaturiti dalla richiesta, ispezione forniscono un quadro sufficientemente completo - almeno per i primi dodici mesi di intervento - ai fini delle determinazioni del comitato tecnico, pur evidenziando aspetti che necessitano di ulteriori approfondimenti, tra i quali e' bene segnalare un uso non corrispondente all'accordo sindacale del marzo 1999 per quanto riguarda la rotazione dei cassintegrati;
Considerato che dagli elementi acquisiti risulta l'esistenza dei presupposti per la concessione dei primi dodici mesi del trattamento di CIGS sebbene siano emersi aspetti fortemente riorganizzatori all'interno del piano di ristrutturazione;
Considerato che per l'ulteriore periodo richiesto occorre acquisire precisi elementi circa l'andamento degli investimenti con cadenza semestrale, nonche' in merito al piano di gestione degli esuberi anche in rapporto all'uso degli straordinari e sulle modalita' di fruizione del trattamento di CIGS in funzione del riscontro del massimale dei beneficiari;
All'unanimita' dei voti espressi;
Delibera di revocare la precedente deliberazione del comitato tecnico n. 24/1999 e di esprimere parere favorevole in merito al programma di ristrutturazione aziendale limitatamente ai primi dodici mesi ritenendo che, per il proseguimento dell'intervento straordinario, sia necessario acquisire precisi elementi circa l'andamento degli investimenti con cadenza semestrale, nonche' in merito al piano di gestione degli esuberi anche in rapporto all'uso degli straordinari e sulle modalita' di fruizione del trattamento di CIGS in funzione del riscontro del massimale dei beneficiari.
Roma, 11 luglio 2000
Il presidente: Galloni Il segretario supplente: Rita
 
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