Gazzetta n. 262 del 9 novembre 2000 (vai al sommario) |
REGIONE TOSCANA |
ORDINANZA 16 agosto 2000 |
Emergenza ambientale nella laguna di Orbetello. Risanamento ambientale della laguna di Orbetello. Progetto di raccordo - Primo stralcio esecutivo nonche' lotto n. 1 funzionale di collettori fognari del comprensorio sud di Ansedonia - Lotto n. 2, prolungamento della condotta di scarico a mare di Ansedonia. Impresa A.T.I. con capogruppo Fisia Italimpianti S.p.a. - Attivazione provvisoria della condotta per lo scarico a mare dall'itticoltura "Il Vigneto". (Ordinanza n. F/924). |
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IL VICE COMMISSARIO (Art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni)
Vista l'ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2807 del 14 luglio 1998 con la quale il presidente della giunta regionale e' nominato commissario delegato ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 199, n. 225, per il completamento degli interventi di emergenza urgenti e indifferibili necessari per il risanamento della laguna di Orbetello nonche' ricondurre la gestione straordinaria degli stessi all'interno delle competenze ordinarie degli enti territoriali; Considerato che con ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2975 del 15 aprile 1999 sono stati stanziati ulteriori 22 miliardi per l'esecuzione degli interventi infrastrutturali necessari al completamento del sistema di collettamento e di depurazione dell'areale Orbetello - Monte Argentario, nonche' agli interventi urgenti per il superamento della situazione di crisi ambientale della laguna; Vista la ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 3037 del 9 febbraio 2000 con cui e' stato prorogato l'incarico del commissario al 31 dicembre 2001, termine entro il quale e' delegato a provvedere e completare le procedure degli interventi attinenti al sistema di collettamento e depurazione nel comprensorio di Orbetello - Monte Argentario nonche' al superamento della situazione di crisi ambientale della laguna; Vista l'ordinanza commissariale n. F/859 del 10 maggio 2000 con la quale il sottoscritto e' stato confermato vice commissario ai sensi dell'art. 2 della predetta ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2807/98 fino al 31 dicembre 2001; Richiamata l'ordinanza n. 19 del 31 dicembre 1994 della precedente gestione commissariale ed il relativo contratto di appalto con cui i lavori per il completamento del grande collettore di cui al cosi' detto progetto di raccordo sono stati affidati alla societa' A.T.I. con capogruppo Fisia Italimpianti S.p.a. di Genova; Richiamata l'ordinanza n. 65 del 19 settembre 1995 con cui la precedente gestione commissariale, affidava il collaudo tecnico amministrativo delle opere in oggetto alla commissione di collaudo costituita dai dottori ingegneri Gian Mauro Majoli di Arezzo, Bruno Giannone di Grosseto, Selleri Fabio di Firenze e l'ordinanza commissariale n. F/819 del 21 febbraio 2000 con cui si affidava allo stesso gruppo di professionisti il collaudo tecnico e funzionale delle opere elettriche e meccaniche eseguite a corredo dei collettori fognari realizzati nell'ambito dei lavori in oggetto; Considerato che l'ing. Moretti e il geom. Lenzini dell'ufficio del commissario, l'ing. Giannone della commissione di collaudo, l'ing. Sgherri consulente della commissione di collaudo per la parte elettrica, l'ing. Lotti direttore dei lavori, l'arch. Casarino responsabile del cantiere hanno effettuato la visita di collaudo e che la commissione ha eseguito tutte le prove di collaudo relative alla parte elettrica, con esito informale positivo; Ritenuto che, nelle more del completamento delle procedure di collaudo, e' necessario mettere in funzione in via temporanea la condotta dello scarico a mare a tal fine utilizzando gli scarichi della itticultura "Il Vigneto", per un periodo di tempo sufficientemente lungo a verificare la funzionalita' complessiva dell'impianto e comunque non oltre il 15 settembre 2000; Preso atto che con nota prot. 1020 del 26 maggio 2000 il vice commissario delegato ha intimato alla predetta societa' "Il Vigneto" di predisporre lo scarico nella stazione di sollevamento SL14bis della portata eccedente di 180 l/s (50 m3/h) necessaria al mantenimento dei bacini di lagunaggio attualmente realizzati e la posa in opera di una griglia e che la soceta' "Il Vigneto" ha realizzato le opere sopraccitate; Considerato che tale attivazione e' anche funzionale alla ulteriore limitazione dello sviluppo microfitico nella conterminazione di Gorghiti come evidenziato del rapporto del dott. Lenzi in data 1 giugno 2000, agli atti dell'ufficio; Evidenziato che le operazioni di attivazione della condotta saranno effettuate di concerto con la direzione dei lavori, la commissione di collaudo e la ditta appaltatrice; Preso atto che l'impresa esecutrice, Fisia Italimpianti S.p.a., non puo' responsabile per gli eventuali danni derivanti dall'uso dell'opera e per quelli causati alle parti elettromeccaniche dall'immissione di acqua con elevato grado di salinita', mentre rimangono a carico dell'impresa i difetti di costruzione che dovessero riscontrarsi durante il funzionamento; Preso atto che la ditta S.I.C.I.E.T., di Albinia ha realizzato in subappalto le opere elettromeccaniche a servizio delle stazioni di sollevamento e che, nei confronti dell'Enel, la suddetta ditta e il soggetto gestore delle cabine di trasformazione all'interno delle stazioni di sollevamento; Ritenuto pertanto di affidare, nelle more della formalizzazione del collaudo, alla S.I.C.I.E.T. di Albinia la gestione provvisoria dell'impianto, l'attivazione temporanea e sperimentale della condotta e la verifica lungo il tratto di condotta, intervenendo in caso di necessita', il tutto come gia' indicato nella citata relazione tecnica dell'ing. Giovannini; Visto il preventivo presentato dalla S.I.C.I.E.T. allegato alla presente ordinanza sotto la lettera "A" quale parte integrante e sostanziale, relativo al periodo 16 agosto-3 settembre 2000, per un importo di L. 2.900.000 per l'avviamento delle stazioni di sollevamento SL14bis, SL15bis, SLM, di L. 9.245.000 per la gestione e manutenzione delle stazioni, L. 915.000 per la fornitura e posa in opera di contatore da installare nei quadri elettrici di comando delle pompe SL14; Visto l'importo complessivo di L. 14.360.000 (euro 7.454,43) compresa I.V.A. al 10%; Evidenziato che non rientrano nell'importo sopraccitato gli oneri per gli interventi straordinari effettuati su chiamata nelle ore diurne dei giorni lavorativi non compresi nella manutenzione ordinaria i cui costi ammontano a L. 37.500/h per un operaio comune, L. 40.000/h per un operaio specializzato, e L. 50.000/h per un tecnico; Ritenuto pertanto di impegnare con un successivo atto gli eventuali oneri per gli interventi straordinari effettuati su chiamata come sopra indicati; Richiamate le deroghe alla normativa vigente previste dalle ordinanze del Dipartimento della protezione civile n. 2807/98 e 2975/99, e confermate dall'art. 3 dell'ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 3037/2000; Ordina: 1. Di disporre, nelle more del completamento e formalizzazione del collaudo, gestione e attivazione provvisoria dell'impianto sopra descritto limitatamente alle stazioni di sollevamento SL14bis - SL15 - SLM e alle cabine di trasformazione SL15-SLM e alla relativa condotta, per un periodo di tempo sufficientemente lungo a verificare la funzionalita' complessiva e comunque non oltre il 15 settembre 2000. 2. Di affidare alla S.I.C.I.E.T. S.r.l. di Albinia la gestione provvisoria dell'impianto indicata al precedente punto 1) per un importo complessivo di L. 14.360.000 (euro 7.454,43) compresa I.V.A. al 10% ad esclusione degli oneri per gli interventi straordinari effettuati su chiamata, come risulta da preventivo allegato sotto la lettera "A" alla presente ordinanza parte integrante e sostanziale. 3. Di imputare la spesa di L. 14.360.000 (euro 7.454,43) compresa I.V.A. al 10% ai fondi stanziati con ordinanza del Dipartimento della protezione civile n. 2975/99. 4. Di trasmettere la presente ordinanza alla Fisia Italimpianti, all'ing. Liciano Lotti, alla ditta S.I.C.I.E.T. di Albinia, alla commissione di collaudo, alla provincia di Grosseto e alla prefettura di Grosseto per gli adempimenti di competenza nonche' di disporne la pubblicazione per estratto nel bollettino ufficiale della regione Toscana. Firenze, 16 agosto 2000 Il vice commissario: Ginanneschi |
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