Gazzetta n. 255 del 31 ottobre 2000 (vai al sommario) ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE DISPOSIZIONE 19 ottobre 2000, n. 374 Riformulazione dell'art. 53, comma 3, del regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita' dell'Istituto nazionale di fisica nucleare. IL PRESIDENTE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 "Istituzione del Ministero della universita' e della ricerca scientifica e tecnologica"; Visto il regolamento generale dell'INFN, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 146 del 24 giugno 1995; Vista la deliberazione n. 6856 del 28 giugno 2000 con la quale il consiglio direttivo ha riformulato l'art. 53, comma 3, del regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita' dell'INFN, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 96 del 27 aprile 1998; Vista la nota dell'istituto del 21 luglio 2000, protocollo n. 015705, con la quale la deliberazione n. 6856 e' stata trasmessa al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi di quanto disposto dalla citata legge n. 168/1989; Visto quanto disposto dall'art. 8, comma 4, della legge n. 168/1989; Dispone che si provveda, ai sensi dell'art. 8, comma 4, della legge 9 maggio 1989 n. 168, alla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nel testo allegato quale parte integrante della presente disposizione, della deliberazione del consiglio direttivo n. 6856, adottata nella riunione del 28 giugno 2000. Frascati, 19 ottobre 2000 Il presidente: Iarocci   Allegato ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Consiglio direttivo Deliberazione n. 6856. Il consiglio direttivo dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, riunitosi in Roma in data 28 giugno 2000, alla presenza di n. 33 componenti su un totale di n. 35; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il regolamento generale dell'INFN; Visto, in particolare, l'art. 10, comma 4, lettera g), del citato regolamento generale dell'Istituto; Visto il regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita' dell'Istituto; Considerato che nel regolamento ultimo citato, l'art. 53 non definisce le formalita' di stipulazione dei contratti; Considerato che - in mancanza di altre indicazioni - soccorre l'art. 65 che rinvia alle norme di contabilita' generale dello Stato; Tenuto conto dell'attuale riavvicinamento delle forme di gestione delle istituzioni pubbliche a quelle delle aziende private, gia' orientate a criteri di efficacia ed efficienza dell'azione; Ritenuto che, ferma la forma scritta, i contratti possono essere utilmente stipulati ricorrendo alle disposizioni di diritto comune, mutuandone le usuali e snelle forme privatistiche; Ritenuto che l'applicazione della disciplina privatistica in materia di forma dei contratti implichera' l'adozione della forma della scrittura privata non autenticata, nella maggior parte delle figure negoziali abitualmente adottate dall'Istituto e della loro registrazione solo in caso d'uso, secondo la normativa vigente in materia; Ritenuto che comunque - in sede processuale - per le scritture private non autenticate sussistono strumenti idonei a garantirne l'equivalente efficacia probatoria delle scritture private autenticate; Vista la proposta della giunta esecutiva dell'INFN formulata nella sua riunione del 16 giugno 2000; Con voti n. 33; Visto il risultato della votazione; Delibera: 1. L'art. 53, comma 3, del regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita' dell'istituto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 96 del 27 aprile 1998, e' cosi' riformulato: "3. I contratti sono stipulati, in forma scritta e secondo le disposizioni di diritto comune, dal presidente dell'istituto o dai direttori dei centri di spesa nei limiti di materia e di valore stabiliti dal consiglio direttivo". 2. La presente deliberazione verra' inviata a cura del presidente dell'Istituto, al Ministro della universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, a norma di quanto previsto dall'art. 8, comma 4, della legge 9 maggio 1989, n. 168.