Gazzetta n. 248 del 23 ottobre 2000 (vai al sommario)
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
COMUNICATO
Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche

Dossier di domanda
per la concessione di sovvenzioni a festival, rassegne,
convegni, premi, pubblicazioni, corsi, iniziative,
manifestazioni, progetti, ecc.
per la promozione delle attivita' cinematografiche
in Italia
- anno 2001 -

NOVITA' 2001

1. Termine di presentazione domanda; 2. Perfezionamento documentazione; 3. Prime istanze; 4. Spese di gestione e di organizzazione; 5. Preventivi; 6. Contributi forfetari; 7. Contributi non forfetari e riduzioni; 8. Iniziative a rilevanza nazionale e/o internazionale; 9. Modulistica per acconto e saldo; 10. Spese impreviste e spese non documentate; 11. Modulo statistico.

1. Termine di presentazione domanda

Le domande di sovvenzione, di cui all'art. 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, dovranno essere trasmesse entro il termine del 31 ottobre dell'anno precedente a quella a cui si riferisce la realizzazione delle iniziative e/o manifestazioni per le quali e' richiesta la sovvenzione. (31 ottobre 2000)

Ove le manifestazioni si svolgano esclusivamente nel secondo semestre dell'anno di riferimento le istanze relative possono essere presentate entro e non oltre il 30 aprile dello stesso anno e saranno esaminate - nell'ambito delle risorse ancora disponibili successivamente a quelle presentate entro il termine del 31 ottobre, (30 aprile 2001 per le iniziative che si svolgono esclusivamente nel II semestre 2001)

In sede di prima applicazione ed esclusivamente per l'anno 2001 possono essere prese in considerazione - successivamente a tutte le altre - le istanze pervenute dopo il termine di cui al primo comma e, comunque, entro e non oltre il 30 novembre 2000.

2. Perfezionamento documentazione

La documentazione deve essere perfezionata entro il 31 marzo 2001 o il 30 giugno 2001 (annuale o attivita' secondo semestre).

Le istanze la cui documentazione, ivi compreso il consuntivo dell'anno precedente, non venga perfezionata entro il 31 marzo se si svolgono nel 1o semestre (30 giugno per le altre) dell'anno di attivita' saranno esaminate successivamente a tutte le altre, ove sussistano risorse finanziarie disponibili.

Il consuntivo di una iniziativa sovvenzionata nell'anno precedente deve essere, comunque, presentato entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello dello svolgimento dell'attivita'. In caso contrario il Dipartimento chiedera' il rimborso dell'eventuale acconto, comprensivo degli interessi legali maturati.

Tali termini sono perentori, ai sensi dell'art. 7, terzo comma, del decreto legislativo 8 gennaio 1998, n. 3.

3. Prime istanze

Le domande presentate da soggetti che non hanno mai presentato istanza di sovvenzione, o che avendolo fatto in passato non hanno mai ricevuto una sovvenzione negli ultimi tre anni, sono considerate prime istanze.

Per l'attribuzione di una sovvenzione alle prime istanze, la commissione dovra' valutare con particolare attenzione - in un panorama comprendente tutte le manifestazioni che si intendono realizzare nell'anno ed avendo presente le effettive disponibilita' di bilancio per tale settore - oltre alla validita' artistica, l'originalita' e il carattere innovativo dell'iniziativa, anche se l'attivita' e' programmata in zone culturalmente poco servite.

E' prevista obbligatoriamente la presentazione di documentazione attestante lo svolgimento di attivita' pregressa nel campo culturale, per almeno due anni, da parte dell'organismo che presenta istanza o da parte del direttore artistico o di uno dei soci fondatori.

Per tali iniziative la sovvenzione sara' attribuita tenendo conto del livello di qualita' rapportato al valore del deficit che non potra', comunque, essere superiore al 50% delle spese. La commissione esprime preventivamente un parere sulla savvenzionabilita' del progetto (parere negativo = 0) e in caso positivo esprime un parere motivato sulla qualita' attribuendo un punteggio da 1 a 100 al quale corrisponde una sovvenzione proporzionale pari, al massimo, al 50% delle spese (100 = sovvenzione pari al 50% spese).

Per le prime istanze e' previsto la predeterminazione, all'inizio di ogni esercizio finanziario, di una apposita quota nell'ambito del Fondo per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche

4. Spese di gestione e di organizzazione dell'organismo sovvenzionato nonche' costi per personale dipendente fisso

Sono considerate spese ammissibili nei limiti del 30% delle spese complessive e rientrano tra le spese di ciascuna iniziativa. Non sono, cioe', previste, come per il passato, spese di produzione e di pubblicita' per ogni singola iniziativa e spese generali, di personale, di rappresentanza e di ospitalita' soltanto per il complesso delle iniziative. Per ogni manifestazione od attivita' dovranno essere indicate le spese di produzione, le spese di pubblicita' e le spese (o la quota parte) di gestione e di organizzazione (che comprendono spese generali, del personale, di rappresentanza e di ospitalita')

5. Preventivi

E' prevista una scheda finanziaria analitica (scheda ATTIVITA') per ogni iniziativa ed una scheda sintetica (scheda PROGETTO) di tutte le iniziative proposte.

6. Contributi forfetari

Possono essere concessi contributi forfetari: a) alle prime istanze:

b) alle iniziative riconosciute di carattere nazionale e/o internazionale (vedasi successivo punto 7),

c) ai soggetti ai quali e' attribuita una sovvenzione inferiore o uguale ad 1/5 delle spese preventivate ammissibili

In questo caso il contributo non puo' superare il 50% dei costi dell'iniziativa (il 70% per le iniziative riconosciute di carattere e/o internazionale esclusi i progetti europei). Per tali sovvenzioni non si applicano riduzioni se sono attestate spese che garantiscano il rispetto dei requisiti di ammissibilita' e di concessione della richiesta di sovvenzione. In caso contrario si opereranno d'ufficio le riduzioni necessarie.

Si riportano nella successiva tabella alcuni esempi del meccanismo di attribuzione del contributo forfetario e delle relative conseguenze in termini di consuntivo delle spese da documentare. ----> Vedere Immagine a Pag. 45 <----

7. Contributi non forfetari e riduzioni

In tutti gli altri casi, nei quali non e' prevista la concessione di contributi forfetari, possono essere attribuite, come negli anni precedenti, sovvenzioni sotto forma di contributi non forfetari che sono, cioe', proporzionali al costo effettivo dell'iniziativa e che possono essere ridotti in funzione della differenza tra preventivo e consuntivo.

Dal 2001, per le sovvenzioni con contributo non forfetario, non verranno applicate riduzioni del contributo concesso nel caso in cui vi sia una differenza tra il bilancio consuntivo e quello preventivo non superiore al 33% (fino a 50 milioni di spese) o al 25% (da 51 fino a 100 milioni) o al 20% (oltre i 101 milioni). In presenza di una maggiore differenza, la sovvenzione assegnata sara' ridotta in misura proporzionale alla meta' dell'ulteriore scostamento.

Si rammenta che fino all'anno 2000 le riduzioni della sovvenzione non vengono effettuate in presenza di differenze tra bilancio preventivo e consuntivo del 20% (fino a 100 milioni di spese) o del 15% (oltre i 100 milioni)

Si riportano nella successiva tabella alcuni esempi del meccanismo di attribuzione del contributo non forfetario e del consuntivo minimo consentito senza riduzione della sovvenzione. ----> Vedere Immagine a Pag. 45a <----

Nel caso in cui la differenza tra preventivo e consuntivo sia superiore a quella consentita, si applicano le riduzioni secondo il meccanismo di calcolo di cui agli esempi della successiva tabella, che utilizza gli stessi importi della tabella precedente (ovviamente con consuntivi inferiori a quelli minimi consentiti). ----> Vedere Immagine a Pag. 46 <----

8. Iniziative a rilevanza nazionale e/o internazionale

Nell'ambito delle diverse iniziative e manifestazioni sovvenzionate da almeno 5 anni sono riconosciute annualmente, con decreto del Capo del Dipartimento, sentita la Commissione Consultiva per il Cinema, come iniziative di rilevanza nazionale e/o internazionale, non piu' di:

- n. 25 festival, rassegne o mostre; - n. 5 cineteche; - n. 5 premi; - n. 5 iniziative per la scuola, i giovani e la formazione in genere; - n. 10 iniziative editoriali; - n. 3 progetti europei (art. 45 lettera d); - n. 7 iniziative varie.

9. Modulistica per acconto e saldo

La modulistica per l'acconto ed il saldo verra' trasmessa assieme alla comunicazione della concessione di una sovvenzione.

10. Spese imprevisto e spese non documentate

Sono ammesse spese impreviste nel limite del 5% delle spese totali delle iniziative sovvenzionate.

In sede di consuntivo tutte le eventuali spese non documentate debbono essere inserite tra le spese impreviste.

11. Modulo statistico

A tutti i soggetti che presenteranno domanda verra' trasmesso un modulo statistico di richiesta di dati sintetici sull'attivita' svolta nel 2000. La restituzione del modulo compilato e' requisito indispensabile per l'esame da parte della commissione della domanda di sovvenzione.

A. ISTRUZIONI

IL FONDO SPECIALE PER LO SVILUPPO E LA PROMOZIONE CINEMATOGRAFICA

Il Ministero per i beni e le attivita' culturali (d'ora in poi indicato come il Ministero), tramite il Dipartimento dello Spettacolo (d'ora in poi indicato come il Dipartimento), Ufficio Il cinema - ripartizione B promozione e cultura cinematografica (d'ora in poi indicata come l'Ufficio) offre annualmente un sostegno finanziario (nel 2000 oltre 15 miliardi di lire) mediante la concessione, a valere su quota parte del Fondo Unico dello Spettacolo destinato al cinema (quota determinata annualmente con decreto del Capo Dipartimento), di sovvenzioni a favore di iniziative e manifestazioni finalizzate allo sviluppo del cinema sul piano artistico, culturale e tecnico, promosse od organizzate in Italia da organismi pubblici e privati, senza scopo di lucro.

1. NORME DI RIFERIMENTO

Il procedimento di concessione di sovvenzioni e contributi e' regolato dalle seguenti norme:

1.1 Criteri e modalita' di intervento finanziario e termini di
presentazione per l'anno 2001, riferiti al Fondo Speciale per lo
sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche del
settore cinema - D.M. 26 giugno 2000

1.2 Articolo 45 dell'Ordinamento generale della cinematografica -
Legge 4 novembre 1965 n. 1213

1.3 Disposizioni per la concessione di acconti su contributi e
sovvenzioni a favore delle attivita' cinematografiche - Legge 2
ottobre 1997 n. 346

1.4 Circolare 28 aprile 1988 n. 17 del Ministero del turismo e dello
spettacolo (per le parti non abrogate)

1.5 Disposizioni correttive ed integrative dei decreti legislativi 18
novembre 1997, n. 246, 8 gennaio 1998, n. 3, 29 gennaio 1998,
numeri 19 e 20, e 23 aprile 1998, n. 134. - Decreto legislativo
21 dicembre 1998, n. 492

Il testo delle norme citate, salvo il decreto di cui al punto 1.5, e' riportato alle pagine 13-22.

2. REQUISITI DI AMMISSIBILITA'

Possono presentare domanda di sovvenzione soggetti (enti locali, associazioni, ONLUS, comitati, fondazioni, associazioni professionali, cooperative senza scopo di lucro, universita'), pubblici o privati, in possesso dei seguenti requisiti che devono risultare dallo statuto e/o atto costitutivo:

2.1 essere senza scopo di lucro 2.2 avere tra gli scopi sociali la promozione del cinema e della
cultura cinematografica 2.3 disporre, per ogni iniziativa per la quale e' richiesta la
sovvenzione, di entrate diverse (pubbliche e/o private) da quelle
del Dipartimento pari ad almeno il 30% dei costi dell'iniziativa
di cui si chiede la sovvenzione

I soggetti che non hanno mai presentato domanda di sovvenzione o che non vengono sovvenzionati da almeno tre anni sono considerati prime istanze e debbono avere anche i seguenti requisiti:

2.4 aver svolto attivita' di promozione per almeno 2 anni (anche con
soluzione di continuita'). Per i soggetti di nuova costituzione
tale requisito deve essere posseduto (e documentato) per il
direttore artistico o per almeno uno dei soci fondatori 2.5 disporre di entrate diverse (pubbliche e/o private) da quelle del
Dipartimento pari ad almeno il 50% dei costi dell'iniziativa di
cui si chiede la sovvenzione

3. TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di sovvenzione dovranno essere trasmesse entro il termine del 31 ottobre 2000. Esclusivamente per l'anno 2001 possono essere prese in considerazione - successivamente a tutte le altre - le istanze pervenute dopo il termine di cui sopra e, comunque, entro e non oltre il 30 novembre 2000. Ove le manifestazioni si svolgano esclusivamente nel secondo semestre dell'anno di riferimento, le istanze relative possono essere presentate entro e non oltre il 30 aprile 2001 e saranno esaminate - nell'ambito delle risorse ancora disponibili-successivamente a quelle presentate entro il termine del 31 ottobre.

4. MODALITA' DI PRESENTAZIONE

Le domande possono essere presentate mediante: - consegna a mano presso la sede dell'Ufficio II Cinema-Ripartizione
B Promozione e cultura cinematografica: via Ferratella n. 51 cap
00184 Roma (il lunedi', il mercoledi' e il venerdi', dalle ore 11
alle ore 13 e il martedi' ed il giovedi' dalle 15 alle 16). - spedizione postale raccomandata (fara' fede la data di spedizione)
al seguente indirizzo:

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI

Dipartimento dello spettacolo - Ufficio II Cinema - Ripartizione B Promozione e cultura cinematografica
51, Via della Ferratella - 00184 Roma

- trasmissione via fax al numero 06 77 32 552 (N.B. con la domanda
via fax dovra' essere trasmessa una fotocopia di un documento
d'identita' del sottoscrittore, la trasmissione via fax ha pieno
valore legale ai fini del rispetto dei termini di scadenza. Si
consiglia, peraltro, di consegnare o far pervenire all'Ufficio,
successivamente, le due copie prescritte della documentazione.

- via posta elettronica a seguente indirizzo: - promocinema@beniculturali.it;

nel caso di trasmissione della domanda tramite posta elettronica sono possibili due casi: - la domanda ha valore solo al fine del rispetto dei termini di
presentazione: pertanto due copie del dossier di domanda, uguali a
quello trasmesso via posta elettronica, dovranno pervenire al
Dipartimento prima dell'esame dell'istanza; - la domanda e' sottoscritta con firma digitale del dichiarante,
certificata ai sensi del DPR 10 novembre 1997 n. 513, e ha pieno
valore legale ai sensi dell'art. 4 del succitato DPR.

Verra' rilasciata ricevuta della ricezione della domanda di sovvenzione. A tale scopo si devono compilare due copie della ricevuta stampata sulla copertina della modulistica. Una delle due copie verra' restituita contestualmente o spedita successivamente al soggetto che presenta la domanda.

Verra' riscontrata la trasmissione tramite posta elettronica utilizzando lo stesso mezzo.

5. PROCEDIMENTO DI ATTRIBUZIONE DELLA SOVVENZIONE

Le domande vengono istruite in ordine cronologico di ricevimento e/o di perfezionamento della documentazione e/o ratione materiae.

Le domande complete di tutta la documentazione (preventiva 2001 e consuntivo 2000) vengono sottoposte all'esame della Commissione consultiva per il cinema, che si riunisce normalmente circa una volta al mese e che si esprime sulla qualita' dell'iniziativa. Successivamente il Capo del Dipartimento delibera la concessione delle sovvenzioni e il dirigente responsabile provvede con propri decreti agli adempimenti esecutivi.

6. ACCONTI

Agli organismi che ne facciano richiesta e che siano in regola con la documentazione di due esercizi precedenti e che hanno ottenuto finanziamenti in ciascuno degli ultimi tre anni puo' essere concesso un acconto in misura massima pari al 70% della sovvenzione concessa.

7. SALDI

Il saldo della sovvenzione (totale o parziale in caso di concessione dell'acconto) potra' essere effettuato soltanto dopo che sia stata trasmessa tutta la documentazione consuntiva richiesta.

L'ufficio procedera' all'esame della suddetta documentazione e al conteggio delle spese ritenute ammissibili. Nel caso in cui vi sia una variazione rispetto al preventivo tale che comporti una modifica della sovvenzione assegnata, la stessa sara' rideterminata secondo i criteri di cui al D.M. 26 giugno 2000 (vedasi punto 1 delle norme di riferimento pg.

8. COSTI AMMISSIBILI

Potranno essere presi in considerazione i costi sostenuti dalla data di presentazione della domanda di sovvenzione.

Sono ammissibili soltanto le seguenti categorie di spesa, a condizione che siano effettivamente registrate nella contabilita', che rispondano alle normali condizioni di mercato e che siano individuabili e controllabili. Deve trattarsi di costi diretti, cioe' direttamente connessi e necessari alla realizzazione dell'iniziativa sovvenzionata nel rispetto del rapporto costo/efficacia:

- costi del personale impiegato nell'attivita' - spese di viaggio e di soggiorno - spese di rappresentanza - spese di ospitalita' - spese connesse all'organizzazione dell'iniziativa (comprese spese SIAE) - costi di pubblicita' - spese per impianti o attrezzature (in caso di acquisto di beni durevoli sara' considerato solo il relativo ammortamento annuo); - i costi dei materiali consumabili e delle forniture - costi di telecomunicazione - interessi passivi relativi all'anno di attivita' ove non sia stato erogato l'acconto; - spese impreviste per un massimale del 5% dei costi diretti ammissibili.

9. COSTI NON AMMISSIBILI

Sono considerati costi non ammissibili: - i costi di investimento del capitale; - le riserve per perdite eventuali o debiti futuri; - i debiti; - gli interessi passivi, escluso il caso sopracitato - le spese comunque non documentate - le pubblicazioni (libri, cataloghi, riviste, dischi, CD, CD-ROM, DVD, videocassette, ecc.) che non fanno parte integrante dell'iniziativa; - le spese insufficienti o inefficaci rispetto al risultato - i costi di investimento e di gestione degli organismi sovvenzionati che non fanno parte integrante dell'iniziativa sovvenzionata - gli apporti in natura, ovvero i contributi in beni strumentali, materie prime, attivita' di volontariato gratuite. Gli apporti in natura entrano tuttavia nei calcolo della sovvenzione. Pertanto devono figurare da entrambe i lati del bilancio di previsione, come equivalente in moneta dei servizi e materiali forniti dal lato delle entrate e per un importo uguale dal lato delle uscite, ma separatamente dal resto del bilancio poiche' non costituiscono costi ammissibili.

10. AMMISSIBILITA' DELL'IVA

Le somme per il pagamento dell'IVA sono considerate spese ammissibili quando il beneficiario del contributo non puo' recuperare l'IVA.

11. CONTROLLI ISPEZIONI REVOCA DELLA SOVVENZIONE.

L'Ufficio puo' ai sensi dell'articolo 11 del DPR 403/98 effettuare controlli a campione per accertare la veridicita' della documentazione trasmessa in copia e delle dichiarazioni sostitutive, richiedendo l'esibizione della documentazione e delle certificazioni in originale.

Il Ministero puo' promuovere ispezioni sull'attivita' dei soggetti sovvenzionati.

Nel caso emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il soggetto decade immediatamente dai benefici del provvedimento di sovvenzione.

12. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E FUNZIONARI COMPETENTI A RICEVERE LA DOCUMENTAZIONE

Responsabile del procedimento, ai sensi dell'articolo 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, salvo delega, e' il dirigente della Ripartizione B dell'Ufficio Cinema del Dipartimento dello spettacolo: dott.ssa Caterina Criscuolo.

I funzionari competenti a ricevere la documentazione e attestare le dichiarazioni richieste sono: Maria Giuseppina Troccoli; Rosanna Girardi; Loana Moscatelli; Ugo Baistrocchi.

13. INFORMAZIONI

Informazioni possono essere richieste, il lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 11 alle ore 13 e il martedi' e giovedi' dalle 15 alle 16, ai numeri di telefono 06 77 32 481/423/506/486 oppure agli indirizzi di posta elettronica promocinema@beniculturali.it.

Il pubblico si riceve presso la sede dell'ufficio il lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 11 alle ore 13 e il martedi' e giovedi' dalle 15 alle 16.

Copia in formato digitale del dossier puo' essere trasmessa, tramite posta elettronica, a chi ne faccia richiesta oppure prelevata dal sito su Internet del Ministero per i beni e le attivita' culturali all'indirizzo: www.spettacolo.beniculturali.it (cliccare sul banner scorrevole oppure su: "Come fare per..." e scegliere la modulistica dell'Ufficio II cinema Ripartizione B)

14. PUBBLICITA'

I soggetti beneficiari di una sovvenzione o di un contributo dovranno dare il massimo risalto all'erogazione concessa dal Ministero in ogni pubblicazione e pubblicita' prodotta per l'iniziativa sovvenzionata.

Il Ministero curera' la predisposizione di un calendario ufficiale delle manifestazioni sovvenzionate che verra' pubblicizzato con ogni mezzo nonche' attraverso il sito su Internet del Ministero stesso.

15. PATROCINIO

Il patrocinio del Ministero alle iniziative sovvenzionate non deve essere richiesto al Dipartimento dello spettacolo ma puo' essere richiesto a: Ministero per i beni e le attivita' culturali - Ufficio del cerimoniale - via del Collegio Romano 27 - 00186 ROMA (tel. 06 67 23 263 - fax 06 67 23 700).

16. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI RACCOLTI (ai sensi dell'articolo 10 della legge 675/96)

Si informa che: 1. il trattamento dei dati raccolti mediante i moduli allegati e'
autorizzato dal decreto legislativo 11 maggio 1999 n. 135 (G.U. 17
maggio 1999 n. 113) in quanto, ai sensi dell'articolo 13 lettera
f), si considerano di rilevante interesse pubblico le attivita'
dirette all'applicazione della disciplina in materia di
concessione di contributi, finanziamenti, elargizioni ed altri
benefici previsti dalla legge, dai regolamenti e dalla normativa
comunitaria, anche in favore di associazioni, fondazioni ed enti. 2. i dati raccolti verranno utilizzati dal Dipartimento
esclusivamente per le finalita' inerenti alla gestione del
procedimento di concessione del contributo di cui all'articolo 45
della legge 1213/65 e per le attivita' di informazione,
pubblicita' e statistica dello stesso Dipartimento derivanti da
obblighi di legge.

B. DESCRIZIONE MODULISTICA

B1. MODULISTICA PER LA DOMANDA

Per presentare la domanda devono essere utilizzati unicamente i modelli predisposti dall'Ufficio.

Tutti i modelli e i documenti devono essere trasmessi in duplice copia.

Solo la sottoscrizione dell'istanza con le dichiarazioni deve essere attestata da uno dei funzionari delegati a riceverla o allegando una fotocopia di un documento d'identita' del rappresentante legale.

Tutti gli altri moduli e documenti vanno sottoscritti dal rappresentante legale senza alcuna attestazione o autentica.

Devono essere compilati i seguenti moduli:

1.1 ISTANZA. 45 domanda di sovvenzione comprensiva di dichiarazioni Una copia deve essere in bollo. Il modulo sostituisce la domanda di sovvenzione e la domanda di acconto nonche' le dichiarazioni sulla costituzione dell'organismo, sul trattamento fiscale applicabile e sulle informazioni da comunicare al Dipartimento ai fini della classificazione dell'istanza (prima istanza, sovvenzionata da almeno cinque anni, ecc.) la sottoscrizione dell'istanza deve essere attestata nelle forme semplificate indicate nel modulo stesso.

1.2 ANAGRAFICA. 45 scheda generale anagrafica dell'organismo che presenta domanda Devono essere riportati i dati richiesti specificando, in particolare , il recapito postale presso il quale si vogliono ricevere comunicazioni dall'Ufficio.

1.3 ATTIVITA' 45 scheda attivita' Deve essere compilata una scheda per ogni iniziativa, manifestazione o attivita' programmate, indicando la tipologia, il luogo di svolgimento, il periodo, le modalita' dell'iniziativa e le altre informazioni richieste.

Devono essere indicate le spese di produzione e di pubblicita' dell'iniziativa nonche' quelle generali di gestione ed organizzazione (cioe' spese generali, per il personale, di rappresentanza e di ospitalita'). Le spese di gestione ed organizzazione non possono superare il 30% delle spese complessive

Devono essere dichiarate entrate (diverse dalla sovvenzione richiesta) almeno pari al 30% delle uscite complessive. Gli apporti gratuiti devono essere indicati in uscita e trascritti, per lo stesso importo, in entrata

1.4 PROGETTO 45 scheda riassuntiva delle attivita' (progetto 2001) Le attivita' per le quali si chiede la sovvenzione debbono essere riassunte utilizzando questa scheda. In essa bisogna riportare l'elenco di tutte le attivita' proposte, il tipo di attivita' nonche' i dati finanziari relativi alle spese previste per ciascuna iniziativa, cosi' distinti: entrate, uscite, deficit, sovvenzione richiesta. E' poi necessario compilare un riepilogo complessivo delle uscite, entrate, deficit e sovvenzione richiesta e delle sovvenzioni concesse nel 1998-2000;

Chi e' gia' stato sovvenzionato nell'anno precedente deve allegare, altresi', i seguenti documenti:

1.5 relazione artistica e finanziaria sulle attivita' programmate nel 2001

1.6 consuntivo di spesa relativo alle attivita' sovvenzionate nel 2000

Il consuntivo deve essere redatto utilizzando esclusivamente la scheda gia' trasmessa nel 2000. La trasmissione del consuntivo e', comunque, indispensabile per poter accogliere la domanda di acconto e per sottoporre l'istanza al parere della Commissione consultiva per il cinema.

1.7 relazione artistica e finanziaria sulle attivita' sovvenzionate nel 2000;

1.8 atto costitutivo, statuto, elenco cariche sociali (solo se vi sono state variazioni rispetto alla documentazione gia' trasmessa per l'anno 2000).

La documentazione sociale deve essere trasmessa in copia non autenticata le cui pagine devono essere tutte sottoscritte dal rappresentante legale.

Il soggetto che presenta domanda per la prima volta o che non e' stato mai sovvenzionato negli ultimi tre anni (1998-2000) deve allegare, oltre ai moduli di cui ai punti 1.1-1.4, anche i seguenti documenti: 1.9 relazione artistica e finanziaria sulle attivita' programmate nel 2001

1.10 consuntivo delle e pese e documentazione delle attivita' di promozione svolte nel 1999 e nel 2000 (comunque per almeno due anni)

1.11 relazione sulle attivita' di promozione svolte nel 1999 e nel 2000 (comunque per almeno due anni anche con soluzione di continuita')

1.12 atto costitutivo, statuto, elenco soci, elenco cariche sociali

B2. MODULISTICA PER L'ACCONTO

Sara' trasmessa solo a chi ne ha fatto richiesta e dopo la concessione della sovvenzione.

B3. MODULISTICA PER IL SALDO

La modulistica verra' trasmessa solo a chi ricevera' una sovvenzione.

B4. MODULO STATISTICO

A tutti i soggetti che presenteranno domanda verra' trasmesso un modulo statistico di richiesta di dati sintetici sull'attivita' svolta nel 2000. La restituzione del modulo compilato e' requisito indispensabile per l'esame da parte della commissione della domanda di sovvenzione.

NORME DI RIFERIMENTO

1. Criteri e modalita' di intervento finanziario e termini di presentazione per l'anno 2001 - D.M. 26 giugno 2000; 2. Articolo 45 dell'Ordinamento generale della cinematografica - Legge 4 novembre 1965 n. 1213; 3. Disposizioni per la concessione di acconti su contributi e sovvenzioni a favore delle attivita' cinematografiche - Legge 2 ottobre 1997 n. 346; 4. Circolare 28 aprile 1988 n. 17 del Ministero del turismo e dello spettacolo (per le parti non abrogate)

1. Criteri e modalita' di intervento finanziario e termini di presentazione per l'anno 2001, riferiti al Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche del settore cinema (D.M. 26 giugno 2000 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie generale n. 184 dell'8 agosto 2000)

IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI

VISTA la legge 4 novembre 1965 n. 1213 e successive modificazioni;
VISTA la legge 10 maggio 1983 n. 182;
VISTO il decreto-legge 23 ottobre 1996 n. 545 convertito con modificazioni in legge 23 dicembre 1996 n. 650;
VISTO il decreto legislativo 21 dicembre 1998 n. 492
VISTA la proposta di criteri e modalita' di intervento 2001, elaborati dalla sezione cinema del Comitato per i problemi dello spettacolo sulla base dell'articolo 45 della legge 4 novembre 1965 n. 1213 il quale prevede, tra l'altro, che l'Autorita' competente in materia di spettacolo fissa con proprio decreto le modalita' ed i termini di presentazione delle domande di sovvenzione sul Fondo per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche;
VISTA la circolare n. 1356 del 28 aprile 1988;
VISTI i criteri gia' approvati con D.M. 15 ottobre 1998

DISPONE

Sono approvati gli allegati criteri e modalita' di intervento finanziario e i termini di presentazione per l'anno 2001 riferiti Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche del settore cinema.

Roma, 26 giugno 2000

Il Ministro: MELANDRI
 
ALLEGATO

Seduta del 2 giugno 2000 - Comitato per i problemi dello Spettacolo - Sezione Cinema

Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche

Criteri e modalita' di intervento per l'anno 2001

I criteri e le modalita' di intervento previsti dalla circolare n. 1356 del 28 aprile 1988 e dal D.M. 15 ottobre 1998 sono cosi' modificati:

Termini per la presentazione delle domande e per il perfezionamento della documentazione

Le domande di sovvenzione, di cui all'art. 45 della Legge 4 novembre 1965, n. 1213, dovranno essere trasmesse entro il termine del 31 ottobre dell'anno precedente a quello cui si riferisce la realizzazione delle iniziative e / o manifestazioni per le quali e' richiesta la sovvenzione.

Ove le manifestazioni si svolgano esclusivamente nel secondo semestre dell'anno di riferimento le istanze relative possono essere presentate entro e non altre il 30 aprile dello stesso anno e saranno esaminate - nell'ambito delle risorse ancora disponibili - successivamente a quelle presentate entro il termine del 31 ottobre.

In sede di prima applicazione ed esclusivamente per l'anno 2001 possono essere prese in considerazione - successivamente a tutte le altre - le istanze pervenute dopo il termine di cui al primo comma e, comunque, entro e non oltre il 30 novembre 2000.

Le istanze la cui documentazione, ivi compreso il consuntivo dell'anno precedente, non venga perfezionata entro il 31 marzo (30 giugno per le attivita' che si svolgono nel secondo semestre) dell'anno di attivita' saranno esaminate successivamente a tutte le altre, ove sussistano risorse finanziarie disponibili

Il consuntivo di una iniziativa sovvenzionata nell'anno precedente deve essere comunque presentato entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello dello svolgimento dell'attivita'. In caso contrario il Dipartimento chiedera' il rimborso dell'eventuale acconto comprensivo degli interessi legali maturati.

Tali termini sono perentori, ai sensi dell'art. 7, terzo comma, del decreto leglisiativo 8 gennaio 1998, n. 3.

Criteri di attribuzione delle sovvenzioni

Per l'attribuzione di sovvenzioni a soggetti gia' finanziati negli anni precedenti si applicano i criteri di quantita', qualita' e gradualita' stabiliti con D.M. 15 ottobre 1998 e previsti nel dossier di domanda 2000.

La commissione consultiva per il cinema dovra' tenere conto, nell'esprimere la propria valutazione tecnico-artistica, oltre che dei criteri gia' previsti, anche dei seguenti:

- quantita' o base quantitativa; - risultati conseguiti nell'anno/i precedente/i; - durata della manifestazione e numero di iniziative programmate per ogni manifestazione; - esistenza e entita' di eventuali contributi da parte di altri soggetti pubblici o privati o, soprattutto, di Enti Pubblici Territoriali o della Unione europea.

Il contributo finanziario del Dipartimento non puo' superare il 70% dei costi dell'iniziativa e non puo', comunque, essere superiore al deficit di bilancio o ai costi ammissibili. Tale contributo si ridurra' al 60% nel 2002 e al 50% nel 2003.

Sono ammissibili soltanto le spese che siano costi diretti, cioe' direttamente connessi e necessari alla realizzazione dell'iniziativa sovvenzionata, nel rispetto del rapporto costo/efficacia, che siano effettivamente registrate nella contabilita', che rispondano alle normali condizioni di mercato e che siano individuabili e controllabili. Sono considerate ammissibili spese generali e di gestione degli organismi sovvenzionati e costi per personale dipendente fisso nei limiti del 30% delle spese complessive.

Sono concesse sovvenzioni sotto forma di contributi forfetari - ai sensi dell'articolo 1 della legge 10 maggio 1983 n. 182 - ai soggetti ai quali e' attribuita una sovvenzione inferiore o uguale ad 1/5 delle spese, preventivate ammissibili, alle iniziative riconosciute di carattere nazionale e/o internazionale, alle prime istanze. In questo caso il contributo non puo' superare il 50% dei costi dell'iniziativa (il 70% per le iniziative riconosciute di carattere nazionale e/o internazionale esclusi i progetti europei).

Tutte le sovvenzioni assegnate sono arrotondate al milione di lire inferiore (fino a lire 500 mila) o superiore (da lire 501 a 999 mila).

Prime istanze

Le domande presentate da soggetti che non hanno mai presentato istanza di sovvenzione, o che avendola presentata in passato non hanno mai ricevuto una sovvenzione negli ultimi tre anni, sono considerate prime istanze.

Per l'attribuzione di una sovvenzione alle prime istanze, la commissione dovra' valutare con particolare attenzione - in un panorama comprendente tutte le manifestazioni che si intendono realizzare nell'anno ed avendo presente le effettive disponibilita' di bilancio per tale settore - oltre alla validita' artistica, l'originalita' e il carattere innovativo dell'iniziativa anche se l'attivita' e' programmata in zone culturalmente poco servite.

E' prevista obbligatoriamente la presentazione di documentazione attestante lo svolgimento di attivita' pregressa nel campo culturale, per almeno due anni, da parte dell'organismo che presenta istanza o da parte del direttore artistico o di uno dei soci fondatori.

Per tali iniziative la sovvenzione sara' attribuita tenendo conto del livello di qualita' rapportato al valore del deficit il cui massimale deve essere comunque pari al 50% delle spese. La commissione esprime preventivamente un parere sulla sovvenzionabilita' del progetto (parere negativo = 0) e in caso positivo esprime un parere motivato sulla qualita' attribuendo un punteggio da 1 a 100 al quale corrisponde una sovvenzione proporzionale pari al massimo al 50% delle spese (100 = sovvenzione pari al 50% spese).

La sovvenzione e' assegnata sulla base del giudizio e in proporzione alle disponibilita' finanziarie sulla quota riservata alle prime istanze, che viene preventivamente determinata ogni anno dal Capo del Dipartimento dello spettacolo sentito il parere del Comitato per i problemi dello spettacolo - sezione cinema. L'ufficio competente operera' le eventuali riduzioni necessarie.

Iniziative a carattere nazionale e/o internazionale

Nell'ambito delle diverse iniziative e manifestazioni sovvenzionate da almeno 5 anni sono riconosciute annualmente, con decreto del Capo del Dipartimento, sentita la Commissione Consultiva per il Cinema, come iniziative di rilevanza nazionale e/o internazionale, non piu' di:

- n. 25 festival, rassegne o mostre; - n. 5 cineteche; - n. 5 premi; - n. 5 iniziative per la scuola, i giovani e la formazione in genere; - n. 10 iniziative editoriali; - n. 3 progetti europei (art. 45 lettera d) - n. 7 iniziative varie.

Per tale riconoscimento, si applicano i seguenti criteri che possono sussistere congiuntamente e/o disgiuntamente:

- tradizione e qualificazione culturale e cinematografica dell'iniziativa; - consistenza della struttura organizzativa sotto l'aspetto tecnico operativo ed in relazione alla capacita' propositiva; - ripartizione geografica per regione, con particolare attenzione per il Sud e le aree depresse; riconoscimento e sostegno anche finanziario di privati e/o di enti locali e/o di stati esteri e/o di organismi europei e/o di organismi internazionali: - rilevanza dell'iniziativa nella sua globalita', con particolare riferimento alla proposizione di nuovi strumenti cinematografici e di opere filmiche di accertata validita' artistica e di non facile collocazione nel circuito commerciale; - capacita' di promuovere momenti di incontro privilegiati anche multidisciplinari tendenti alla contaminazione di piu' linguaggi espressivi; - (per le iniziative editoriali specifiche del settore) tradizione, frequenza, tiratura (o numero contatti), distribuzione in Italia ed all'Estero nonche' rilevanza divulgativa, scientifica e tecnica; - (per le cineteche e iniziative di conservazione) consistenza del patrimonio audiovisivo, archivistico e bibliotecario.

Variazioni di programmi e costi.

La variazione sostanziale del progetto artistico e/o dei costi preventivati va previamente comunicata all'ufficio competente, che provvede a sottoporre nuovamente, per tale solo aspetto, il progetto alla Commissione Consultiva per il Cinema ai fini della conferma o eventuale diminuzione della sovvenzione.

Per le sovvenzioni non forfetarie, nel caso in cui la sovvenzione assegnata sia inferiore al 10% delle spese consuntivate, anche in presenza di variazioni tra preventivo e consultivo, non sara' applicata alcuna riduzione della sovvenzione concessa. Negli altri casi sara' tollerata una differenza tra bilancio consuntivo e quello preventivo non superiore al 33% (fino a 50 milioni di spese consuntivate) o al 25% (da 51 fino a 100 milioni) o al 20% (oltre i 101 milioni). In presenza di una maggiore differenza, la sovvenzione assegnata sara' ridotta in misura proporzionale al 50% dell'ulteriore scostamento.

Per le sovvenzioni forfetarie non si applicano riduzioni se sono attestate spese che garantiscano il rispetto dei requisiti di ammissibilita' e di concessione della richiesta di sovvenzione. In caso contrario si opereranno d'ufficio le riduzioni necessarie.

Pubblicita' delle sovvenzioni

I soggetti che presentano domanda debbono fornire ogni informazione necessaria per valutare i progetti ed i risultati conseguiti. Gli organizzatori dei progetti selezionati sono tenuti a garantire, con tutti i mezzi possibili, un'adeguata pubblicita' della sovvenzione ottenuta dal Dipartimento.

Adempimenti amministrativi del Dipartimento

Il Dipartimento dovra': - predisporre la modulistica necessaria per la presentazione della domanda e le relative istruzioni; - predisporre, in particolare, un modulo per la raccolta delle informazioni necessarie per le attivita' di statistica, di comunicazione e di monitoraggio dei risultati del Dipartimento; - dare la massima pubblicita' alle modalita' di presentazione delle domande di sovvenzione attraverso tutti i media, in particolare la rete internet, e mediante seminari informativi rivolti al pubblico; - semplificare e automatizzare le procedure di presentazione della domanda, di istruttoria, di decisione, di informazione e di comunicazione con l'utenza, di assegnazione e liquidazione della sovvenzione, utilizzando tutte tecniche amministrative e le tecnologie informatiche (ivi compresa la firma digitale) a disposizione del Dipartimento; - pubblicare entro il mese di dicembre l'elenco delle iniziative che hanno richiesto una sovvenzione e il calendario ufficiale delle manifestazioni previste per l'anno successivo; - garantire in ogni fase la pubblicita', ai sensi della legge n. 241/90, del procedimento e la riservatezza dei dati e delle informazioni raccolte ed elaborate, ai sensi della legge n. 675/96 e del decreto legislativo n. 135/99.

2. Articolo 45 - Fondo per il potenziamento e lo sviluppo delle attivita' cinematografiche - della legge 4 novembre 1965 n. 1213 (come modificato dalla legge 153/94 e dal decreto legislativo 492/98)

1) L'Autorita' competente in materia di spettacolo devolvera' annualmente la somma di lire (1), sentito il parere del Comitato per i problemi dello spettacolo - sezione cinema:

(1) L'importo del fondo assegnato all'articolo 45 viene definito annualmente in sede di ripartizione della quota del Fondo Unico per lo Spettacolo destinata alle attivita' cinematografiche.

omissis

b) per la concessione di sovvenzioni a favore di iniziative e manifestazioni in Italia promosse od organizzate da enti pubblici e privati, senza scopo di lucro, istituti universitari, comitati ed associazioni culturali e di categoria ed inerenti allo sviluppo del cinema sul piano artistico, culturale e tecnico nonche' per la concessione di sovvenzioni, anche in aggiunta a contributi ordinari previsti dalle leggi vigenti, ad enti pubblici nazionali per la conservazione del proprio patrimonio filmico e per la organizzazione e realizzazione di mostre d'arte cinematografica di particolare rilevanza internazionale;

omissis

d) per la sovvenzione di progetti e di iniziative in campo cinematografico, cui l'Italia sia tenuta a contribuire in base a particolari impegni assunti nel quadro di organizzazioni internazionali;

omissis

p) per la ricerca creativa; q) per la conservazione ed il restauro del patrimonio filmico
nazionale ed internazionale in possesso di enti o soggetti
pubblici e privati;

omissis

u) per la realizzazione di festival, mostre, rassegne di interesse
nazionale ed internazionale di opere cinematografiche da parte di
soggetti pubblici e privati, sempreche' le iniziative si
ricolleghino a progetti a carattere permanente in ambito nazionale
con istituzioni pubbliche o private; v) per la pubblicazione, diffusione conservazione di riviste e opere
a carattere storico e critico-informativo di interesse nazionale,
riguardanti la cinematografia, nonche' l'organizzazione di corsi
di cultura cinematografica effettuati da enti ed associazioni
senza scopo di lucro e da enti pubblici e da universita', con
particolare riferimento alle cattedre di storia del cinema,
comunicazioni sociali e spettacolo;

omissis

3. L'Autorita' competente in materia di spettacolo, sentito il
Comitato per i problemi dello spettacolo - sezione cinema, fissa
con proprio decreto le modalita' ed i termini di presentazione
delle domande.

omissis

(1)L'importo del fondo assegnato all'articolo 45 viene definito
annualmente in sede di ripartizione della quota del Fondo Unico
per lo Spettacolo destinata alle attivita' cinematografiche.

****************

3. L. 2 ottobre 1997, n. 346 - Disposizioni per la concessione di
acconti su contributi e sovvenzioni a favore delle attivita'
cinematografiche.

Articolo 1.

1. Sui contributi e sulle sovvenzioni concessi sul fondo speciale per
lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche,
di cui all'articolo 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, come
modificato dall'articolo 1 della legge 10 maggio 1983, n. 182, e
dall'articolo 18 del decreto-legge 14 gennaio 1994, n. 26,
convertito, con modificazioni, dalla legge 1o marzo 1994, n. 153,
possono essere corrisposti acconti sino alla misura massima del 70
per cento dell'importo dei contributi o delle sovvenzioni
assegnati.

2. Non possono in ogni caso essere concessi acconti ai soggetti gia'
beneficiari di sovvenzioni che non abbiano perfezionato la
documentazione consuntiva concernente i due esercizi precedenti,
nonche' a coloro che non hanno ottenuto finanziamenti in ciascuno
degli ultimi tre anni.

Articolo 2.

1. L'autorita' di Governo competente in materia di spettacolo
determina, con proprio regolamento (1), emanato ai sensi
dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, le
modalita' di corresponsione degli acconti di cui all'articolo 1.

(1) A tutt'oggi il regolamento non e' stato emanato.

Articolo 3. omissis

****************

4. Criteri di concessione delle sovvenzioni per l'anno 2000 DM 15 ottobre 1998, emanato previo parere del Comitato per i problemi
dello spettacolo-sezione cinema

(NB I criteri non sono stati modificati rispetto al 1999. L'Ufficio ha provveduto a riordinare il testo e ad organizzare la modalita' di attribuzione del giudizio della commissione tramite un punteggio).

- Criteri di ammissibilita' alla sovvenzione (gia' approvati dalla Commissione Consultiva per il Cinema nella seduta del 3.6.1997)

La copertura di almeno il 30% dei costi delle iniziative proposte con entrate diverse (pubbliche e/o private) da quelle del Dipartimento, e' requisito necessario ai fini dell'ammissibilita' alla contribuzione. Tale requisito non si applica agli Enti previsti per legge, alle Associazioni Nazionali di Cultura Cinematografica, agli Enti Pubblici e Istituti Universitari.

Con riferimento ai preventivi di spesa, si precisa comunque che saranno considerate ammissibili ai fini della contribuzione, oltre alle spese di produzione della manifestazione, le seguenti voci (che devono comunque essere conservate nei seguenti limiti anche nei bilanci consuntivi):

spese generali: limite massimo 20% (luce, telefono, affitto, ecc.), spese connesse alla struttura organizzativa, ma non immediatamente riferibili alla realizzazione dell'iniziativa e costi per personale dipendente fisso (limite massimo 20%)

spese di ospitalita': limite massimo 30% (viaggi, trasporti, alberghi, ristoranti, ecc...) in dipendenza alla rilevanza di massima nazionale o locale della manifestazione. Per i Convegni, in detto limite del 30% non rientrano le spese sostenute per l'ospitalita' dei relatori in quanto da qualificarsi per le spese di produzione.

spese di rappresentanza: limite massimo 10% (viaggi, ristoranti, alberghi del direttore e/o responsabile e/o collaboratori dell'associazione, ecc ... ) connesse in via indiretta alla effettiva organizzazione dell'iniziativa con prevalenza, quindi, dell'aspetto di "pubbliche relazioni".

- Criteri di valutazione e di giudizio della commissione

Gli interventi finanziari per l'anno finanziario 1999 e seguenti verranno determinati sulla base dei seguenti criteri: quantita', qualita', gradualita'.

1) A formare la quantita' o base quantitativa, espressa di massima con un valore numerico, concorrono, in misura diversa relativamente ai vari settori, una sede di elementi cosi' determinati:

===============================================================
Rassegne e Festival Altre attività =============================================================== Costi di pubblicità 20% 20% Costi dell'iniziativa (1) 50% 30% --------------------------------------------------------------- (1) escluse spese generali

2) La qualita' rappresenta la valutazione artistica che viene espressa dalla Commissione sulla base degli elementi indicati dalla legge e dalla circolare vigente (da 0 a 100).

Essa riguarda:

a) la validita' culturale del progetto ed il livello artistico della
sua realizzazione; b) qualificata direzione artistica; c) capacita' organizzativa e gestionale; d) originalita' e novita' del progetto; e) rispondenza del pubblico, con particolare riferimento a quello
giovanile; f) capacita' di promuovere la cultura cinematografica in aree
scarsamente servite; g) capacita' di promuovere e diffondere cinematografia di ricerca e
di sperimentazione; h) presenza di attivita' collaterale di rilievo; i) risonanza sulla stampa locale, nazionale e internazionale.

La quantita' e la qualita', tuttavia, non sono i soli elementi determinanti per stabilire l'entita' della sovvenzione, bensi' soltanto indici indispensabili per la fase relativa all'applicazione della gradualita'.

3) Per gradualita' si intende l'individuazione di una forbice (diminuzione massima e massima maggiorazione) entro cui deve essere fissata la sovvenzione.

La diminuzione e le maggiorazioni, rispetto alle sovvenzioni concesse l'anno precedente, sempre che le disponibilita' finanziarie lo consentono, possono essere graduate rispetto al contributo dell'anno precedente nei limiti indicati nel seguente prospetto:

---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni aumento massimo di 50 milioni e
fino a 100 milioni: riduzione fino a - 40% ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni da 101 fino al + 50% e - 40%;
a 200 milioni: ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni da 201
a 500 milioni: fino al + 30% e - 30%; ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni oltre
501 milioni: fino al + 20% e - 15%; ----------------------------------------------------------------

La commissione consultiva per il cinema esprime preventivamente un parere sulla sovvenzionabilita' o meno del progetto esaminato. Nel caso non giudichi negativamente il progetto, esprime la propria valutazione qualitativa mediante un punteggio (da 0 a 100) utilizzando un prospetto per ogni soggetto, appositamente predisposto dall'ufficio, che tenga conto dei limiti previsti dalla gradualita'. La sovvenzione sara' attribuita sulla base delle seguenti variazioni percentuali rispetto a quella dell'anno precedente (0 = minimo gradualita'; 50 = sovvenzione anno precedente; 100 = massimo gradualita'): ----> Vedere Immagine a Pag. 60 <----

- Prime istanze

Per l'attribuzione di una sovvenzione alle prime istanze la commissione dovra' valutare con particolare attenzione - in un panorama comprendente tutte le manifestazioni che si intendono realizzare nell'anno, ed avendo presente le effettive disponibilita' di bilancio - oltre alla validita' artistica del progetto, anche l'attivita' programmata in zone culturalmente poco servite.

E' prevista obbligatoriamente la presentazione di documentazione attestante lo svolgimento di attivita' pregressa nel campo culturale, per almeno due anni.

Per tali iniziative la sovvenzione sara' attribuita tenendo conto del livello di qualita' rapportato al valore del deficit il cui massimale e' comunque pari al 50% della spesa; la commissione esprime preventivamente un parere sulla sovvenzionabilita' del progetto e in caso positivo esprime un parere sulla qualita' attribuendo un punteggio da 1 a 7 corrispondenti alle seguenti percentuali di assegnazione:

Punteggio 1 2 3 4 5 6 7 Sovvenzione massima in % 10% 25% 30% 50% 75% 80% 100% sul 50% delle spese Esempio per 100 milioni 5 12,2 15 25 37,5 40 50 di lire

- Arrotondamento delle sovvenzioni

Tutte le sovvenzioni assegnate sono arrotondate al milione di lire inferiore (fino a lire 500 mila) o superiore (da lire 501 a 999 mila)

- Variazioni di programmi e costi

Nel caso in cui la sovvenzione assegnata sia inferiore al 10% delle spese consuntivate, anche in presenza di variazioni tra preventivo e consuntivo, non sara' applicata alcuna riduzione della sovvenzione concessa.

Negli altri casi sara' tollerata una differenza tra bilancio consuntivo e quello preventivo non superiore al 20% fino a 100 milioni di spese consuntivate) o al 15% (oltre i 101 milioni).

In presenza di una maggiore differenza, la sovvenzione assegnata sara' ridotta in misura proporzionale al 50% dell'ulteriore scostamento.

- Contributi per i soggetti previsti dalla legge

omissis

Nel caso di iniziative con particolare rilevanza di interesse a livello governativo nazionale ed internazionale, con programmi che tendano alla valorizzazione e al prestigio della cinematografia italiana, il deficit potra' essere interamente coperto.

omissis

L'Amministrazione si riserva comunque la facolta' di finalizzare il contributo a specifiche voci di spesa (contributo parziale).

N.B. Si applicano, ove compatibili, le disposizioni della circolare 28 aprile 1988 n. 17 del Ministero del turismo e dello spettacolo - Direzione dello spettacolo - non ancora abrogate.

5. CIRCOLARE n. 17 del 28 aprile 1988

DISPOSIZONI ANCORA IN VIGORE

DIREZIONE GENERALE DELLO SPETTACOLO DIVISIONE III Prot. n. 1356 CA12 Circolare n. 17

OGGETTO: Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche. Art. 45 Legge 4.11.1965 n. 1213. Esercizio 1989 e successivi.

ASSEGNAZIONE SOVVENZIONI LETT. B ART. 45 In sede di assegnazione della sovvenzione (lett. b art. 45) per le singole iniziative e/o manifestazioni, l'Amministrazione, sentita la Commissione Centrale per la Cinematografia (oggi: commissione consultiva per il cinema), si riserva la facolta' di autorizzare una realizzazione ridotta delle medesime con un proporzionale contenimento delle uscite e del deficit in relazione all'entita' della sovvenzione concessa.

ESAME ISTANZE SOVVENZIONI A CONSUNTIVO L'Amministrazione si riserva la facolta' di rinviare, sentita la Commissione Centrale per la Cinematografia, l'eventuale assegnazione della sovvenzione per iniziative e/o manifestazioni inerenti lo sviluppo dei cinema sul piano artistico, culturale e tecnico, a presentazione dei relativi bilanci consuntivi formulati secondo le indicazioni fornite per l'analogo documento contabile indicato al paragrafo l.

DOMANDE DI INTEGRAZIONE E DI RIESAME Solo dopo l'esame di tutte le istanze di sovvenzioni e premi pervenute, eventuali domande di riesame di istanze non accolte e di integrazione di contributi potranno essere prese in considerazione e sottoposte al parere della Commissione Centrale per la Cinematografia previa presentazione della documentazione consuntiva di ciascuna iniziativa e/o manifestazione contenuta nel programma e comunque, per quanto concerne le prime, in presenza di nuovi elementi di valutazione e, con riferimento alle istanze di integrazione, a condizione che per ciascuna iniziativa e/o manifestazione siano esposti un deficit superiore nonche' un importo di uscite non inferiore a quelli preventivati.

INIZIATIVE SPECIALI L'Amministrazione, per far fronte ad esigenze improvvise a straordinarie, si riserva la facolta' di intervenire, indipendentemente dai termini indicati dalla presente circolare, a favore delle iniziative cinematografiche per le quali sia stata fatta domanda di contributo su esplicito invito dell'Amministrazione stessa.

Le istanze dovranno pervenire con le modalita' previste dalla presente circolare entro 30 giorni dalla ricezione dell'invito stesso. Per la determinazione dell'entita' del contributo si terra' conto degli elementi che avranno motivato l'invito dell'Amministrazione.

DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE L'Amministrazione si riserva di richiedere agli interessati ogni ulteriore documentazione al fine dell'assegnazione e della liquidazione dei contributi.

REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE E/O MANIFESTAZIONI La liquidazione del contributo assegnato per la realizzazione di ogni iniziativa e/o manifestazione e' subordinata al riscontro, nel consuntivo, alla corrispondenza degli importi relativi alle uscite e al deficit rispetto a quelli analoghi cui e' stato commisurato il contributo al momento della sua attribuzione.

Qualora tale condizione non risulti soddisfatta, il citato contributo, sentita la Commissione Centrale per la Cinematografia, potra' essere decurtato o revocato.

L'importo del contributo medesimo non potra' essere comunque superiore al deficit risultante dal conto consuntivo.

Nel caso di mancata realizzazione di ciascuna iniziativa e/o manifestazione, il relativo contributo sara' revocato.

DEROGHE Il Ministero, sentito il parere della Commissione Centrale per la Cinematografia, potra' prendere in considerazione domande presentate oltre il termine stabilito dalla presente circolare quando si riferiscano ad importanti iniziative e/o manifestazioni che interessino lo sviluppo e la diffusione della cinematografia italiana.

CALENDARIO DELLE RASSEGNE, FESTIVALS E CONCORSI CHE CHIEDONO IL CONTRIBUTO DELLO STATO

Nelle istanze volte ad ottenere il contributo dello Stato per la realizzazione di Rassegne, Festivals e Concorsi in Italia deve essere indicata la data o il periodo di svolgimento di ciascuna di esse.

Il Ministero del Turismo e dello Spettacolo curera' la predisposizione di un calendario ufficiale delle manifestazioni, cui sara' data tempestivamente la massima diffusione anche al fine di favorire il migliore e necessario coordinamento.

LISTE DI CONTROLLO

Prima di inoltrare la domanda di sovvenzione e di acconto si prega di effettuare un controllo utilizzando la seguenti liste:

LISTA REQUISITI DI AMMISSIBILITA'DEL SOGGETTO

1. essere un soggetto giuridico, pubblico o privato, senza scopo di
lucro 2. avere tra gli scopi sociali (deve risultare dall'atto costitutivo
e della statuto) la promozione del cinema e della cultura
cinematografica 3. disporre di entrate diverse da quelle richieste al Dipartimento
pari ad almeno il 30% dei costi dell'iniziativa (50% per le prime
istanze) 4. avere svolto attivita' di promozione per almeno due anni (anche
con soluzione di continuita')

LISTA REQUISITI PER RICHIEDERE UN ACCONTO

1. avere ottenuto finanziamenti dal Dipartimento in ciascuno degli
ultimi tre anni 2. avere presentato la documentazione completa relativa ai due
esercizi precedenti

LISTA DOCUMENTI PER DOMANDA DI SOVVENZIONE 2000

1. domanda di sovvenzione (mod. ISTANZA. 45) di cui una copia bollata 2. scheda generale anagrafica (mod. ANAGRAFICA. 45) 3. scheda attivita' (mod. ATTIVITA'. 45) 4. scheda riassuntiva delle attivita' (mod. PROGETTO. 45) 7. atto costitutivo statuto, elenco cariche sociali (solo in caso di
variazioni rispetto anno precedente) elenco soci (solo per le
prime istanze) 8. relazione artistico-finanziaria su programma 2001 9. consuntivo di spesa 2000 utilizzando la scheda 2000 10. relazione su consuntivo 2000

solo per le prime istanze 9.1 consuntivi di spesa due anni precedenti (vedi istruzioni) 10.1 relazioni sui consuntivi degli anni precedenti (vedi istruzioni)
CALENDARIO ADEMPIMENTI ===================================================================
ADEMPIMENTO TERMINE SANZIONE
Per mancato
rispetto del
termine =================================================================== Presentazione domanda 31 ottobre 2000 Non ammissibilità - attività annuali o (solo per quest'anno della domanda primo semestre 2001 tolleranza fino al
30 novembre) ------------------------------------------------------------------- - attività secondo 30 aprile 2001 Non ammissibilità
semestre 2001 della domanda ------------------------------------------------------------------- Perfezionamento 31 marzo 2001 Mancato o Documentazione 30 giugno 2001 ritardato - attività primo esame della
semestre domanda - attività annuale
e secondo semestre ------------------------------------------------------------------- Perfezionamento consuntivo 2000 30 giugno 2001 Recupero acconto - beneficiari di 2000 dal 1° luglio acconto nel 2000 2001 -------------------------------------------------------------------

MODULISTICA

per la domanda di concessione di sovvenzioni a festival, rassegne, convegni, premi, pubblicazioni, corsi, iniziative, manifestazioni,
progetti, ecc. per la promozione delle attivita' cinematografiche

- anno 2001-

RICEVUTA DI PRESENTAZIONE DOMANDA SOVVENZIONE
EX ART. 45 L. 1213/65

Si attesta che il/la...............................................
(Denominazione dell'associazione, fondazione,
ecc; che presenta domanda)

ha presentato domanda di sovvenzione per l'anno 2001 ai sensi dell'articolo 45 della legge 1213/65 in data....................... e che alla predetta domanda è stato attribuito il numero di istanza................../2001.

Il funzionario competente a
ricevere la documentazione
mod. ISTANZA. 45 ------------------------------------------------------------------- Numero protocollo informativo (riservato all'ufficio) ------------------------------------------------------------------- Data (aammgg) Codice Ufficio -------------------------------------------------------------------
Codice meccanografico -------------------------------------------------------------------

ISTANZA 2001

Al MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Dipartimento dello spettacolo
Ufficio II Cinema - Ripartizione B
Promozione e cultura cinematografica
51, Via della Ferratella in Laterano
- 00184 ROMA

Il sottoscritto/a..................................................
Nome Cognome

nato a ...................... il ................................
Luogo di nascita: comune (Data di nascita: GG/MM/AA)
e provincia o Stato estero)

in qualità di rappresentante legale di ........................... ................................................................... (Denominazione dell'ente/associazione/comitato/fondazione/ecc.)

CHIEDE

la concessione - ai sensi dell'articolo 45 della legge 4 novembre
1965 n. 1213 e successive modificazioni - di una sovvenzione per
le attivita' che intende svolgere nell'anno 2001 a favore della
promozione del cinema e della cultura cinematografica.

CHIEDE, inoltre, (domanda facoltativa, non ammissibile in caso di
prima istanza) l'erogazione di un acconto ai sensi della legge 2
ottobre 1997 n. 346 (scegliere un'opzione): - nella misura del (indicare la percentuale richiesta)... % del
contributo eventualmente assegnato; - nella misura massima consentita (70%).

A tale scopo dichiara - ai sensi degli articoli 4(1) e 20(2) della legge 4 gennaio 1968, consapevole della responsabilita' penale cui potra' incorrere in caso di dichiarazione mendace - quanto segue: - in merito alla domanda presentata: 1.1 trattasi di prima istanza, in quanto l'ente che rappresenta non
ha mai presentato domanda di sovvenzione o non ha, comunque,
ricevuto una sovvenzione negli ultimi tre anni;

1.2 trattasi di istanza relativa ad iniziative sovvenzionate da
almeno cinque anni che potrebbero, quindi, essere riconosciute di
rilevanza nazionale o internazionale;

1.3 trattasi di istanza relativa ad iniziative sovvenzionate da piu'
di tre anni e da meno di meno di cinque anni.

- in merito alle iniziative che intende svolgere: 2.1 trattasi di attivita' prevalentemente annuali o che si svolgono
nel primo semestre del 2001 (1o gennaio - 30 giugno);

2.2 trattasi di attivita' che si svolgono prevalentemente nel secondo
semestre 2001 (1o luglio-31 dicembre);

- in merito alla costituzione dell'organismo che rappresenta: 3.1 nulla e' cambiato circa l'atto costitutivo, lo statuto e le
cariche sociali rispetto a quanto gia' noto al Dipartimento dello
spettacolo;

3.2 sono avvenute variazioni dell'atto costitutivo e/o dello statuto
e/o delle cariche sociali rispetto a quanto gia' noto al
Dipartimento dello spettacolo, come risulta dalla documentazione
che si allega;

3.3 allega l'atto costitutivo, lo statuto, l'elenco dei soci e delle
cariche sociali non avendo mai presentato tale documentazione al
Dipartimento dello spettacolo;

- in merito al trattamento fiscale: 4.1 l'ente che rappresenta non e' assoggettabile a ritenuta d'acconto
in quanto soggetto che non persegue scopi di lucro e che non
svolge attivita' commerciale ai sensi dell'art. 2195 codice
civile e degli artt 28 e 29 DPR 600/73 ovvero 4.2 l'ente che
rappresenta e' assoggettabile a ritenuta d'acconto;

4.3 l'ente che rappresenta puo' recuperare l'IVA ovvero

4.4 l'ente che rappresenta non puo' recuperare l'IVA

- in merito alla documentazione allegata alla presente istanza: i dati e le informazioni contenuti nei seguenti documenti allegati alla presente domanda sono esatti e corrispondenti al vero:

a) scheda anagrafica b) n... scheda/e attivita' (una scheda per ogni iniziativa) c) scheda riassuntiva progetto 2001 d) relazione programmatica 2001 f) consuntivo spese 2000 (necessario anche per le prime istanze, vedi istruzioni allegate) g) relazione artistico-finanziaria al consuntivo 2000 (necessaria anche per le prime istanze, vedi istruzioni allegate) h) atto costitutivo e variazioni, statuto e variazioni, elenco soci ed elenco cariche sociali.

5.0 Si riserva di presentare la documentazione mancante entro i termini previsti (31 marzo o 30 giugno 2001), consapevole che, se la documentazione non sara' completata entro tali termini, la domanda sara' esaminata dalla commissione competente successivamente a tutte le altre, ove sussistano risorse rinanziarie disponibili.

Luogo e data,

Nome e Cognome .................................Firma ..............

------------- (1)- Legge 15/68 articolo 4 (Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.) - L'atto di notorieta' concernente fatti, stati o qualita' personali che siano a diretta conoscenza dell'interessato e' sostituito da dichiarazione resa e sottoscritta dal medesimo dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, o dinanzi ad un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal sindaco, il quale provvede alla autenticazione della sottoscrizione con la osservanza delle modalita' di cui all'art. 20.

Quando la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' e' resa ad imprese di gestione di servizi pubblici, la sottoscrizione e' autenticata, con l'osservanza delle modalita' di cui all'art. 20, dal funzionario incaricato dal rappresentante legale dell'impresa stessa.

(2) Vedi la successiva nota 4 ----> Vedere Immagine da Pag. 67 a Pag. 69 <----

=================================================================== USCITE PREVENTIVO CONSUNTIVO
2001 2001
(da compilare
in sede di
liquidazione
saldo nel
2002) ===================================================================

1. SPESE DI GESTIONE E DI ORGANIZZAZIONE(limite massimo consentito 30% del totale delle uscite) ------------------------------------------------------------------- 1.1 affitto uffici ------------------------------------------------------------------- 1.2 spese telefoniche ------------------------------------------------------------------- 1.3 spese postati ------------------------------------------------------------------- 1.4 altre utenze ------------------------------------------------------------------- 1.5 spese cancelleria e stampati ------------------------------------------------------------------- 1.6 assicurazioni ------------------------------------------------------------------- 1.7 interessi passivi relativi alla sovvenzione anno 2001 ------------------------------------------------------------------- 1.8 altre spese generali (specificare) ------------------------------------------------------------------- 1.9 spese personale - stipendi (lordi) ------------------------------------------------------------------- 1.10 spese personale - compensi (per commercialista, notaio, ecc.) ------------------------------------------------------------------- 1.11. Spese di rappresentanza e di ospitalità (se non sono previste tra le spese di produzione) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE DI GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE AMMISSIBILI ------------------------------------------------------------------- 1.12 eventuali apporti gratuiti per spese generali ------------------------------------------------------------------- 1.13 eventuali apporti gratuiti per spese personale ------------------------------------------------------------------- 1.14 eventuali apporti gratuiti per spese di rappresentanza ed ospitalità ------------------------------------------------------------------- 1. TOTALE SPESE DI GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE ------------------------------------------------------------------- 2. SPESE DI PRODUZIONE ------------------------------------------------------------------- 2.1 Compenso per direttore artistico (ove esistente) ------------------------------------------------------------------- 2.2 Compensi per collaboratori e tecnici a vario titolo ------------------------------------------------------------------- 2.3 Affitto e allestimento spazi ------------------------------------------------------------------- 2.4 Restauro e conservazione pellicole ------------------------------------------------------------------- 2.5 Noleggio e trasporto pellicole ------------------------------------------------------------------- 2.6 Spese tipografiche o di editoria elettronica ------------------------------------------------------------------- 2.7 Compensi per relatori (per i convegni e altre iniziative che li prevedano) ------------------------------------------------------------------- 2.8 Spese per premio (per i premi) ------------------------------------------------------------------- 2.9 Spese per ospitalità (solo per i convegni) ------------------------------------------------------------------- 2.10 Spese per SIAE ------------------------------------------------------------------- 2.11 Acquisto impianti e attrezzature (ammortamento) ------------------------------------------------------------------- 2.12 Altre spese ammissibili (specificare) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE DI PRODUZIONE AMMISSIBILI ------------------------------------------------------------------- 2.13 Eventuali apporti gratuiti per spese produzione ------------------------------------------------------------------- 2. TOTALE SPESE DI PRODUZIONE ------------------------------------------------------------------- 3. Spese di Pubblicità ------------------------------------------------------------------- 3.1 Affissioni ------------------------------------------------------------------- 3.2 Quotidiani e periodici ------------------------------------------------------------------- 3.3 Radio e TV ------------------------------------------------------------------- 3.4 Cataloghi brochure, volantini, ecc. ------------------------------------------------------------------- 3.5 Oggettistica e gadget ------------------------------------------------------------------- 3.6 Altre forme di pubblicità (specificare quali) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE AMMISSIBILI DI PUBBLICITA' ------------------------------------------------------------------- 3.7 Eventuali apporti gratuiti per pubblicità ------------------------------------------------------------------- 3. TOTALE SPESE DI PUBBLICITA' ------------------------------------------------------------------- 4. SPESE IMPREVISTE (non possono essere superiori al 5% del totale delle uscite) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE AMMISSIBILI (indicare la somma di tutte le spese ammissibili senza gli eventuali apporti gratuiti) ------------------------------------------------------------------- TOTALE APPORTI GRATUITI (indicare la somma di tutti gli eventuali apporti gratuiti: 1.12 + 1.13 + 1.14 + 2.13 + 3.7 e trascrivere in entrata al punto 10) ------------------------------------------------------------------- A.TOTALE USCITE (1+2+3+4) -------------------------------------------------------------------

=================================================================== ENTRATE PREVENTIVO CONSUNTIVO
2001 2001 1. La copertura di almeno il (da compilare 30% dei costi delle iniziative in sede di proposte con entrate diverse liquidazione (pubbliche e/o private) da saldo nel quelle del Dipartimento, è 2002) requisito necessario ai fini dell'ammissibilità alla contribuzione ------------------------------------------------------------------- 2. Le entrate devono riferirsi esclusivamente all'iniziativa sovvenzionata =================================================================== 5.0 Contributi enti locali ------------------------------------------------------------------- 5.1 Regioni ------------------------------------------------------------------- 5.2 Provincia ------------------------------------------------------------------- 5.3 Comune ------------------------------------------------------------------- 5.4 Altro (specificare) -------------------------------------------------------------------
Totale 5.0 ------------------------------------------------------------------- 6.0 Contributi di altri enti, istituzioni anche non nazionali o di privati ------------------------------------------------------------------- 6.1 Sponsor ------------------------------------------------------------------- 6.2 Contributi di enti (specificare) ------------------------------------------------------------------- 63 Contributi europei (specificare) ------------------------------------------------------------------- 6.4 Altro -------------------------------------------------------------------
Totale 6.0 ------------------------------------------------------------------- 7.0 Incassi ------------------------------------------------------------------- 7.1 Biglietti ------------------------------------------------------------------- 7.2 Abbonamenti ------------------------------------------------------------------- 7.3 Altro (specificare) -------------------------------------------------------------------
Totale 7.0 ------------------------------------------------------------------- 8.0 Proventi vari ------------------------------------------------------------------- 8.1 (specificare) ------------------------------------------------------------------- 8.2 (specificare) -------------------------------------------------------------------
Totale 8.0 ------------------------------------------------------------------- TOTALE ENTRATE (5+6+7+8) senza apporti gratuiti ------------------------------------------------------------------- 9. Eventuali apporti gratuiti (trascrivere, il totale degli apporti gratuiti indicati nelle uscite) ------------------------------------------------------------------- B. TOTALE ENTRATE CON APPORTI GRATUITI -------------------------------------------------------------------

=================================================================== RIEPILOGO PREVENTIVO CONSUNTIVO
2001 2001 Ricopiare i totali delle (da compilare spese indicate, delle uscite, in sede di delle entrate, del deficit liquidazione ed indicare l'importo della saldo nel sovvenzione richiesta. 2002) =================================================================== 1. Spese di gestione ed organizzazione ------------------------------------------------------------------- 2. Spese di produzione ------------------------------------------------------------------- 3. Spese di pubblicità ------------------------------------------------------------------- A. USCITE ------------------------------------------------------------------- B. ENTRATE ------------------------------------------------------------------- C. DEFICIT (=A-B) ------------------------------------------------------------------- D. Sovvenzione richiesta (N.B. non può essere superiore al deficit) -------------------------------------------------------------------

Luogo e data, Il legale rappresentante ------------------------------------------------------------------- Nome e cognome Firma -------------------------------------------------------------------

N.B. E'possibile aggiungere voci di spesa non previste purche' rientranti tra i costi ammissibili e allegare alle schede dei fogli aggiuntivi nel quale specificare in maniera analitica le ulteriori voci di spesa. ----> Vedere Immagine a Pag. 73 <----
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone