Gazzetta n. 224 del 25 settembre 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE FINANZE |
DECRETO 15 settembre 2000 |
Autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale da parte del centro di assistenza fiscale CAF-Imprese, denominato "Servizi unione S.r.l. - C.A.F. Imprese" in sigla "Servizi UCTS - C.A.F. Imprese S.r.l.", in Trento, ed iscrizione dello stesso all'albo dei CAF-Imprese. |
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IL DIRETTORE DELLE ENTRATE per la provincia autonoma di Trento
Visto l'art. 32, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, come integrato dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, che individua i soggetti abilitati alla costituzione dei centri di assistenza fiscale; Vista in particolare la lettera c) del citato art. 32 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in base alla quale le organizzazioni aderenti alle associazioni sindacali di categoria fra imprenditori, presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, istituite da almeno dieci anni, possono costituire centri di assistenza fiscale alle imprese; Visto il decreto del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme per l'assistenza fiscale resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i dipendenti, dai sostituti di imposta e dai professionisti ai sensi dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241; Visto il decreto del direttore del dipartimento delle entrate del 12 luglio 1999, che all'art. 1 attribuisce - ai sensi dell'art. 28 del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164 - il procedimento per l'autorizzazione allo svolgimento dell'attivita' fiscale di cui all'art. 33, comma 3, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e all'art. 7 del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, alle direzioni regionali delle entrate territorialmente competenti con riferimento al luogo in cui la societa' richiedente ha sede legale; Vista l'istanza pervenuta in data 6 giugno 2000, prot. n. 15334 e successiva integrazione dell'8 settembre 2000, prot. n. 23574, con la quale la societa' "Servizi Unione S.r.l. - C.A.F. Imprese" con sede in Trento, via Solteri, 78 - codice fiscale e partita IVA 01347140228, legalmente rappresentata dal sig. Bonafini Emanuele, chiede di essere autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale; Visto l'atto costitutivo stipulato in data 6 novembre 1991 a rogito notaio dott. Pierluigi Mott, repertorio n. 56899 e raccolta n. 8613, registrato in Trento in data 25 novembre 1991 al n. 4125, e lo statuto ad esso allegato; Visto il verbale di assemblea straordinaria della societa' "Servizi Unione S.r.l. - C.A.F. Imprese" del 28 dicembre 1999 a rogito notaio Paolo Piccoli - repertorio n. 23965, atto n. 6453 - registrato in Trento in data 4 gennaio 2000, di adeguamento del capitale sociale; Considerato che unico socio della societa' "Servizi Unione S.r.l. - C.A.F. Imprese" e' la "Unione commercio turismo ed attivita' di servizio della provincia di Trento", con sede in Trento, che aderisce alla Confederazione generale italiana del commercio, del turismo, dei servizi e delle piccole e medie imprese, istituita il 29 aprile 1945, ed avente sede in Roma, Piazza G.G. Belli, 2, tenuto conto che detta Confederazione e' presente nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, ai sensi dell'art. 32, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 9 luglio 1997 n. 241, come modificato dall'art. 1 del decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490; Vista la delega a costituire una societa' al fine di esercitare l'attivita' di centro di assistenza fiscale per le imprese, rilasciata dalla Confederazione generale italiana del commercio, del turismo, dei servizi e delle piccole e medie imprese, in data 25 novembre 1999; Vista la polizza di assicurazione stipulata con la "Societa' cattolica di assicurazione", la cui garanzia e' prestata con un massimale di L. 2.000.000.000 ai sensi dell'art. 6, comma 1, del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164; Vista la certificazione di insussistenza di provvedimenti di sospensione dell'ordine di appartenenza a carico del responsabile dell'assistenza fiscale dott. Edgardo Moncher, nato a Cavalese (Trento) il 29 gennaio 1958, iscritto all'ordine dei dottori commercialisti di Trento; Vista la relazione tecnica sulla potenziale capacita' operativa del CAF, anche in ordine alle diverse sedi che si intendono attivare, che vengono elencate in calce alla medesima relazione; Considerato che sussistono, quindi, i requisiti e le condizioni previste dal capo V del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, cosi' come modificato dall'art. 1 del decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, e del capo II del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, per la costituzione dei centri di assistenza fiscale; Decreta: Art. 1. La societa' Centro di assistenza fiscale "Servizi Unione S.r.l. - C.A.F. Imprese", con sede in Trento, via Solteri, 78, codice fiscale e partita IVA 01347140228, e' autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese, prevista dall'art. 34 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. |
| Art. 2. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9, comma 1, lettera a), e comma 3, del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, copia del presente decreto viene inviata al Dipartimento delle entrate per l'iscrizione nell'albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese e, per conoscenza, alla societa' richiedente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Trento, 15 settembre 2000 Il direttore: Giamportone |
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