Il Ministero delle politiche agricole e forestali ha esaminato l'istanza intesa ad ottenere modifica al disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta "Prosciutto toscano", registrata con regolamento della Commissione CE n. 1263/96, ai sensi del regolamento CEE n. 2081/92, presentata dal consorzio del Prosciutto toscano, con sede in San Donato in Collina (Firenze), mediante correzione ed integrazione di detto disciplinare. Considerato che le modifiche predette non riducono il legame con l'ambiente geografico che ha rappresentato uno degli elementi sui quali ha trovato fondamento il riconoscimento comunitario e non compromettono la qualita' del prodotto ottenuto. Considerato altresi' che il regolamento CEE n. 2081/92 prevede la facolta', ai sensi dell'art. 9, da parte degli Stati membri di proporre modifiche ai disciplinari di produzione gia' approvati in ambito comunitario, si ritiene di dover procedere alla pubblicazione della suddetta proposta di modifica. Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative alla presente proposta dovranno essere presentate, nel rispetto della disciplina fissata dal decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 "Disciplina dell'imposta di bollo" e successive modifiche, al Ministero delle politiche agricole e forestali - direzione generale delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali - ufficio tutela qualita' dei prodotti agricoli - Via XX Settembre n. 20 - 00187 Roma, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, dai soggetti interessati e costituiranno oggetto di opportuna valutazione, da parte del Ministero delle politiche agricole e forestali, prima della trasmissione della suddetta proposta alla Commissione europea. |