Gazzetta n. 205 del 2 settembre 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 3 luglio 2000 |
Scioglimento della societa' cooperativa "C.R.E.S." a r.l., in Roma. |
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IL REGGENTE del servizio politiche del lavoro di Roma Visto il decreto ministeriale con il quale in data 17 novembre 1971 la societa' cooperativa "C.R.E.S." a r.l., con sede in Roma e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile e nominato liquidatore l'avv. Armando Di Stefano; Visto il decreto ministeriale del 29 marzo 1972 con il quale viene nominato commissario liquidatore rag. Aldo Tabili, in sostituzione dell'avv. Armando Di Stefano, rinunciatario; Vista la nota prot. 2130 del 3 aprile 2000 con la quale il Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale della cooperazione - Div. IV/5, ritiene che debba essere modificato il decreto ministeriale suindicato, dovendosi considerare estinte eventuali pendenze patrimoniali ed emesso un nuovo provvedimento di scioglimento ai sensi dell'art. 2544 del codice civile senza liquidatore; Considerato il decreto direttoriale del 6 marzo 1996 nonche' l'art. 2 del decreto ministeriale 27 gennaio 1998; Decreta: La societa' cooperativa "C.R.E.S." a r.l., con sede in Roma, via Cola di Rienzo n. 133, costituita con rogito notaio Antonio Pastore in data 1o marzo 1946, rep. 1873 tribunale di Roma, registro societa' 813/46, BUSC 13845 e' sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile senza nomina di liquidatore. Il presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia - Uffico pubblicazione leggi e decreti, per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Roma, 3 luglio 2000 Il reggente: Picciolo |
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