Gazzetta n. 200 del 28 agosto 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 21 luglio 2000 |
Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale per crisi aziendale, legge n. 223/1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Spatafora unita' di Agrigento, Avellino, Cagliari, Caltanissetta, Caserta, Catania, Catanzaro, Enna, Messina, Napoli, Palermo, Ragusa, Reggio Calabria, Salerno, Siracusa, Taranto e Trapani. (Decreto n. 28604). |
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IL DIRETTORE GENERALE della previdenza e assistenza sociale
Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223; Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236; Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451; Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608; Visto l'art. 1-sexies del decreto-legge 8 aprile 1998, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176; Vista l'istanza della ditta - S.p.a. Spatafora, tendente ad ottenere la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per crisi aziendale, in favore dei lavoratori interessati; Visto il decreto ministeriale datato 21 luglio 2000 con il quale e' stato approvato il programma di crisi aziendale della summenzionata ditta; Visto il parere dell'organo competente per territorio; Ritenuto di autorizzare la corresponsione del citato trattamento; Decreta: a seguito dell'approvazione del programma di crisi aziendale, intervenuta con il decreto ministeriale datato 21 luglio 2000, e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla - S.p.a. Spatafora con sede in Palermo unita' di: Agrigento - (NID 0019AG0004) per un massimo di una unita' lavorative; Avellino - (NID 0015AV0004) per un massimo di una unita' lavorative; Cagliari - (NID 0020CA0139) per un massimo di tre unita' lavorative; Caltanissetta - (NID 0019CL0002) per un massimo di una unita' lavorative; Caserta - (NID 0015CE0004) per un massimo di una unita' lavorative; Catania - (NID 0019CT0014) per un massimo di tre unita' lavorative; Catanzaro - (NID 0018CZ0007) per un massimo di due unita' lavorative; Enna - (NID 0019EN0002) per un massimo di tre unita' lavorative; Messina - per un massimo di cinque unita' lavorative; Napoli - (NID 0015NA0030) per un massimo di tre unita' lavorative; Palermo - (NID 0020PA0139) per un massimo di venticinque unita' lavorative; Ragusa - (NID 0019RG0002) per un massimo di tre unita' lavorative; Reggio Calabria - per un massimo di tre unita' lavorative; Salerno - (NID 0015SA0010) per un massimo di tre unita' lavorative; Siracusa - (NID 0019SR0000) per un massimo di una unita' lavorative; Taranto - (NID 0016TA0014) per un massimo di una unita' lavorative; Trapani - (NID 0019TP0001) per un massimo di tre unita' lavorative per il periodo dal 3 aprile 2000 al 2 ottobre 2000. Istanza aziendale presentata il 18 maggio 2000 con decorrenza 3 aprile 2000. L'istituto nazionale della previdenza sociale, ad eccezione delle esplicite concessioni in deroga, eventualmente recate dal presente provvedimento, verifica il rispetto del limite massimo di 36 mesi nell'arco del quinquennio previsto dalla vigente normativa, con particolare riferimento ai periodi di fruizione del trattamento ordinario di integrazione salariale, concessi per contrazione, o sospensione dell'attivita' produttiva determinata da situazioni temporanee di mercato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 luglio 2000 Il direttore generale: Daddi |
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