Gazzetta n. 183 del 7 agosto 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE FINANZE |
DETERMINAZIONE 1 giugno 2000 |
Direttive tecniche da adottare ai sensi dell'art. 3, quarto comma, del decreto del Ministero delle finanze 17 maggio 2000, concernente il "Regolamento recante norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare". |
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IL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente "Delega al Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile"; Visto il regolamento recante "norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare" adottato, ai sensi dell'art. 1, quinto comma, della predetta legge, con decreto del Ministro delle finanze datato 17 maggio 2000; Determina: Art. 1. Con il presente decreto sono adottati, ai sensi dell'art. 3, quarto comma, del regolamento citato in premessa, le direttive tecniche riguardanti le avvertenze ed i criteri diagnostici applicativi relativi alle imperfezioni ed infermita' di cui all'art. 2, terzo comma, del predetto regolamento, nonche' i criteri per determinare il profilo sanitario. |
| Art. 2. Le commissioni competenti per l'effettuazione degli accertamenti sanitari nei confronti degli aspiranti all'arruolamento nella Guardia di finanza delineano, per ciascun soggetto sottoposto a visita, il relativo profilo sanitario. |
| Art. 3. Il profilo sanitario e' un sistema di parametri numerici per la valutazione dell'efficienza psico-fisica di un soggetto; a tale scopo sono prese in considerazione le seguenti caratteristiche somato-funzionali, riportate nella tabella A dell'allegato 1: a) caratteristica denominata PS (psiche) riguardante le condizioni psichiche; b) caratteristica denominata CO (costituzione) riguardante lo sviluppo somatico e la prestanza fisica; c) caratteristica denominata AC (apparato cardio-circolatorio) riguardante le condizioni anatomiche e funzionali del cuore e dei grossi vasi; d) caratteristica denominata AR (apparato respiratorio) riguardante le condizioni anatomiche e funzionali dell'apparato respiratorio; e) caratteristica denominata AV (apparati vari) che raggruppa la valutazione di diversi apparati: endocrino metabolico (EM); ematologico-immunitario (EI); digerente (DG); urogenitale (UG); vascolare periferico (VP); cute ed annessi (CU); sistema nervoso (NR); apparato stomatognatico (SG); oculare (OC); otorinolaringoiatrico (OR); f) caratteristiche denominate LS e LI riguardanti l'apparato osteo-artromuscolare (distinto in superiore (LS) e inferiore (LI) sulla base della linea individuata nel piano orizzontale passante per l'articolazione tra le vertebre D-12 ed L-1) e precisamente lo sviluppo scheletrico-muscolare, l'integrita' anatomica e l'efficienza funzionale; g) caratteristica denominata VS (vista) riguardante la valutazione dell'apparato della vista; h) caratteristica denominata (AU) riguardante la valutazione dell'apparato dell'udito. |
| Art. 4. A ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali viene attribuito un coefficiente da 1 a 4, secondo un ordine di efficienza decrescente. |
| Art. 5. Il giudizio di idoneita' viene adottato nei riguardi dei soggetti che conseguano i profili sanitari minimi riferiti ai singoli arruolamenti, evidenziati nella tabella B dell'allegato 1. |
| Art. 6. Le avvertenze ed i criteri diagnostici per la valutazione delle imperfezioni ed infermita' di cui all'allegato 2, comma 3, del predetto regolamento sono riportati in allegato 2. Nei casi in cui siano indicati piu' coefficienti per la stessa imperfezione o infermita', si dovra' tener conto, nella loro attribuzione, dell'assenza (coefficiente 2) o del grado delle alterazioni anatomofunzionali (coefficienti 3 o 4). Per la valutazione della caratteristica AV, nei casi in cui le commissioni competenti attribuiscano il coefficiente 3 o 4, si dovra' specificare l'apparato o la funzione interessata, barrando nella apposita tabella la voce corrispondente. In caso di indicazione di due o piu' voci, la classifica della caratteristica AV sara' quella dell'apparato o degli apparati con il coefficiente peggiore. Con i quadri OC e OR vengono classificate tutte le affezioni dell'occhio o dell'apparato ORL, mentre con i termini VS e AU vengono indicati l'acuita' visiva e uditiva. |
| Art. 7. Le competenti commissioni, nell'esercizio delle loro funzioni, sono tenute, in particolare, a motivare i provvedimenti di inidoneita': a) utilizzando l'esatta terminologia riportata nel regolamento adottato con decreto del Ministro delle finanze datato 17 maggio 2000 e negli allegati alle presenti direttive tecniche, nel caso in cui vengano diagnosticate imperfezioni o infermita' espressamente contemplate dal predetto regolamento e dettagliate dalle direttive tecniche; b) specificando, oltre a quanto gia' indicato al precedente punto a) - nel caso in cui siano previsti piu' coefficienti per la stessa imperfezione o infermita' - la relativa graduazione dell'alterazione anatomofunzionale; c) evidenziando espressamente le cause per le quali imperfezioni o infermita', valutate ai sensi del punto 21 dell'allegato al predetto regolamento, incidono sull'efficienza somatofunzionale del soggetto, rendendolo palesemente non idoneo al servizio nella Guardia di finanza. |
| Art. 8. Le determinazioni degli organi collegiali sono comunicate agli aspiranti utilizzando la modulistica riportata negli allegati 3, 4, 5, 6, 7 e 8. |
| Art. 9. Il Centro di reclutamento della Guardia di finanza, in relazione ad ogni procedura concorsuale per l'arruolamento nel Corpo che comprende lo svolgimento di accertamenti sanitari, provvede a mettere a disposizione delle competenti commissioni il necessario supporto specialistico, logistico e burocratico. |
| Art. 10. Per il personale gia' in servizio, l'elenco di imperfezioni ed infermita' di cui all'art. 2, terzo comma, del regolamento citato in premessa costituisce solo una guida di orientamento: per detto personale il giudizio di idoneita' dovra' essere espresso in relazione all'eta', al grado, alla categoria ed agli incarichi, nonche' alle particolari norme che ne regolano la posizione di stato. Roma, 1o giugno 2000 Il comandante generale: Mosca Moschini |
| ----> Vedere ALLEGATI da Pag. 15 a Pag. 51 della G.U. <---- |
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