Dal 21 luglio 2000 e' pagabile presso le banche incaricate, la cedola n. 26 d'interesse relativa al trimestre 21 aprile 2000 - 20 luglio 2000 del prestito obbligazionario "Ferrovie dello Stato S.p.a. 1994/2004", indicizzato di nominali L. 1.000 mld - ISIN IT0000508165 - ridenominato in e 516.456.000 ai sensi del decreto ministeriale del 30 novembre 1998 - nella misura del 1,05%, al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Si comunica inoltre che: il tasso di interesse trimestrale lordo posticipato per la cedola n. 27, pagabile dal 21 ottobre 2000, resta fissato nella misura dello 1,2% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Gli interessi saranno indicizzati all'Euro Interbank Offered rate a tre mesi (EURIBOR). La quotazione dell'EURIBOR sara' rilevata dalle pubblicazioni effettuate a cura ATIC-MID sulle pagine del circuito Reuters, nonche' sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale. Tali interessi verranno determinati utilizzando il tasso trimestrale equivalente calcolato secondo la seguente formula, maggiorato dello 0,10% e arrotondato allo 0,05% piu' vicino: T = (EURIBOR + 1) ^ (0,25) - 1 dove T e' il tasso trimestrale equivalente e EURIBOR e' quello rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente il primo giorno di godimento della cedola (21 gennaio, 21 aprile, 21 luglio e 21 ottobre).
N.B.: Ai sensi dell'art. 2, comma 12 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle ferrovie dello stato sono da intendersi a tutti gli effetti debito dello Stato; la Ferrovie dello Stato S.p.a. ne effettua la gestione in nome, nell'interesse e per conto del Ministero del tesoro, ai sensi del decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997. |