Gazzetta n. 175 del 28 luglio 2000 (vai al sommario) MINISTERO DELLA SANITA' DECRETO 14 luglio 2000 Riconoscimento di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di odontotecnico. IL DIRETTORE del dipartimento delle professioni sanitarie, delle risorse umane e tecnologiche in sanita' e dell'assistenza sanitaria di competenza statale. Visto il decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, di attuazione della direttiva n. 92/51/CEE, relativa ad un secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale che integra la direttiva n. 89/48/CEE; Vista l'istanza di riconoscimento del titolo "Zahntechniker" e l'autorizzazione per l'attivita' rilasciata dal sindaco di Bregenz del 21 settembre 1978, che fa riferimento all'esame svolto in Austria il 30 settembre 1967 e alla sua attivita' professionale completata in Sud Africa e alla dichiarazione dell'attivita' svolta in Austria a partire dal 21 agosto 1978 al 22 settembre 1998 con iscrizione alla camera di commercio, e le attestazioni rilasciate dal Ministero federale per gli affari economici della Repubblica austriaca al sig. Ernest Roland Elsaesser, cittadino austriaco; Ritenuta la corrispondenza di detto titolo estero con quello di "odontotecnico" che si consegue in Italia; Ritenuta la sussistenza dei requisiti di legge per il riconoscimento del titolo; Udito il parere della conferenza dei servizi di cui all'art. 14 del decreto legislativo n. 319/1994 espresso nella seduta del 2 luglio 1999; Visto l'art. 14, comma 9, del suddetto decreto legislativo; Decreta: Il titolo e l'attivita' di "Zahntechniker" prestata in Austria come menzionata in preambolo dal 21 agosto 1978 al 22 settembre 1998, dal sig. Ernest Roland Elsaesser nato a Feldkirch (Austria) il 2 aprile 1948, e' riconosciuto quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia dell'attivita' professionale di "odontotecnico", ai sensi del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Milano, 14 luglio 2000 Il direttore: D'Ari