Gazzetta n. 175 del 28 luglio 2000 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 luglio 2000 |
Scioglimento del consiglio comunale di Castronuovo di Sant'Andrea. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono stati eletti il consiglio comunale di Castronuovo di Sant'Andrea (Potenza) ed il sindaco nella persona del sig. Antonio Bulfaro; Considerato che il citato amministratore e' decaduto dalla carica di sindaco in conseguenza della incompatibilita' dichiarata con sentenza emessa dal tribunale di Lagonegro in data 7 dicembre 1999, confermata dalla Corte di appello di Potenza in data 10 maggio 2000; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 37-bis della legge 8 giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n. 81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999, n. 120, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Castronuovo di Sant'Andrea (Potenza) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 14 luglio 2000 CIAMPI Bianco, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Castronuovo di Sant'Andrea (Potenza) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Antonio Bulfaro. Successivamente, con sentenza emessa dal tribunale di Lagonegro in data 7 dicembre 1999 e confermata dalla Corte d'appello di Potenza con pronuncia del 10 maggio 2000, il citato amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco, ricorrendo, nei suoi confronti, le cause di incompatibilita' previste dall'art. 3, n. 2, della legge 23 aprile 1981, n. 154, e dall'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n. 570. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 37-bis della legge 8 giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n. 81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999, n. 120, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Castronuovo di Sant'Andrea (Potenza). Roma, 7 luglio 2000 Il Ministro dell'interno: Bianco |
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