Gazzetta n. 167 del 19 luglio 2000 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DECRETO 5 giugno 2000 Scioglimento della societa' cooperativa "Cantine del Verdicchio - Societa' cooperativa a r.l.", in Cupramontana, e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Vista la delega in data 15 maggio 2000 per le materie di competenza della direzione generale della cooperazione ivi compresi i provvedimenti di scioglimento d'ufficio ex art. 2544 del codice civile degli enti cooperativi e di nomina dei commissari liquidatori; Visti gli accertamenti ispettivi del 27 aprile 1999, eseguiti dalla direzione provinciale del lavoro di Ancona nei confronti della societa' cooperativa "Cantine del Verdicchio - Societa' cooperativa a r.l.", con sede in Cupramontana (Ancona); Tenuto conto che la medesima risulta trovarsi nelle condizioni previste dal precitato art. 2544 del codice civile; Visto il parere favorevole del comitato centrale per le cooperative di cui all'art. 18 della legge 17 febbraio 1971, n. 127; Visto il parere favorevole del Ministero dell'industria; Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di scioglimento d'ufficio ex art. 2544 del codice civile, con nomina di commissario liquidatore; Viste le designazioni dell'associazione generale cooperative italiane, comunicate ai sensi dell'art. 9 della legge n. 400/1975; Decreta: Art. 1. La societa' cooperativa "Cantine del Verdicchio - Societa' cooperativa a r.l.", con sede in Cupramontana (Ancona), costituita in data 15 ottobre 1993 con atto a rogito del notaio dott. Roberto Montali di Cupramontana (Ancona), omologato dal tribunale di Ancona con decreto del 10 novembre 1993 e' sciolta d'ufficio ai sensi dell'art. 2544 del codice civile e il dott. Valerio Vico, con studio in Ancona, via Martiri della Resistenza n. 7, ne e' nominato commissario liquidatore.   Art. 2. Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 28 gennaio 1992. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 giugno 2000 p. Il Ministro: Piloni