Gazzetta n. 139 del 16 giugno 2000 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DECRETO 24 maggio 2000 Tabella dei valori medi di impiego di manodopera per singola coltura e per ciascun capo di bestiame per la provincia di Salerno. IL DIRETTORE GENERALE della previdenza e assistenza sociale Visto l'art. 9-quinquies, ed in particolare il comma 15, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n. 510, convertito con modificazioni dalla legge 28 novembre 1996, n. 608; Visto il decreto ministeriale 13 luglio 1971, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 201 del 10 agosto 1971, con il quale sono state approvate le deliberazioni del 15 e 29 aprile 1971 della Commissione provinciale per la manodopera agricola di Salerno, concernente i valori medi di impiego di manodopera per singola coltura e per ciascun capo di bestiame valevoli per la predetta provincia; Vista la deliberazione del 14 marzo 1997 della predetta commissione provinciale con la quale ha proceduto per la provincia di Salerno alla revisione dei valori medi di impiego di manodopera per singola coltura e per ciascun capo di bestiame, come determinati dal citato decreto ministeriale del 13 luglio 1971; Visto il parere espresso in data 1o marzo 2000 dalla commissione centrale di cui all'art. 9-sexies, comma 5, della citata legge n. 608/1996; Decreta: I valori medi di impiego di manodopera per singola coltura e per ciascun capo di bestiame per la provincia di Salerno sono determinati nelle misure indicate nell'allegata tabella. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 maggio 2000 Il direttore generale: Daddi   ----> Vedere Tabella da pag. 32 a pag. 33 della G.U. <---- TABELLA DEI VALORI MEDI DI IMPIEGO DI MANODOPERA PER SINGOLA COLTURA E PER CIASCUN CASO DI BESTIAME PER LA PROVINCIA DI SALERNO Ripartizione della provincia in zone Prima zona: Agro Nocerino - Angri - Ricigliane - Castel San Giorgio - Cava de' Tirreni - Corbara - Nocera Inferiore - Nocera Superiore - Pagani - Roccapiemonte - San Marzano sul Sarno - Sant'Egidio del Monte Albino - San Valentino Torio - Sarno - Scafati - Siano; Seconda zona: Costiera Amalfitana - Amalfi - Atrani - Cetara - Conca dei Marini - Furore - Maiori - Minori - Positano - Ravello - Scala - Tramonti - Vietri sul Mare; Terza zona: Piana del Sele e Valle del Picentino - Agopoli - Albanella - Altavilla - Silentina - Battipaglia Bellizzi - Campagna - Capaccio - Castiglione dei Genovesi - Eboli - Giffoni Sei Casali - Giffoni Valle Piana Giungano - Mercato San Severino - Montecorvino Pugliano - Montecorvino Rovella - Olevano sul Tusciano - Pontecagnano - Salerno - San Cipriano Picentino - San Mango Piemonte - Serre; Quarta zona: Vollo del Diano - Atena Lucana - Buonabitacolo - Casalbuono - Monte San Giacomo Montesano sulla Marcellana - Padula - Polla - Sala Consilina - San Pietro al Tanagro - San Rufo - Sant'Arsenio - Sassano - Teggiano; Quinta zona: i restanti comuni.