Gazzetta n. 136 del 13 giugno 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 25 maggio 2000 |
Sostituzione del commissario liquidatore della societa' cooperativa "San Martino", in Mercogliano. |
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IL DIRETTORE della direzione provinciale del lavoro di Avellino Visto il verbale dell'assemblea straordinaria dei soci della societa' cooperativa "San Martino" redatto dal notaio dott. Angelo Gorruso in data 12 marzo 1990, con il quale e' stato deliberato lo scioglimento anticipato della societa' ed e' stato nominato contestualmente commissario liquidatore il sig. De Luca Giulio, nato a Napoli il 25 marzo 1921; Visto, altresi', il verbale di assemblea straordinaria dei soci della societa' cooperativa del 24 settembre 1993 redatto dal notaio dott. Massimo Des Loges, con il quale si e' proceduto alla nomina di un nuovo commissario liquidatore nella persona del sig. Mista Antonio, nato a S. Bartolomeo in Galdo il 24 agosto 1933, in sostituzione di quello precedentemente deceduto; Constatato che il citato commissario liquidatore ha completamente disatteso il mandato conferitogli, ne' ha manifestato, a seguito di espressa richiesta di questa direzione provinciale del lavoro la volonta' di portare a termine la procedura liquidatoria; Ravvisata pertanto la necessita' di provvedere alla sua sostituzione nell'incarico di commissario liquidatore; Visto l'art. 1 del decreto ministeriale n. 182/99 del 21 luglio 1999, con il quale veniva attribuita la competenza alle direzioni provinciali del lavoro in materia di sostituzione dei commissari liquidatori in caso di irregolarita' e di eccessivo ritardo nello svolgimento della liquidazione ordinaria di una societa' cooperativa; Decreta: Il rag. Dovetto Wanda e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa "San Martino", con sede in Mercogliano - via Nazionale, 114/A in sostituzione del sig. Mista Antonio dimissionario, ai sensi dell'art. 2545 del codice civile. Il presente decreto direttoriale sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avellino, 25 maggio 2000. Il direttore: D'Argenio |
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