IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 10 marzo 1999, registrato alla Corte dei conti in data 15 marzo 1999, con il quale, ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 31 maggio 1991, n. 164, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 luglio 1991, n. 221, e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Caccamo (Palermo) per la durata di diciotto mesi e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dalla dott.ssa Maria Danila Spagna, dal dott. Giovanni Piombo e dal dott. Giuseppe Peritore; Visto il proprio decreto, in data 20 aprile 1999, registrato alla Corte dei conti il 23 aprile 1999, con il quale il dott. Cono Incognito e' stato nominato componente della commissione straordinaria per la gestione del comune suddetto, in sostituzione del dott. Giuseppe Peritore; Visto il proprio decreto, in data 7 settembre 1999, registrato alla Corte dei conti il 13 settembre 1999, con il quale il dott. Salvatore Caccamo e' stato nominato componente della commissione straordinaria per la gestione del comune sopracitato, in sostituzione del dott. Giovanni Piombo; Considerato che gli attuali componenti della commissione straordinaria, per sopravvenute esigenze, non possono proseguire nell'incarico, per cui si rende necessario provvedere alla loro sostituzione; Vista la proposta del Ministro dell'interno; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 aprile 2000; Decreta: Il dott. Baldassare Ingoglia, il rag. Sebastiano Rigoli ed il dott. Antonino Costa sono nominati componenti della commissione straordinaria per la gestione del comune di Caccamo (Palermo), in sostituzione della dott.ssa Maria Danila Spagna, del dott. Cono Incognito e del dott. Salvatore Caccamo. Dato a Roma, addi' 24 aprile 2000 CIAMPI D'Alema, Presidente del Consiglio dei Ministri Bianco, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 4 maggio 2000 Registro n. 1 Interno, foglio n. 220 |