LA BANCA D'ITALIA
Visto il decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385, che, all'art. 49, attribuisce alla Banca d'Italia la competenza ad autorizzare le banche all'emissione di assegni circolari; Vista l'istanza della Cassa di risparmio di Asti S.p.a., con sede legale in Asti, piazza Liberta' n. 23 e capitale sociale di L. 263.875.000.000; Considerato che la banca suddetta risponde ai requisiti previsti dalle istruzioni di vigilanza vigenti, detenendo un patrimonio di vigilanza non inferiore al limite minimo di 25 milioni di euro, e presentando assetti organizzativi e controlli interni in grado di assicurare la regolare gestione dello strumento di pagamento;
Autorizza la Cassa di risparmio di Asti S.p.a. all'emissione di assegni circolari. L'efficacia del presente provvedimento e' subordinata alla pubblicazione dello stesso, da parte della Banca d'Italia, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 marzo 2000 p. Il direttore generale: Pontolillo |