Gazzetta n. 97 del 27 aprile 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI
CIRCOLARE 6 aprile 2000
Art. 9 del decreto ministeriale 18 febbraio 1992, n. 223, e successive modificazioni: Aggiornamento della circolare recante l'elenco degli istituti autorizzati alle prove di impatto al vero ai fini dell'omologazione.

Visto il decreto ministeriale 18 febbraio 1992, n. 223, del Ministero dei lavori pubblici, con il quale e' stato adottato il regolamento recante istruzioni tecniche per la progettazione, l'omologazione e l'impiego delle barriere stradali di sicurezza;
Visto il decreto ministeriale 15 ottobre 1996, del Ministero dei lavori pubblici, che aggiorna le istruzioni tecniche allegate al decreto sopra citato;
Visto il decreto ministeriale 3 giugno 1998 del Ministero dei lavori pubblici, che aggiorna ulteriormente le istruzioni tecniche allegate al decreto di cui al precedente punto;
Visto il decreto ministeriale 11 giugno 1999, che reca integrazioni e modifiche al precitato decreto ministeriale 3 giugno 1998, ed alle istruzioni tecniche allo stesso allegate;
Visto l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo n. 29 del 1993 che stabilisce poteri ed attribuzioni del personale dirigenziale;
Visto l'art. 17 del medesimo decreto legislativo n. 29 del 1993, che enumera, a titolo esemplificativo, le funzioni di direzione del dirigente;
Visto l'art. 45, comma 1, del decreto legislativo n. 80 del 1998, che prevede che le disposizioni previgenti deldecreto legislativo n. 29 del 1993, che attribuiscono agli organi di governo l'adozione degli atti e provvedimenti di cui all'art. 3, comma 2 dello stesso decreto legislativo n. 29 del 1993, debbano intendersi nel senso che la relativa competenza spetta ai dirigenti;
Considerato che in attuazione dell'art. 9 delle istruzioni tecniche allegate ai sopra citati decreti, l'Ispettorato circolazione e traffico, ora Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale, deve indicare con propria circolare gli istituti autorizzati allo svolgimento di prove di impatto al vero (crash tests) per la valutazione dell'efficienza delle barriere stradali di sicurezza, inserendo di diritto gli istituti esteri autorizzati dalle rispettive autorita' competenti;
Vista la circolare 15 ottobre 1996, n. 4622, con la quale, in ottemperanza al succitato art. 9, sono stati indicati, quali istituti autorizzati alle prove, il centro prove per barriere di sicurezza stradali di Anagni Centro rilevamento dati sui materiali di Fiano Romano della Societa' autostrade ed il L.I.E.R. - Laboratoire d'essais INRETS - Equipements de la Route di Lione (Francia);
Considerato che, a seguito dell'incremento delle richieste di omologazione di barriere di sicurezza stradali, e' emersa la necessita' di autorizzare altri laboratori di prova, al fine di decongestionare l'attivita' dei centri ad oggi autorizzati e velocizzare pertanto i tempi necessari per l'effettuazione delle prove di impatto al vero;
Vista la nota del 6 novembre 1997 con la quale il TÜV Automotive GmbH ha richiesto di essere incluso nell'elenco degli istituti riconosciuti in Italia come abilitati all'esecuzione di prove d'urto su barriere stradali di sicurezza;
Considerato che il Ministero federale tedesco per la circolazione, con nota trasmessa in data 7 febbraio 2000, ha reso noto di aver riconosciuto l'Istituto federale del traffico stradale (BASt) come ente certificatore dei sistemi si sicurezza stradale (tra i quali le barriere stradali di sicurezza) e che detta autorizzazione include anche il laboratorio TU"V Automotive GmbH quale mandatario del BASt per l'effettuazione delle prove d'urto su sistemi di sicurezza secondo la norma europea EN 1317 1-2;
Tutto cio' premesso e considerato, in ottemperanza al disposto dell'art. 9 del gia' citato decreto ministeriale n. 223 del 1992 e successive modificazioni, l'elenco degli istituti autorizzati alle prove d'urto in Italia, gia' reso noto con circolare n. 4622 del 1996, e' aggiornato ed integrato come di seguito indicato:
centro prove per barriere di sicurezza stradali di Anagni - Centro rilevamento dati sui materiali della Societa' autostrade, con sede in via Milano, n. 6 - 00065 Fiano Romano (Roma);
L.I.E.R., Laboratoire d'essais INRETS-Equipements de la Route, con sede in D29 Route de Cre'mieu B.P. 352 69125 Lyon Satolas Aeroport (Francia);
TU"V BAYERN SACHSEN E.V. - Institut fur Fahrzeugtechnik GmbH, con sede in DaimlerstraÞe, 11 D-85748 GARCHING (Repubblica Federale Tedesca).
Ai sensi dello stesso art. 9 si fa riserva di aggiornare o integrare l'elenco degli istituti autorizzati.
La presente circolare sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il capo dell'ispettorato: Cialdini
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone