IL DIRETTORE GENERALE della pesca e dell'acquacoltura
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni; Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modifiche, concernente la disciplina della pesca marittima; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, e successive modifiche, con il quale e' stato approvato il regolamento di esecuzione della predetta legge: Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, concernente il piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima; Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 165, recante modifiche alla legge 17 febbraio 1982, n. 41; Visto il decreto ministeriale 5 gennaio 2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 15 del 21 gennaio 2000 concernente la proroga delle sperimentazioni affidate ai consorzi di gestione della pesca dei molluschi bivalvi; Vista la richiesta unitaria delle associazioni di categoria in data 29 marzo 2000; Ritenuto necessario acquisire il parere del "Comitato nazionale per la conservazione e la gestione delle risorse biologiche del mare e della Commissione consultiva centrale della pesca marittima" sull'assegnazione in via definitiva della gestione della pesca dei molluschi bivalvi ai singoli consorzi; Decreta: Art. 1. 1. Nelle more dell'acquisizione del parere di cui in premessa, sono prorogate al 30 aprile 2000 le sperimentazioni alla pesca dei molluschi bivalvi che, affidate ai consorzi di gestione, siano scadute o in scadenza prima di tale data. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 marzo 2000 Il direttore generale f.f.: Aulitto |