IL DIRETTORE REGIONALE delle entrate per la Calabria Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con modificazioni, nella legge 28 luglio 1961, n. 770, e sostituito dalla legge 25 ottobre 1985, n. 592, recante norme per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Visto il decreto n. 1/7998/UDG, del 10 ottobre 1997, con cui il direttore generale del Dipartimento delle entrate del Ministero delle finanze ha delegato i direttori regionali delle entrate, territorialmente competenti, ad adottare i decreti di accertamento del mancato o irregolare funzionamento degli uffici periferici del Dipartimento delle entrate, ai sensi dell'art. 2 della legge 25 ottobre 1985, n. 592, provvedendo alla pubblicazione dei medesimi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana entro i termini previsti; Vista la nota prot. n. 699, del 10 marzo 2000, con la quale il direttore dell'ufficio del registro di Cosenza ha comunicato che, a causa di un furto di atti pubblici e privati perpetrato da ignoti nella notte del 7 marzo 2000, ha dovuto interrompere il servizio al pubblico durante la giornata del successivo 8 marzo, dalle ore 8,30 alle ore 12,30, per procedere alla ricognizione degli atti mancanti; Decreta l'irregolare funzionamento dell'ufficio del registro di Cosenza, durante la giornata dell'8 marzo 2000, dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Catanzaro, 20 marzo 2000 Il direttore regionale: Saccone |