Gazzetta n. 38 del 16 febbraio 2000 (vai al sommario) PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 gennaio 2000 Conferma del vice prefetto dott. Mario Ciclosi a commissario straordinario del Governo per la gestione delle aree nel territorio del comune di Castelvolturno. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il proprio decreto in data 3 agosto 1998, registrato alla Corte dei conti il 21 settembre 1998, registro n. 3, foglio n. 6, con il quale e' stato nominato il commissario straordinario del Governo per gli interventi sulle aree del territorio del comune di Castelvolturno (Caserta); Visto il proprio decreto in data 1o marzo 1999, registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 1999, registro n. 1, foglio n. 169, con il quale il commissario straordinario del Governo per gli interventi sulle aree del territorio del predetto comune e' stato confermato fino alla data del 31 dicembre 1999; Ritenuto necessario prorogare ulteriormente la nomina del commissario straordinario del Governo per gli interventi sulle aree del territorio del comune di Castelvolturno nonche' apportare talune modifiche ai citati decreti del Presidente della Repubblica; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta del 29 dicembre 1999; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; Decreta: Art. 1. 1. Il dott. Mario Ciclosi e' confermato, fino alla data del 31 dicembre 2000, commissario straordinario del Governo per gli interventi sulle aree del territorio del comune di Castelvolturno (Caserta), con i poteri di cui all'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, e con i compiti di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1998, avvalendosi delle strutture, del personale e dei mezzi finanziari previsti dal predetto decreto presidenziale, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 1o marzo 1999.   Art. 2. 1. L'art. 1, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1998 e' sostituito dal seguente: "Al fine del perseguimento degli obiettivi previsti dal precedente comma, il commissario e' incaricato tra l'altro di: a) individuare gli strumenti operativi per la gestione provvisoria del porto, nello stato di fatto in cui esso si trova e senza necessita' di ulteriori pareri ed autorizzazioni, fino al suo affidamento definitivo in concessione; b) formulare proposte per la definizione degli atti riguardanti la concessione dei servizi di gestione del porto e delle sue infrastrutture e la realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie al suo sviluppo, sulla base di appositi progetti preliminari; c) definire uno schema di transazione per la definizione del contenzioso relativo alla proprieta' delle aree, anche attraverso permute di terreni e fabbricati da realizzare previa sdemanializzazione di beni non appartenenti al demanio necessario dello Stato; d) esaminare gli aspetti ed i problemi di ordine tributario dell'eventuale transazione; e) predisporre idonei progetti di sviluppo dell'intero territorio di Castelvolturno, nell'ambito degli strumenti di negoziazione decentrata e individuare possibili fonti di finanziamento degli stessi.". 2. Il commissario riferisce al Presidente del Consiglio dei Ministri sullo svolgimento della propria attivita'. Il Presidente del Consiglio dei Ministri emana appositi atti di indirizzo per le amministrazioni pubbliche competenti ad adottare i provvedimenti definitivi.   Art. 3. 1. Resta fermo quanto previsto dall'art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 1o marzo 1999. Il presente decreto sara' sottoposto ai competenti organi di controllo per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 10 gennaio 2000 CIAMPI D'Alema, Presidente del Consiglio dei Ministri Registrato alla Corte dei conti il 4 febbraio 2000 Registro n. 1 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 73