Gazzetta n. 37 del 15 febbraio 2000 (vai al sommario) MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DECRETO 21 gennaio 2000 Nomina del commissario della Fondazione Cassa centrale di risparmio V.E. per le provincie siciliane per gli adempimenti relativi all'operazione di fusione con la Fondazione Banco di Sicilia. IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153, recante: "Disciplina civilistica e fiscale degli enti conferenti di cui all'art. 11, comma 1, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, e della disciplina fiscale delle operazioni di ristrutturazione bancaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 dicembre 1998, n. 461"; Visto, in particolare, l'art. 10, comma 3, lettera a), del citato decreto legislativo n. 153/1999, il quale stabilisce che l'Autorita' di vigilanza autorizza le operazioni di trasformazione e fusione; Visto il successivo art. 11, comma 9, del ripetuto decreto legislativo n. 153/1999, il quale stabilisce che l'Autorita' di vigilanza puo' sospendere temporaneamente gli organi di amministrazione e di controllo e nominare un commissario per il compimento di atti specifici necessari per il rispetto delle norme di legge, dello statuto e delle disposizioni ed atti di indirizzo di carattere generale emanati dalla stessa Autorita', al fine di assicurare il regolare andamento dell'attivita' della fondazione; Considerata l'opportunita' di procedere alla fusione della Fondazione Cassa centrale V.E. per le provincie siciliane con la Fondazione Banco di Sicilia al fine di razionalizzare gli interventi a fini di utilita' sociale nella regione Sicilia e generare maggiore efficienza ed economie di scala; Considerato il favore per l'operazione espresso dalla Fondazione Banco di Sicilia; Considerato che l'attivita' della Fondazione Cassa centrale di risparmio V.E. per le provincie Siciliane e', al momento, impedita dalla mancata ricostituzione degli organi di amministrazione e di controllo; Decreta: Il dott. Umberto Aprea e' nominato commissario della Fondazione Cassa centrale V.E. per le provincie siciliane allo scopo di provvedere agli adempimenti relativi all'operazione di fusione della citata Fondazione con la Fondazione Banco di Sicilia, entrambe con sede in Palermo, e al compimento degli atti medio tempore necessari per la conservazione del patrimonio della Fondazione e il perseguimento degli scopi statutari. A decorrere dalla data del presente decreto, gli organi della Fondazione Cassa centrale V.E. per le provincie siciliane sono sospesi. Gli oneri della gestione commissariale sono a carico della Fondazione Cassa centrale V.E. per le provincie siciliane. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 gennaio 2000 Il Ministro: Amato