Gazzetta n. 34 del 11 febbraio 2000 (vai al sommario)
MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
CIRCOLARE 31 gennaio 2000, n. 3
Gestione del bilancio di previsione dello Stato. Articolazione dei capitoli di spesa.

1. Come e' noto, le spese iscritte nel bilancio di previsione dello Stato, a decorrere dall'anno finanziario 2000, sono state riclassificate sotto il profilo economico secondo i criteri adottati in contabilita' nazionale per i conti del settore della pubblica amministrazione (SEC 95).
L'introdotta nuova metodologia classificatoria ha reso necessario - al fine di evitare appesantimenti gestionali connessi, altrimenti, con una inevitabile proliferazione di capitoli - procedere all'utilizzazione di "piani gestionali" (in prosieguo denominati articoli) nell'ambito di ciascun capitolo interessato, per consentire, quindi, con le pertinenti normative, lo svolgimento delle operazioni gestionali di esecuzione della spesa (impegni-pagamenti).
2. La autonoma rilevanza di ogni articolo ha comportato, altresi', la sua associazione con una specifica "codificazione economica" secondo lo schema SEC 95; cio' ovviamente consente anche una piu' puntuale e analitica conoscenza delle componenti, in qualsiasi momento della gestione, delle spese relative ad ogni capitolo articolato.
Il nuovo schema relativo alla classificazione economica delle spese del bilancio dello Stato viene allegato alla presente (Allegato n. 1).
3. Gli stanziamenti di competenza e di cassa dei capitoli ripartiti in "articoli" attengono, per la quasi totalita', a spese connesse con il governo del personale. Appare, pertanto, evidente, che la gestione dei cennati capitoli dovra' essere effettuata utilizzando i pertinenti articoli e la rispettiva normativa e, comunque, nei limiti delle risorse in termini di competenza e cassa assegnate a ciascun articolo. Consegue, altresi', che in tutte le operazioni cartacee e informatiche dovra' essere riportato, oltre al numero del capitolo, anche il numero dell'articolo con-siderato.
4. Alla presente circolare viene, inoltre, allegato (Allegato n. 2) per l'uso piu' appropriato, un elaborato che, per ciascuno stato di previsione della spesa del bilancio di previsione 2000, riporta i seguenti elementi:
numero e denominazione sintetica dei capitoli articolati;
numero e oggetto sintetico degli articoli in cui il capitolo e' ripartito;
stanziamento in termini di competenza e di cassa del capitolo e quote, sempre in termini di competenza e di cassa, considerate per ciascun articolo.
5. Qualora nel corso della gestione dovesse emergere la necessita' di procedere ad una diversa distribuzione delle risorse assegnate a ciascun articolo, nell'ambito del medesimo capitolo, il titolare del centro di responsabilita' amministrativa, responsabile ai sensi della vigente normativa della gestione e dei risultati derivanti dall'impiego delle risorse finanziarie assegnategli, potra' procedere, con propri atti determinativi, alle variazioni compensative tra i diversi articoli di uno stesso capitolo.
Ai fini operativi, gli atti in questione dovranno essere rimessi al competente ufficio centrale del bilancio per le conseguenti operazioni di aggiornamento delle scritture contabili.
E' appena il caso di avvertire, comunque, che le predette variazioni compensative non potranno riguardare gli articoli che accolgono le eventuali reiscrizioni in bilancio di residui passivi perenti agli effetti amministrativi (esempio: piano di gestione 80).
6. Da ultimo giova precisare che l'introdotta articolazione comporta la necessita' che anche le variazioni di bilancio da introdurre a livello di capitolo dovranno essere considerate pro-quota a livello di articolo, qualora il capitolo risultasse articolato o da articolare in base a sopraggiunte disposizioni normative.
Pertanto, le amministrazioni che richiederanno variazioni di bilancio, da adottare con decreti del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, o che procederanno autonomamente ad effettuare le variazioni di bilancio di propria competenza, dovranno esplicitare anche la quota da attribuire a ciascun articolo.
In assenza di tale indicazione, le quote di spesa articolate saranno automaticamente definite in proporzione alla ripartizione iniziale risultante dall'elaborato di cui al punto 4.
* * *
In relazione alle cennate novita' gestionali, peraltro rese necessarie dall'introduzione della prescritta classificazione SEC 95 e dall'esigenza di derivare dal bilancio finanziario le informazioni necessarie per un piu' consapevole governo della spesa pubblica, si ringraziano le amministrazioni per la cura che vorranno prestare nell'applicazione della circolare e si invitano gli uffici centrali del bilancio a prestare la consueta massima collaborazione alle amministrazioni medesime.
Il Ministro: Amato
 
ALLEGATO 1

Schema di Classificazione Economica
delle spese dello Stato
(sec 95)

----> Vedere Allegato da pag. 8 a pag. 20 del S.O. <----
 
ALLEGATO 2

Amministrazioni Centrali

----> Vedere Allegato da pag. 22 a pag. 120 del S.O. <----

----> Vedere Allegato da pag. 121 a pag. 200 del S.O. <----

----> Vedere Allegato da pag. 201 a pag. 238 del S.O. <----
 
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