Gazzetta n. 33 del 10 febbraio 2000 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE FINANZE |
DECRETO 9 dicembre 1999 |
Approvazione dei modelli di questionario con i quali gli uffici delle entrate, gli uffici distrettuali delle imposte dirette, gli uffici dell'imposta sul valore aggiunto, la direzione centrale per l'accertamento e per la programmazione del dipartimento delle entrate, i servizi per l'accertamento e per la programmazione delle direzioni regionali delle entrate, la Guardia di finanza e gli esperti del servizio consultivo ed ispettivo tributario, possono chiedere alle banche e alla Poste italiane S.p.a. ulteriori dati, notizie e documenti di carattere specifico relativi ai conti intrattenuti con il contribuente. |
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IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle entrate del Ministero delle finanze di concerto con IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica Visti gli articoli 32, primo comma, n. 7), e 33 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, gli articoli 51, secondo comma, n. 7), e 63 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, come sostituiti o modificati dall'art. 18 della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Visto l'art. 11, quinto comma, della legge 24 aprile 1980, n. 146, come modificato dall'art. 18 della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Visto l'art. 62-sexies, comma 2, del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427; Visto il decreto del Ministro delle finanze 14 ottobre 1982, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 29 ottobre 1982, con il quale sono stati approvati i modelli di questionario per la richiesta alle aziende ed agli istituti di credito e all'Amministrazione postale di ulteriori dati, notizie e documenti di carattere specifico relativi ai conti intrattenuti con il contribuente; Visti gli articoli 3, 14 e 16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Ritenuta la necessita' di approvare nuovi modelli di questionario con i quali gli uffici finanziari, la Direzione centrale per l'accertamento e la programmazione del Dipartimento delle entrate, i servizi per l'accertamento e la programmazione delle direzioni regionali delle entrate, la Guardia di finanza, gli esperti del servizio consultivo ed ispettivo tributario possono chiedere alle banche e alla Poste italiane S.p.a. ulteriori dati, notizie e documenti di carattere specifico relativi ai conti intrattenuti con il contribuente; Decreta: Art. 1. Sono approvati gli allegati modelli di questionario con i quali gli uffici delle entrate, gli uffici distretturali delle imposte dirette, gli uffici dell'imposta sul valore aggiunto, la Direzione centrale per l'accertamento e la programmazione del Dipartimento delle entrate, i servizi per l'accertamento e la programmazione delle direzioni regionali delle entrate, la Guardia di finanza e gli esperti del servizio consultivo ed ispettivo tributario possono chiedere alle banche (allegato A) e alla Poste italiane S.p.a. (allegato B) ulteriori dati, notizie e documenti di carattere specifico relativi ai conti intrattenuti con il contribuente. I modelli di cui al presente decreto sostituiscono quelli approvati con decreto del 14 ottobre 1982. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 dicembre 1999
Il direttore generale del Dipartimento delle entrate Romano Il direttore generale del Tesoro Draghi |
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