Gazzetta n. 32 del 9 febbraio 2000 (vai al sommario) |
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA RIFIUTI NELLA REGIONE SICILIA |
DECRETO COMMISSARIALE 12 gennaio 2000 |
Anticipazione di un importo di L. 577.500.000 al comune di Messina per la realizzazione di una piattaforma per il trattamento di beni durevoli. (Decreto n. 6). |
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IL COMMISSARIO DELEGATO (O.P.C.M. n. 2983 del 31 maggio 1999) Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 25; Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno, delegato per il coordinamento della protezione civile, n. 2983 nel 31 maggio 1999 - pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 138 dell'8 giugno 1999 - concernente interventi di emergenza nel settore dei rifiuti in Sicilia; Visto in particolare l'art. 3, comma 1.17, della suddetta ordinanza, riguardante la realizzazione dei progetti LSU di cui al "Progetto ambiente", approvato dal C.I.P.E. con deliberazione n. 32 del 17 marzo 1998; Visto il decreto commissariale n. 3 del 3 settembre 1999, con il quale il dott. Vittorio Piraneo, prefetto di prima classe in quiescenza, e' stato nominato sub-commissario, per gli adempimenti di cui al citato art. 3, comma 1, della medesima ordinanza; Visto il protocollo di intenti stipulato, ai sensi della legge 28 novembre 1996, n. 608, tra il Ministero dell'ambiente e l'ANCI, per il tramite di Cispel-Federambiente, per la realizzazione di piattaforme ecologico-ambientali per lo stoccaggio, la trasformazione finalizzata al recupero dei materiali sia riutilizzabili che dannosi presenti negli elettrodomestici dismessi, per favorire altresi' occupazione nell'ambito di attivita' socialmente utili, demandandone il coordinamento all'AMA (Azienda municipale ambientale) di Roma; Visto il decreto direttoriale del Ministero dell'ambiente n. 10447/ARS del 3 agosto 1998, che prevede l'assegnazione, tra gli altri, al comune di Messina, di un contributo di lire 825 milioni per la realizzazione di una piattaforma sopra descritta, mediante le procedure stabilite con il medesimo provvedimento; Vista la nota dell'assessorato regionale del lavoro, prot. n. 3967 del 28 dicembre 1998, con la quale si comunica che la commissione regionale per l'impiego, nella seduta del 22 dicembre 1998, ha approvato, alle condizioni di cui alla precedente nota n. 17043 del 21 dicembre 1998, il progetto di che trattasi, rivolto a lavoratori prioritari di cui all'art. 12 del decreto legislativo n. 468/1997; Vista l'istanza del comune di Messina prot. n. 6155 del 10 giugno 1999, con la quale e' stata richiesta l'anticipazione del 70% del suddetto contributo, e la documentazione prescritta dall'art. 3 del citato decreto ministeriale n. 10447/1998, di seguito specificata: deliberazioni G.M. n. 1918 del 29 settembre 1998 e n. 2294 del 24 novembre 1998; verbale di consegna alla Messina-Ambiente S.p.a.; dichiarazioni di cui all'allegato 4 del decreto ministeriale n. 10447/1998; relazione tecnico-economica illustrativa; polizza fidejussoria a garanzia dell'anticipazione richiesta; Vista la nota del Ministero dell'ambiente n. 23604/ARS/G del 29 dicembre 1999, con la quale si comunica che il comitato di attuazione di cui all'art. 5 del decreto ministeriale n. 10447/1998, nella secuta del 26 luglio 1999, esaminata la documentazione trasmessa dal comune di Messina, ha ritenuto ammissibile la suddetta richiesta di anticipazione di L. 577.500.000, pari al 70% del contributo massimo erogabile di lire 825 milioni; Su proposta del sunnominato sub-commissario; Decreta: Art. 1. Per le finalita' indicate in premessa, e' disposta, in favore del comune di Messina, l'erogazione della somma di L. 577.500.000, pari al 70% del contributo massimo di lire 825 milioni, per la realizzazione di una piattaforma per il trattamento di beni durevoli, meglio descritta nell'allegato 2 del decreto del Ministero dell'ambiente n. 10447/ARS del 3 agosto 1998. |
| Art. 2. Il comune di Messina, entro trenta giorni dal termine delle attivita', trasmettera' apposita relazione tecnico-economica finale, con relativi allegati, all'AMA di Roma, per le verifiche previste dagli articoli 3, 4 e 5 del decreto ministeriale n. 10447 del 2 agosto 1998, nonche' ai fini della determinazione dell'importo del contributo definitivo. Copia di detta documentazione verra' trasmessa anche a questa struttura commissariale. |
| Art. 3. Al pagamento della somma di L. 577.500.000 di cui al precedente art. 1, si fara' fronte con le disponibilita' della contabilita' speciale n. 2854 intrattenuta presso la tesoreria provinciale dello Stato-Sezione di Palermo, intestata al presidente della regione siciliana, nella qualita' di commissario delegato. Detto pagamento verra' estinto mediante commutazione in quietanza sul conto di tesoreria unica intrattenuto dal comune di Messina presso la tesoreria provinciale dello Stato di Messina. Palermo, 12 gennaio 2000
Il commissario delegato Capodicasa Il sub-commissario Piraneo |
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