Gazzetta n. 15 del 20 gennaio 2000 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA |
CIRCOLARE 11 gennaio 2000, n. 1 |
Disposizioni in materia di individuazione degli organi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali delle amministrazioni e di conseguente soppressione degli organismi non indispensabili. (Art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449). |
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A tutti i Ministeri Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Al Consiglio di Stato Alla Corte dei conti All'Avvocatura generale dello Stato Alla Presidenza della Repubblica Alla Scuola superiore della pubblica amministrazione All'ARAN Alle aziende ed amministrazioni autonome dello Stato Ai presidenti delle regioni Ai presidenti delle province Ai sindaci Ai presidenti delle comunita' montane Ai rettori delle universita' A tutti i presidenti degli enti pubblici non economici Al CNEL - Segretariato generale All'Istituto superiore della sanita' A tutte le camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura e, per conoscenza: All'ANCI All'UPI All'U.N.C.E.M. All'UNIONCAMERE La legge 27 dicembre 1997, n. 449, all'art. 41, comma 1, nell'ambito delle misure di razionalizzazione e di recupero dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni, attribuisce all'organo di direzione politica la responsabilita' di individuare con proprio provvedimento, entro sei mesi dall'inizio di ogni esercizio finanziario, i comitati, le commissioni, i consigli e ogni altro organo collegiale con funzioni amministrative ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionalidell'amministrazione o dell'ente interessato, tutti gli altri organismi collegiali non individuati risultando ope legis soppressi a decorrere dal mese successivo all'emanazione del provvedimento (con attribuzione delle relative funzioni all'ufficio che riveste pienamente competenza in materia). Considerato che la finalita' della norma e' diretta a conseguire risparmi di spesa e recuperi di efficienza nei tempi dei procedimenti amministrativi, si richiama l'attenzione degli organi di direzione politica sulla esigenza di una sollecita e rigorosa valutazione della reale necessita' degli organi collegiali ai fini della emanazione, entro il 30 giugno del corrente anno, del provvedimento positivo di individuazione. Si sottolinea che, ovviamente, il provvedimento potra' essere emanato anche con rilevante anticipo rispetto al termine ordinatorio del 30 giugno e che l'ambito di applicazione della norma riguarda tutti gli organi collegiali, anche se previsti da norme primarie o secondarie, e anche se istituiti successivamente all'entrata in vigore della legge n. 449/1997. Il provvedimento di individuazione degli organi ritenuti indispensabili per il conseguimento dei fini istituzionali dell'amministrazione - con la conseguente soppressione, con decorrenza dal mese successivo all'entrata in vigore del provvedimento, degli organi non ritenuti indispensabili - richiede una approfondita istruttoria circa la necessita' di conservare presso l'amministrazione l'organo collegiale strumentale all'esercizio di funzioni pubbliche e circa la indispensabilita' dell'organo stesso per il raggiungimento delle finalita' istituzionali dell'ente. L'attivita' di conferma implica una attenta valutazione da parte dell'organo di direzione politica anche ai fini di una eventuale responsabilita' politico-amministrativa. Il legislatore ha infatti voluto, con la disposizione in oggetto, rimettere agli organi di governo di ogni amministrazione o ente le responsabilita' di verificare annualmente l'effettiva indispensabilita' di strutture e organismi collegiali, sulle quali non di rado si concentra il dibattito politico-istituzionale in nome delle giuste esigenze di semplificazione e di efficienza nonche' dell'opportunita' di contrastare la proliferazione di enti o strutture inutili o comunque non necessarie. Le amministrazioni sono pregate di trasmettere al Dipartimento della funzione pubblica, per fini meramente conoscitivi copia dei provvedimenti nonche' l'elenco degli organismi conseguentemente soppressi. Il Ministro: Bassanini |
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