Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 4 gennaio 2000 ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da undici cittadini italiani, muniti dei prescritti certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul seguente quesito: "Volete abrogare o no l'art. 41 bis, 2o comma della legge 26 luglio 1975, n. 354 nella parte in cui stabilisce che per motivi di ordine e di sicurezza pubblica, anche a richiesta del Ministero dell'interno, il Ministro di grazia e giustizia ha la facolta' di sospendere, in tutto o in parte, l'applicazione delle regole di trattamento e degli istituti previsti dalla presente legge che possano porsi in concreto contrasto con le esigenze di ordine e di sicurezza, nei confronti di coloro che, per taluno dei delitti di cui al comma 1 dell'art. 4 bis L.P., sono solo imputati o addirittura indagati e, pertanto, assistiti da presunzione di non colpevolezza fino al formarsi del giudicato penale ex art. 27 della Costituzione?". Dichiarano, altresi', di eleggere domicilio presso lo studio legale Trupiano, Centro Direzionale Isola G/1 - Napoli, tel. 081/7879098 che e' anche la sede del Comitato nazionale per l'abrogazione della citata norma. |